L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] per l'analisi di quei sistemi fisiologici conosciuti che apparivano più evidentemente meccanici, i movimenti del cuore, dei vasi sanguigni e del sangue. Sulla base del lavoro precedente di Borelli, Keill e altri, Bernoulli e il suo seguace Sauvages ...
Leggi Tutto
Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] inizio della reazione si rivelerà inefficace, in altri il meccanismo di trasduzione del segnale potrebbe non funzionare in qualche grande scalpore ha quindi destato la pubblicazione di un lavoro in cui si dimostrava che incubando DNA esogeno con ...
Leggi Tutto
La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] euro, con la creazione di almeno 200.000 nuovi posti di lavoro.
La rincorsa dell'Europa
L'Europa, rimasta attardata per una macchina, uno strumento, un utensile o un dispositivo meccanico'. Tuttavia, come è stato acutamente osservato in dottrina, ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] 1756, I, p. 5). Haller arretrò dunque il meccanismo di irritabilità e sensibilità alla 'fibrilla', cioè trasferì l' proprio il peso dell'autorità di Haller a oscurare l'eccellente lavoro di coloro che, sia nel passato, come François Pourfour du ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] Hae-in.
La Corea, grazie agli avanzati metodi di lavorazione del bronzo, ebbe un ruolo fondamentale nell'introduzione della invenzioni europee che ebbe più successo in Corea fu l'orologio meccanico, che fu importato nel XVII sec. sia dalla Cina sia ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] data da Herder al mondo animale.
Kant considerò la meccanica newtoniana la scienza naturale paradigmatica; ammise la chimica nel regno della scienza quando venne a conoscenza del lavoro quantitativo svolto da Lavoisier, ma era incerto sul fatto ...
Leggi Tutto
MORTE
Maurice Bloch e Carlo Alberto Defanti
Antropologia
di Maurice Bloch
Cenni storici
Tutte le culture attribuiscono un'importanza centrale all'interpretazione dei processi dell'esistenza umana. [...] figli quando gli anziani non sono più in grado di lavorarla. Più di frequente tuttavia la trasmissione ereditaria avviene dopo la cerebrale, pur persistendo la respirazione (assistita dal ventilatore meccanico) e la circolazione. Si trattava di un ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] procedendo a priori, cioè dalla cognizione delle cause e del modo meccanico con che opera la natura quando non è impedita (cioè nella , e anche le abitudini di vita e il genere di lavoro, facendo tesoro dell'opera di Bernardino Ramazzini (1633-1714).
...
Leggi Tutto
Igiene
Augusto Panà
Anna Spinaci
Luigi Frighi
L'igiene, dal greco ὑγιεινή (sottinteso τέχνη), "salubre, che giova alla salute", è un ramo della medicina che si occupa della salvaguardia e del miglioramento [...] abitudini di vita e alimentari, o di attività lavorative che prevedono l'esposizione a condizioni anomale, in rapporto l'individuo recettivo, sia come semplici trasportatori (vettori meccanici) sia entrando a far parte attivamente del ciclo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] . 57).
Il fenomeno, sul quale Fontana ritornerà in lavori successivi (Osservazioni sopra la ruggine del grano, 1767; moto=vita, dunque, secondo la prospettiva della più coerente filosofia meccanica. In assenza di segni evidenti di movimento non si può ...
Leggi Tutto
meccanico
meccànico (non com. mecànico) agg. e s. m. (f., non com., -a) [dal lat. mechanĭcus, gr. μηχανικός, der. di μηχανή «macchina»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. In generale, che riguarda la meccanica come parte della scienza fisica: leggi...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...