Negli ultimi venti anni la domanda di e. e. ha continuato ad aumentare nel mondo con un ritmo alquanto maggiore della domanda complessiva di energia. Mentre la produzione complessiva di tutte le fonti [...] , mentre la distribuzione a bassa tensione per l'utenza domestica e commerciale è effettuata a 380 V/220 V. ). Analogamente sono regolati dal diritto privato i rapporti di lavoro del personale dipendente; le relative controversie sono attribuite alla ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] provenivano soprattutto da Marocco, Tunisia, Algeria, Egitto. Le donne che, per la quasi totalità, svolgevano lavori di collaboratrici domestiche, provenivano da Somalia, Eritrea, Thailandia, Filippine, Isole di Capo Verde, Mauritius e Seicelle.
Per ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] presentavano modelli che con rigida legnosità inscenavano dibattiti contemporanei o drammi domestici ambientati in stanze schematicamente costruite. B. Kasten, lavorando in una vena più astratta che alludeva al costruttivismo, fotografava elaborati ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] ' e simboliche del proprio vissuto antropologico: prodotti di artigianato e di uso domestico; costumi, ornamenti e decori; abitazioni, mobili e arredi; attrezzi da lavoro; mezzi di trasporto e di comunicazione; strumenti musicali; canzoni, danze e ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] L. Sokov (n. 1941) e A. Kosolapov (n. 1943), che lavorano negli Stati Uniti, e i loro omologhi moscoviti B. Orlov (n. 1941 'appartamento"), che ha allestito in ambienti domestici e per consumo domestico mostre-installazioni concettuali (1982-84). Nel ...
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Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] le possibilità di socializzazione e d'integrazione nella comunità aziendale, e il lavorare da soli in un ambiente che, nella maggior parte dei casi, è quello domestico - non necessariamente armonioso e rilassante - senza avere l'opportunità di un ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] prive di mezzi di sussistenza, di addestramento, di accesso al lavoro, verso le poche zone del paese dove ci sono comunque alla città variano notevolmente da paese a paese; quelle per uso domestico oscillano tra i 120 e i 180 litri al giorno per ...
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POPOLAZIONE
Nora Federici
Ornello Vitali
Rosaria Scozzari
Ornello Vitali
(XXVII, p. 914; App. II, II, p. 591; III, II, p. 461; IV, III, p. 35)
Teorie della popolazione. - L'evoluzione della p., come [...] inversa. A livello macro, in condizioni di congiuntura favorevole, l'aumento dei livelli salariali stimola il lavoro femminile extra-domestico e accresce il costo dei figli, aumentando quindi la relazione negativa. A parità di costi, la dimensione ...
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GIAPPONE
Keiichi Takeuchi
Livio Tornetta
Paolo Beonio Brocchieri
Maria Teresa Orsi
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti Pardo
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, I, p. [...] l'esistenza di un immenso mercato domestico; anche le esportazioni sono rapidamente aumentate internazionale del postmoderno, e sono numerosi gli artisti che associano al proprio lavoro una sorta di primitivismo e un carattere kitsch: basta citare i ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] e Sessanta nei paesi scandinavi ha esercitato un'influenza enorme sull'ambiente domestico; erano pezzi di arredo sobri, senza ornamenti, che evidenziavano le tecniche di lavorazione e lasciavano le qualità del materiale in vista. Il risultato era ...
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domestico
domèstico agg. e s. m. [dal lat. domestĭcus, der. di domus «casa»; propr. «che appartiene alla casa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Appartenente alla casa, intesa come sede della famiglia: mura, pareti d.; tradizioni d., le virtù d.;...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....