La tracciabilità del lavoro accessorio
Liliana Tessaroli
Il contributo analizza il lavoro accessorio in seguito alla riforma del lavoro, cd. Jobs act. Le novit introdotte dagli artt. 48 e ss. del d.lgs. [...] stesso anno. non sembra, avere avuto effetto significativo, fino ad ora, l’aumento a 7.000 euro del compenso complessivo per singolo lavoratore introdotto a giugno del 2015 con il d.lgs. n. 81/2015. Il 64,8% dei prestatori ha riscosso nel 2015 meno ...
Leggi Tutto
lavoro, legislazione di protezione del
Laura Pagani
Insieme eterogeneo di norme (ingl. Employment Protection Legislation, EPL) che disciplinano la presenza di agenzie di collocamento di chi cerca occupazione, [...] in Italia
L’Italia alla fine del primo decennio del 21° sec. presentava un valore dell’indice pari a 1,8 per i licenziamenti individuali di lavoratori a tempo indeterminato (inferiore a quello medio OCSE, pari a 2,1) e pari a 2 per la regolazione del ...
Leggi Tutto
lavoro, teoria della ricerca di
Laura Pagani
Modello microeconomico che analizza il comportamento del lavoratore in cerca di occupazione e spiega in tal modo l’esistenza di disoccupazione frizionale.
Investimenti [...] il valore del salario di riserva. Lo stesso meccanismo opera se, in presenza di mercati dei capitali imperfetti, il lavoratore non può finanziare indefinitamente la propria attività di ricerca; in questo caso abbasserà il salario di riserva fino al ...
Leggi Tutto
sicurezza sul lavoro, leggi sulla
Laura Pagani
Insieme di norme finalizzate a regolamentare la sicurezza sul lavoro. Risponde al cosiddetto obbligo di s. sancito dall’art. 2087 c.c., che impone all’imprenditore [...] , l’esperienza e la tecnica, sono necessarie a tutelare l’integrità fisica e la personalità morale dei prestatori di lavoro.
La legislazione italiana
Lo sviluppo della normativa sulla s. sul l. ha subito una forte accelerazione a partire dall’inizio ...
Leggi Tutto
Nel diritto del lavoro gli usi sono considerati fonti sussidiarie, in quanto operano in mancanza di una disciplina legislativa, tuttavia con deroga rispetto al sistema dei principi generali codificato [...] con l’art. 8 delle preleggi del codice civile. L’art. 2078 c.c. precisa che il rapporto di lavoro è regolato in primo luogo dalle norme di legge, quindi dal contratto collettivo e, solo in mancanza di entrambe queste fonti, dagli usi. La norma ...
Leggi Tutto
UIL (Unione Italiana del Lavoro)
UIL (Unione Italiana del Lavoro) Organizzazione sindacale di area laico-riformista e di ispirazione socialdemocratica sorta a Roma nel 1950, dopo la scissione dalla [...] e l’autonomia delle federazioni di categoria. Nonostante le difficoltà iniziali, la UIL si è affermata rapidamente tra i lavoratori italiani, sia dei comparti privati sia di quelli pubblici, superando i 400.000 iscritti alla fine del 1950. Nel ...
Leggi Tutto
UGL (Unione Generale del Lavoro)
UGL (Unione Generale del Lavoro) Organizzazione sindacale sorta nel 1996 in seguito alla fusione fra una trentina di sigle sindacali minori, provenienti principalmente [...] del MSI, G. Almirante, un protocollo che sanciva la piena indipendenza e autonomia della CISNAL dal partito. Associa lavoratori e pensionati e si pone, tra i principali obiettivi, il superamento definitivo della concezione politica di classe sociale ...
Leggi Tutto
Nell’esercizio dei loro diritti sindacali, i lavoratori hanno facoltà di riunirsi all’interno delle unità lavorative in cui prestano la propria attività (art. 20, l. 300/20 maggio 1970, anche nota come [...] essere posti esclusivamente dai contratti collettivi; viene considerata legittima la richiesta del datore di lavoro di mantenere in servizio un lavoratore per reparto per tutta la durata di svolgimento dell’assemblea.
Voci correlate
Statuto dei ...
Leggi Tutto
La privatizzazione del pubblico impiego è stata introdotta dal d. lgs. n. 29/1993 e, da ultimo, dal d. lgs. n. 165/2001. Gli art. 63 e 69 di tale decreto (cosiddetto Testo unico sul pubblico impiego) hanno [...] attribuito al giudice ordinario, in funzione di giudice del lavoro, la giurisdizione su tutte le controversie relative ai rapporti di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni, con alcune eccezioni. In particolare, per i dipendenti di ...
Leggi Tutto
Per questi rapporti si pone il problema della immunità rispetto alla legislazione nazionale. Risultano compresi in detta immunità solamente i rapporti inerenti alle strette finalità istituzionali dell’ente [...] Italia questi rapporti sono compiutamente regolamentati, in maniera analoga ai rapporti di lavoro con le sedi diplomatiche, dalla disciplina emanata dal ministero del Lavoro (in data 11 aprile 2007).
Voci correlate
Contratti collettivi del pubblico ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavorabile
lavoràbile agg. [der. di lavorare]. – Che può essere lavorato: terreno facilmente l. con macchine; o che può essere sottoposto a determinate lavorazioni: legno, metallo lavorabile.