(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] di 26 architetti, designer e artisti (A. Rossi con il Teatro domestico, A. Castiglioni con la Cellula tipo, M. Scolari con la Casa privilegia i materiali naturali e le nuove tecniche di lavorazione, ed è una delle più grandi costruzioni in legno ...
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POPOLAZIONE
Nora Federici
Ornello Vitali
Rosaria Scozzari
Ornello Vitali
(XXVII, p. 914; App. II, II, p. 591; III, II, p. 461; IV, III, p. 35)
Teorie della popolazione. - L'evoluzione della p., come [...] inversa. A livello macro, in condizioni di congiuntura favorevole, l'aumento dei livelli salariali stimola il lavoro femminile extra-domestico e accresce il costo dei figli, aumentando quindi la relazione negativa. A parità di costi, la dimensione ...
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Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] agricolo e, nelle grandi aree urbane, a quello domestico.
A seguito della regolarizzazione degli anni Novanta sono revisione del Grundgesetz in materia di asilo, Milano 1994.
Asilo, migrazione, lavoro, a cura di M.R. Saulle, Napoli 1995.
G. Ferrieri, ...
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Vita
Maurizio Bonolis
(XXXV, p. 458; App. IV, iii, p. 840; V, v, p. 781)
Età e corso della vita
Dal punto di vista sociologico il concetto di età si specifica in relazione alle variabilità del significato [...] può dirsi mediamente conclusa (c1), l'impegno domestico è generalmente orientato alla cura dei nipoti (c2
M. De Cecco, Un'interpretazione ricardiana della dinamica della forza-lavoro in Italia nel decennio 1959-69, in Note economiche, 1972, ...
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In senso generale è l'azione svolta dai pubblici poteri nel campo della popolazione; può assumere aspetto quantitativo o qualitativo. Rientrano nel primo aspetto sia le misure rivolte ad accrescere l'entità [...] e generalizzazione degli assegni familiari a favore di tutti i lavoratori dipendenti (r. decr. legge 17 giugno 1937, n. un pediatra, Torino 1935; A. Fanelli, Preliminari per un codice domestico, Roma 1935; F. Marconcini, Culle vuote, Como 1935; L ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] media, esso non è in grado di acquisire con il suo lavoro molto più di un ristretto multiplo di tale dose, sufficiente per anche a un certo momento non convivano nello stesso nucleo domestico. Con le normali oscillazioni locali, talora assai ampie, ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] Uniti un certo interesse per questa possibilità, e secondo un lavoro su questo argomento il rapporto tra i sessi era alterato in montone, la cresta e gli speroni del gallo domestico sono tutti caratteri sessuali secondari ben conosciuti che dipendono ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] di alcuni membri della famiglia, tra montagna e pianura; minuto mercato del lavoro avventizio sfruttato dalle grandi proprietà adiacenti; artigianato domestico invernale o manifattura protoindustriale a domicilio e non: ad esempio trattura della ...
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Antropologia
Claude Lévi-Strauss
di Claude Lévi-Strauss
Antropologia
sommario: 1. Problemi di definizione; antropologia, etnologia, etnografia. 2. Excursus storico. 3. La collocazione dell'antropologia [...] , l'uomo è un animale domestico e, cosa ancor più importante, è il solo tra gli animali domestici che si sia addomesticato da sé comparativismo. Tuttavia è in Germania ed in Austria, con i lavori di F. Graebner(1877-1934), di L. Frobenius (1873-1938 ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] o dal plusvalore sotto forma di tasse sui profitti, così che in effetti il lavoro degli impiegati dello Stato, come quello dei domestici, costituisce una prestazione di servizi contro reddito.
Occorre chiarire subito che molti marxisti occidentali ...
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domestico
domèstico agg. e s. m. [dal lat. domestĭcus, der. di domus «casa»; propr. «che appartiene alla casa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Appartenente alla casa, intesa come sede della famiglia: mura, pareti d.; tradizioni d., le virtù d.;...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....