Bazin, André
Giorgio De Vincenti
Critico cinematografico francese, nato ad Angers (Maine-et-Loire) l'8 aprile 1918 e morto a Bry-sur-Marne (Seine-et-Marne) l'11 novembre 1958. Sospinto da un generoso [...] considerato nel suo complesso; linea, questa, che anticipa anche il lavoro di Gilbert Cohen-Séat e della filmologia); quella secondo cui con il ma piuttosto radicato nella riproduttività ottico-meccanico-chimica propria della fotografia e del cinema ...
Leggi Tutto
CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] Italia si verificassero gli abusi lamentati dall'industrialismo in Inghilterra (sfruttamento operaio, lavoro femminile e minorile, ecc.) perché l'industria meccanica potrà naturalmente legare "in istretto modo e con avvicendamento di mutuo soccorso ...
Leggi Tutto
FUMAGALLI, Eden
Andrea Colli
Nacque a Cambiago, presso Milano, il 9 marzo 1891 da Giuseppe, albergatore, e Virginia Ronchi. Maggiore di tre fratelli, compiuti i primi studi, intorno al 1905 entrò in [...] socialismo, n.s., X (1968); La Candy ha venticinque anni, in Elettrodomestica, XX (1970), pp. 55 s.; L. Davite, I lavoratorimeccanici e metallurgici in Lombardia dall'Unità alla prima guerra mondiale, in Classe, IV (1972), pp. 333-434; M. Regini - E ...
Leggi Tutto
PANERAI, Giuseppe
Daniela Manetti
PANERAI, Giuseppe. – Nacque a Firenze l’8 settembre 1903, da Guido, figlio di Leon Francesco, e da Guglielmina Fracei.
Il padre rappresentava già la quarta generazione [...] (motobarca armata silurante): strumento sofisticato, dotato di una meccanica complessa e di un display che lo rendeva leggibile anche Maria la gestione del negozio e di dedicarsi al lavoro tecnico-progettuale nell’officina.
Il suo ingresso ebbe subito ...
Leggi Tutto
PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] approfondire ulteriormente il tema tragico, anche con un attento lavoro di rilettura delle tragedie dello stesso Delfino (Rak, bolognese del 1667 apparvero numerose stampe che fondono in modo meccanico le due principes. L’ultima edizione antica, di ...
Leggi Tutto
PANNAGGI, Ivo
Fabio Ionni
PANNAGGI, Ivo. – Nacque a Macerata il 28 agosto 1901. Fu registrato come figlio di Amedeo Umberto, tipografo e assicuratore, e di Maria Caramico, ma era figlio naturale di [...] futurista.
In un antico edificio dispose quattro ambienti differenziati nella concezione sulla base della funzione, lavorando sui principi dell’arte meccanica con accenti neoplastici e costruttivisti. Due camere sono ancora in situ; la stanza delle ...
Leggi Tutto
DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] conto da un sacerdote del luogo, il D. fu associato ai lavori rurali della famiglia, indi, all'età di quattordici anni, nel 1754 madre a Venezia ad apprendere ed esercitare un "qualche mestiere meccanico" (Autobiografia..., p. 12). A Venezia, uno zio ...
Leggi Tutto
LOZZA, Lucio
Michela Barbot
Nacque a Calalzo di Cadore il 19 apr. 1887 da Giovanni e Maria Antonietta De Zardo, entrambi cadorini.
Nel 1878, in una piccola frazione di Calalzo posta sulle sponde del [...] nell'officina paterna e in parte nella stessa ditta di Cargnel, in cui lavorò per qualche anno con funzioni di tecnico specialista in meccanica, impiegato nella lavorazione delle piastre d'acciaio per le trance. Nel 1911, insieme con il fratello ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] scritto del gesuita Giovanni Maria Cornoldi, I sistemi meccanico e dinamico (Verona 1865) sviluppò l’attacco a il quale gira intorno ad un piccolo libro, Roma 1904.
Palmieri lavorò intensamente ai suoi trattati fino all’ultimo momento della sua vita. ...
Leggi Tutto
BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] e conoscenza di quei problemi tecnici, produttivi e organizzativi che interessavano in particolare le fabbriche meccaniche (le nuove forme di organizzazione del lavoro, l'introduzione di nuove tecnologie, la ridefinizione del ruolo e del potere della ...
Leggi Tutto
meccanico
meccànico (non com. mecànico) agg. e s. m. (f., non com., -a) [dal lat. mechanĭcus, gr. μηχανικός, der. di μηχανή «macchina»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. In generale, che riguarda la meccanica come parte della scienza fisica: leggi...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...