È la diminuzione del potere funzionale degli organi e dei tessuti provocata da un eccesso di lavoro, caratterizzata da una diminuzione o dalla perdita dell'eccitabilità (e in generale delle diverse manifestazioni [...] che la fatica diminuisce nel muscolo la produzione del calore più rapidamente (A. V. Hill) di quella del lavoromeccanico, nonché dell'elasticità, del tono muscolare e della corrente d'azione; numerose e importanti ricerche sono state eseguite sulla ...
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màcchina a vapóre Dispositivo che permette la conversione dell'energia termica del vapore in lavoromeccanico.
Principio di funzionamento
Schematicamente la m. a v. è costituita da un contenitore, il [...] vapore può venire convogliato su un pistone o una turbina, che sono messe in moto dalla pressione che ricevono, producendo lavoromeccanico. Nel corso degli ultimi tre secoli sono stati costruiti tipi diversi di m. a v., nell'intento di migliorarne ...
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Medico e fisico (Heilbronn 1814 - ivi 1878). Nel 1840, in occasione di un viaggio nelle Indie Olandesi, che compiva come medico di bordo, osservò che il sangue venoso assumeva colore così chiaro da sembrare [...] l'inizio degli studî che lo portarono (1842) a formulare il principio di equivalenza fra calore e lavoro e a calcolare l'equivalente termico del lavoromeccanico, e poi più tardi (1845), in una più generale sistemazione, a formulare il principio di ...
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motóre elèttrico Macchina rotante capace di assorbire energia elettrica e di trasformarla in energia meccanica.
Cenni storici
L'idea di utilizzare le azioni elettrodinamiche per produrre lavoromeccanico [...] quali quello relativo a un motore trifase a induzione già abbastanza perfezionato. G. Westinghouse, presso la cui ditta Tesla lavorava, se ne interessò e costruì il motore sfruttando industrialmente il brevetto; nel 1892 fu realizzato il primo motore ...
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Complesso delle operazioni di messa a coltura di terreni incolti e delle lavorazioni delle piante perché diano frutti o fiori. Le prime comprendono il diboscamento, lo spietramento, la correzione dei terreni [...] del terreno profonde e accurate e largo impiego di concimi nonché notevoli quantità di lavoro umano, sostituibile con lavoromeccanico. C. protettive In consociazione con altre, sono quelle che esercitano nei riguardi di queste ultime un’azione ...
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Fisico (Sjaelland 1815 - Copenaghen 1888), professore, dal 1881, nel politecnico di Copenaghen. Nel 1843 scoprì, indipendentemente da R. Mayer e J. Joule, l'equivalenza tra calore e lavoromeccanico; i [...] suoi risultati, pubblicati in una memoria scritta in danese, ebbero però larga divulgazione solo dopo il 1860. Si occupò prevalentemente di macchine idrauliche e termiche ...
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MOLECOLA
Edoardo Amaldi
. La parola molecola (dal lat. molecula, diminutivo di moles "massa") sembra sia stata introdotta durante il 1700 nel linguaggio scientifico, dove è rimasta per lungo tempo sinonimo [...] la forma pv = RT, nella quale R rappresenta il lavoro che la quantità considerata del gas compie nel dilatarsi, quando è cmq., si ha approssimativamente:
Tenendo poi presente che l'equivalente meccanico della caloria è uguale a 42.600 g.-cm., si può ...
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Trasporto
Rocco Giordano
Lucio Bianco
Giampietro Brusaglino
Sabino Roccotelli
Luciano de Socio
(XXXIV, p. 213; App II, ii, p. 1015; III, ii, p. 976; IV, iii, p. 676; V, v, p. 557)
Il t. inteso come [...] motori elettrici con relativo apparato di regolazione; la trasmissione meccanica, costituita dal (o dai) riduttori e, nel applicate per prove al banco e su veicolo; la temperatura di lavoro intorno a 300 °C, necessaria per il mantenimento del sodio e ...
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Notazioni adottate in questo articolo:
A × B denoterà il prodotto scalare di due vettori.
A ⋀ B denoterà il prodotto vettoriale di due vettori.
Se R è un vettore di componenti X, Y, Z, il simbolo div. [...] in gran parte della seconda metà per il successo che in meccanica celeste aveva avuto la legge f = mm′/r2 si cercò di Gauss-Hertz. Questa coincidenza, che veniva in evidenza attraverso i lavori di Weber, non mancò d'impressionare i fisici di quel ...
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JOULE, James Prescott
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Aroldo DE TIVOLI
Fisico inglese, nato il 24 dicembre 1818 a Salford, sobborgo di Manchester, morto l'11 ottobre 1889 a Sale (Cheshire). Da giovane [...] scienza. È noto per aver fornito le basi sperimentali alla teoria meccanica del calore. Poco dopo le memorie di J.R. Mayer, d'insieme; e lo condussero più tardi a indagare il lavoro interno dei gas, indagini che proseguì in collaborazione con W. ...
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meccanico
meccànico (non com. mecànico) agg. e s. m. (f., non com., -a) [dal lat. mechanĭcus, gr. μηχανικός, der. di μηχανή «macchina»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. In generale, che riguarda la meccanica come parte della scienza fisica: leggi...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...