CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] 1759 esso raggiunse il tetto delle sessantasette unità.
Tuttavia in quest'ultimo computo sono comprese venti donne che lavoravanoadomicilio, sicché la dimensione media dell'azienda è quella che il filatoio aveva allo scadere del primo dodicennio di ...
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SELLA, Giuseppe Venanzio
Valerio Castronovo
SELLA, Giuseppe Venanzio. – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella) il 10 luglio 1823.
Sestogenito dei venti figli di Bartolomeo Maurizio [...] , sia per l’introduzione di un maggior numero di telai meccanici che riduceva l’impiego del personale e il lavoroadomicilio. Le agitazioni avevano così finito per investire nell’aprile del 1864 anche la ditta Maurizio Sella, malgrado Giuseppe ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le crisi economiche, la maggiore articolazione della produzione, lo sviluppo dei [...] , il decoro dell’abito e della casa diventano più importanti e l’impegno domestico si fa più pesante, mentre il lavoroadomicilio e la maggiore articolazione della produzione offrono nuove possibilità di impiego e la crisi economica obbliga ...
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POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] con altri mercanti, tra cui i Tessa. Non è dato sapere quando sia passato da mercante organizzatore di lavoroadomicilioa proprietario, o almeno conduttore di una fabbrica accentrata, come avvenne per molti altri imprenditori arpinati alla fine del ...
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BERTESI, Alfredo
Franca Contini Somenzi
Nato a Carpi il 23 genn. 1851 da famiglia operaia, fino a trent'anni esercitò diversi mestieri, da cameriere a fornaio. Nel 1872 si iscrisse alla locale Società [...] di una farmacia operaia), ma soprattutto in quello della lavorazione del truciolo.
Quest'industria, avente per antica tradizione il suo centro a Carpi, ricorreva per buona parte al lavoroadomicilio di donne e ragazzi. In trecce annaspate o gregge ...
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MARESCOTTI, Angelo
Fiorenza Tarozzi
– Nato a Lugo, in Romagna, il 19 febbr. 1815 da Giuseppe e da Luigia Ricci Furbastro, studiò nel locale collegio Trisi, istituto di lunga tradizione culturale. Iscrittosi [...] sistema della fabbrica gli appariva come segno del progresso e in maniera convinta sostenne la fine del lavoroadomicilio attraverso la trasformazione dei piccoli laboratori domestici in moderne imprese, capaci di sperimentare nuove tecnologie con ...
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SLOCOMB, Cora
Adriana Castagnoli
– Nacque a New Orleans, in Louisiana, il 7 gennaio 1862, figlia unica di Cuthbert Harrison (1831-1873), senior partner della Slocomb, Baldwin & Co., e di Abigail [...] orientamenti filantropico-imprenditoriali con l’obiettivo di sottrarre le giovani alle più brutali forme di sfruttamento del lavoroadomicilio.
Grazie alla raffinata formazione culturale, Cora creò disegni originali per i merletti, in cui l’antico ...
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PANINI
Alberto Rinaldi
– Famiglia di imprenditori originari della provincia di Modena, ebbe i principali punti di riferimento nei tre fratelli Giuseppe, Umberto e Franco Cosimo, nati da Antonio (1897-1941) [...] macchina imbustatrice che consentì di integrare in fabbrica questa fase del processo produttivo evitando il ricorso al lavoroadomicilio. Furono messe a punto anche macchine per la mescola e la stampa delle figurine.
All’inizio degli anni Settanta ...
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TURATI, Francesco Antonio
Silvia A. Conca Messina
TURATI, Francesco Antonio. – Nacque il 2 giugno 1802 a Busto Arsizio (Milano), da Antonio Ilario (1770-1828) e da Anna Maria Crespi (1776-1855).
Cresciuto [...] e Carate Brianza, che rifornivano in parte i propri telai che lavoravano il filato con il sistema del lavoroadomicilio e in parte altre ditte di tessitura. Mentre consolidava la tessitura, accresceva l’investimento e il rischio speculativo ...
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QUARELLI, Gustavo
Francesco Carnevale
QUARELLI, Gustavo. – Nacque a Torino, il 14 giugno 1881.
Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Torino conseguendo la laurea a pieni [...] ai Congressi nazionali per le malattie del lavoro, poi, dal 1922, di medicina del lavoro, dava conto delle ricerche scientifiche relative al cromismo professionale, al lavoroadomicilio, alla silicosi, all’anchilostomiasi (L’anchilostomiasi nella ...
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domicilio
domicìlio s. m. [dal lat. domicilium, comp. di domus «casa» e tema di colĕre «abitare»]. – 1. Luogo in cui una persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi: eleggere una città a proprio d.; avere, stabilire,...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...