smartwork
(smart work), s. m. inv. Flessibilità prevista dalla legge all’interno di un rapporto di lavorosubordinato, finalizzata a incrementare la produttività e a facilitare il lavoratore nelle sue [...] e là comincia già a diffondersi in alcuni grandi gruppi (da Vodafone a Barilla). Stiamo ovviamente parlando di lavorosubordinato. Ci sono molte attività aziendali che si possono svolgere da casa con gli strumenti tecnologici forniti dal datore di ...
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gratifica
Compenso straordinario, eccezionale, concesso da un datore di lavoro ai propri dipendenti a titolo di premio o in particolari circostanze, o versato come integrazione dello stipendio (g. natalizia, [...] pasquale ecc.). Nel rapporto di lavorosubordinato è l’attribuzione patrimoniale dell’imprenditore al prestatore di lavoro corrisposta in aggiunta alla retribuzione. Da facoltativa, costituente perciò una semplice liberalità, in molti casi si è ...
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Obbligo a cui è tenuto il prestatore di lavoro, nello svolgimento della propria attività (art. 2104 c.c.). La norma si applica al rapporto di lavorosubordinato e si riferisce, più in particolare, alla [...] e all’interesse dell’impresa. Da ciò si deduce che si tratti della diligenza media, oggettivamente intesa, che presuppone la capacità di eseguire la prestazione proporzionata alle mansioni espletate.
Voci correlate
Lavorosubordinato
Mansioni del ...
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Lavoro e culture sindacali nel Mezzogiorno
Gian Primo Cella
Vincenzo Fortunato
Modernizzazione, lavoro industriale, culture sindacali
Il termine modernizzazione è stato la parola chiave nei primi due [...] di poli di sviluppo industriale, ritenuta segno di «subordinazione della spesa pubblica ai gruppi privati che operano nel 21-30 anni, ai quali si aggiunge un ulteriore 11% di lavoratori sotto i vent’anni. Anche l’analisi del livello di istruzione ...
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lavoro, tipologie di
Laura Pagani
Possibili modalità di svolgimento della prestazione lavorativa.
Lavoro dipendente e indipendente
Una prima distinzione è quella tra l. dipendente (➔ dipendente, lavoratore), [...] dipendenze e sotto la direzione del datore di l., e l. indipendente (➔ indipendente, lavoratore), di chi offre la propria prestazione senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente. Nella prima tipologia si distingue tra il l. a tempo ...
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lavoro, costo del
Laura Pagani
Costo sostenuto dall’impresa per acquistare i servizi del fattore lavoro. Fa parte, quindi, dei costi di produzione e, normalmente, ne rappresenta la parte più consistente. [...] del TFR (➔ Trattamento di Fine Rapporto), i giorni non lavorativi retribuiti, quali quelli legalmente riconosciuti come le ferie e i quote della retribuzione (➔ p) nel caso di rapporti di l. subordinato, o del reddito di l. (➔ reddito, fonti di) nel ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] armate.
Sciolto il sindacalismo libero, la legge sull’ordinamento del «lavoro nazionale» (1934) stabilì l’ordinamento gerarchico delle imprese e la subordinazione dei lavoratori alle autorità aziendali da una parte, alle organizzazioni di massa del ...
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Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] fallimento dello ‘sciopero legalitario’, proclamato dall’Alleanza del lavoro per protestare contro il f. e contro la quali fu affermata la supremazia del potere esecutivo e la subordinazione dei ministri e del Parlamento all’autorità del capo del ...
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L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] , che esclude dall’ambito della cultura il lavoro manuale, riservato agli strati inferiori e agli schiavi significative del concetto di c., il cui uso appare piuttosto subordinato a interessi speculativi di altro genere.
Storia della cultura
La ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] la marca torinese e il comune locale era rigidamente subordinato al potere episcopale. Nel 1235 la lunga lotta fra T. specie per opera di B.A. Vittone e di B. Alfieri (lavori per i palazzi di Città, di Giustizia, Solaro del Borgo, Chiablese; Teatro ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
subordinato
agg. [part. pass. di subordinare]. – 1. a. Che dipende da altro fatto o elemento, che è in stretta relazione con il verificarsi di determinate condizioni: il loro viaggio è s. alla promozione del figlio. b. Secondario, di minore...