LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] sono le guarnizioni delle cinture multiple, accessorio caratteristico dell'equipaggiamento dei cavalieri turco- probabile una collocazione verso la fine del sec. 8° per confronti con lavori a smalto affini, ma non si tratta di un punto di vista ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] nel 194 a. C. e portò a Roma nuovi carichi di statue e di vasi preziosi lavorati a sbalzo e a cesello (Liv., xxxii, 16, 17; xxxiv, 52, 4-5 non si limiti ad essere niente più che un accessorio di insistenza ornamentale.
A queste norme rispondono tanto ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] delle ricostruzioni e venne inglobato, apparentemente come accessorio, in un complesso più grande. L'edificio di Assurbanipal, oggi al British Museum di Londra. Nel 1873 e 1874 i lavori ripresero sotto la guida di G. Smith e poi ancora, nel 1878-82 ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] uno schema basato su una grande sala con elementi accessori variabili come celle, stele, bacini. Numerose ossa e 1 (5900-5300 a.C.) a Ubaid 4 (4700-4200 a.C.). I lavori hanno determinato il riconoscimento di una fase anteriore (Ubaid 0, 6500-5900 a.C ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Le aree e le tipologie sepolcrali
Cina
Nei siti riferibili alla cultura antico neolitica Cishan-Peiligang (6500-5000 a.C.) [...] di un'armatura a piastre di ferro, utensili per la lavorazione del legno, qualche attrezzo da pesca e 30 specchi di 'avvento degli Antichi Tumuli (monumentali) e la diffusione di accessori cultuali in bronzo a cui si accompagna una coroplastica di ...
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ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] in principio sono fabbricati separatamente; solo in epoca avanzata sono lavorati a due a due (Metroon di Olimpia), se non il modello dei Propilei; più volte si trova questo accessorio ornamentale negli edifici della tarda età classica del IV sec ...
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LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] lignea è illustrata da Plinio (Nat. hist., Frag., vii, 198): "L'arte di lavorare il l. la trovò Dedalo e, in essa, la sega, l'ascia, il filo classica latina il l. appare con funzione di accessorio costruttivo. A Pompei il l. era adoperato sugli ...
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DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] si scriveva più, ma anche se esso serviva come accessorio ornamentale rimaneva però, almeno esteriormente, collegato con la scrittura tipo a cinque parti con Cristo e Maria, in generale giudicati lavori orientali del V e VI sec., il d. di Ečmiadzin a ...
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FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] moderno fregio deriverebbe dalla parola latina phrygium, indicante il lavoro del frigio, cioè del ricamatore in panno e in inserito, turbando l'ordine più antico, come un successivo accessorio.
Il fatto che di questa forma di trabeazione ci fosse ...
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APOLLODOROS di Damasco (᾿Απολλόδωρος, Apollodōrus)
R. Bianchi Bandinelli
Architetto oriundo di Damasco in Siria, operante a Roma nella prima metà del sec. II d. C., soprattutto sotto Traiano, del quale [...] al quale ho mostrato tutto e davanti al quale ho eseguito il lavoro in modo che egli potrà in ogni necessità costruire in base ai dai 28 ai 32 m, che non può esser considerato elemento accessorio del Foro. Siamo dunque dinanzi a due ipotesi: o sono ...
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accessorista
s. m. e f. [der. di accessorio] (pl. m. -i). – Nella lavorazione del legno, nella confezione di oggetti d’abbigliamento, nella produzione industriale di macchine, apparecchi, ecc., chi attende alla fabbricazione o alla messa in...
marginale
agg. [der. di margine]. – 1. Del margine, che è al margine, che costituisce un margine: zona, area, spazio marginale. In partic.: a. Che è segnato sul margine di una pagina stampata o manoscritta: disegni, fregi m.; glosse m.; numeri...