L'arte della ceramica concerne la fabbricazione di prodotti formati di terra, foggiati a mano o meccanicamente, e cotti. La parola è derivata dal nome greco dell'argilla (κέραμος) ed è passata nelle lingue [...] a cultura inferiore, che sono la maggioranza, non conoscono se non la lavorazione a mano. Tra i Vedda di Ceylon, i Senoi di Malacca e a impasto bianco, ma poroso, molto adatta all'uso domestico e ottenibile su larga scala con processi meccanici. In ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] come tipologia nata dalle esigenze del telelavoro è l'home-office, o ufficio domestico, che trasferisce le esigenze funzionali di uno spazio per il lavoro in un ambiente domestico. Il gruppo di designer finlandesi Valvomo si è posto l'obiettivo di ...
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Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] il loro carattere, sino ai 750 m. circa, dalla coltura promiscua domestica del lino, del frumento, dell'ulivo (che giunge sino agli 800 al dottor Domenico Topa, il quale recentemente in un lavoro sintetico ha riassunto tutte le sparse notizie.
Per i ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] U. F. è completata dall'organizzazione dei Pre-Littoriali e Littoriali del lavoro cui possono partecipare tutti i giovani dai 18 ai 28 anni di età dei fasci femminili, l'istituzione di corsi a carattere domestico-sociale.
L'ordinamento della G. I. L. ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] prive di mezzi di sussistenza, di addestramento, di accesso al lavoro, verso le poche zone del paese dove ci sono comunque alla città variano notevolmente da paese a paese; quelle per uso domestico oscillano tra i 120 e i 180 litri al giorno per ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] provvedimenti legislativi e amministrativi atti a limitare l'utilizzazione delle istituzioni finanziarie domestiche e internazionali a scopo di riciclaggio: dopo tre anni di lavoro, la FATF ha emanato 40 raccomandazioni, che sono oggi seguite da un ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] di 26 architetti, designer e artisti (A. Rossi con il Teatro domestico, A. Castiglioni con la Cellula tipo, M. Scolari con la Casa privilegia i materiali naturali e le nuove tecniche di lavorazione, ed è una delle più grandi costruzioni in legno ...
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TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] di monti; sedi di particolari fenomeni fisici. Il focolare domestico (ἑστία) era la sede delle divinità familiari, la I [III] Re, VI, 1), cioè verso il 970 a. C., e vi lavorò complessivamente 20 anni, di cui 7 per il tempio e 13 per la reggia (ivi, ...
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PETROLIO (XXVI, p. 32; App. I, p. 931; II, 11, p. 530)
Enrico BONOMI
Nel decennio fra il 1949 e il 1959 circa, l'industria e il mercato del p. hanno subìto profonde modificazioni. L'importanza assunta [...] , consumato in misura crescente per usi industriali e domestici.
I consumi interni di benzina auto crebbero da 583 di 6,5 m.
Ci siamo soffermati su questo schema di lavorazione in quanto da esso appaiono alcune tecniche, che sono adottate anche ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] quindi essere modellato nella forma prevista e posto nella posizione di lavoro, in cui si troverà a interagire sia dal punto di vista equivalente agli usuali apparecchi di tipo domestico; tipo B, apparecchiature elettromedicali aventi correnti ...
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domestico
domèstico agg. e s. m. [dal lat. domestĭcus, der. di domus «casa»; propr. «che appartiene alla casa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Appartenente alla casa, intesa come sede della famiglia: mura, pareti d.; tradizioni d., le virtù d.;...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....