Attività prestata alle dipendenze di un datore di lavoro agricolo che esercita a sua volta una delle attività tra coltivazione del fondo, selvicoltura, allevamento e attività connesse. Si tratta, di norma, [...] operaio occorre invece fare riferimento alle disposizioni previste dalla contrattazione collettiva. È anche ammesso i ricorso al contratto di lavoro part-time; in tal caso si applicano, per effetto delle novità introdotte con il d. lgs. n. 276/2003 ...
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Strumenti di certificazione del rapporto di lavoro, la cui stesura e conservazione grava normalmente sul datore di lavoro; al loro interno si usa distinguere tra i documenti del lavoratore (lettera di [...] è tenuto a redigere e a mettere a disposizione dei propri dipendenti, e i documenti del datore di lavoro, cui questi è tenuto sia per legge (libri matricola e libri paga) sia per contratto collettivo (registri sanitari), a tutela di interessi di ...
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PROCESSO DEL LAVORO (XXVIII, p. 285)
Andrea Proto Pisani
LAVORO La l. 11 ag. 1973, n. 533 ha dettato una nuova disciplina processuale per le controversie in materia di lavoro (cioè controversie individuali [...] 68 la durata media delle controversie in materia di lavoro era stata di 824 e 634 giorni rispettivamente per un grosso salto qualitativo rispetto alla precedente legislazione in materia di controversie di lavoro (r.d. 26 febbr. 1928, n. 471; r.d. 21 ...
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RIFORMA DEL LAVORO.
Stefania Schipani
– L’Italia e il jobs act
L’Italia e il Jobs act. ‒ La grande recessione, dal 2007, ha provocato la perdita di milioni di posti di lavoro e ha sollecitato nell’Unione [...] su cui difficilmente si incontra una uniformità di giudizio. Esigenze di modernità sono alla base della riforma italiana del diritto del lavoro (d. l. 20 marzo 2014 nr. 34, l. 10 dic. 2014 nr. 183 e relativi decreti attuativi del 2015) definita Jobs ...
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lavoro, camera del
Martina Gianecchini
Organizzazione territoriale della Confederazione Generale Italiana del Lavoro (CGIL), di cui comprende le diverse federazioni sindacali esistenti in un’area geografica. [...] , Roma e Venezia. Da questo incontro nacque l’idea di un organo di coordinamento permanente, la Federazione italiana delle camere del lavoro, che però cominciò a svolgere efficacemente il suo ruolo solo nel 1901. Tra il 1893 e il 1901, si sviluppò un ...
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Domenico Dalfino
Abstract
In materia di lavoro, l’esigenza di differenziazione della tutela processuale, riconducibile alla peculiare natura dei diritti fatti valere e alla debolezza economica di una [...] comma; 327 c.p.c.), nella cancelleria del giudice competente, che, nella specie, è la Corte d’appello in funzione di giudice del lavoro (art. 433, co.1, c.p.c.).
A seguito della modifica apportata dalla l. 7.8.2013, n. 134, l’atto di appello ...
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Luca Nogler
Abstract
Viene esaminata la nozione e la disciplina del lavoro a domicilio, regolato dalla l. 18.12.1973, n. 877. La voce oltre a prendere in considerazione le tradizionali attività di lavoro [...] ’altro obsoleti gli artt. 2 (co. 2 e 3), 3, 4, 5, 6 e 7 della l. n. 877/1973. D’altronde la commissione centrale per il lavoro a domicilio è stata soppressa nel 1998 (d.m. 30.6.1998 e art. 41, co. 1, l. n. 449/1997), mentre le funzioni delle restanti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] si sono al tempo stesso poste le basi anche per discorsi futuri. È da allora, infatti, che acquista forza la percezione che il lavoro è un concetto astratto, dietro il quale c’è un soggetto in carne e ossa che rivendica il riconoscimento di una serie ...
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Carlo Zoli
Abstract
Il rapporto di lavoro del socio di cooperativa viene esaminato nei suoi profili dogmatici e pratico-applicativi, prendendo le mosse dall’evoluzione della relativa normativa. Sono [...] ’art. 40 c.p.c. (cfr. Perina, L., La decisione della Corte costituzionale in materia di connessione e i riflessi sul rito del lavoro, in Mass. giur. lav., 2008, 726 ss.).
Successivamente l’art. 1, d.lgs. 17.1.2003, n. 5 è stato abrogato dall’art ...
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Roberto Bonanni
Abstract
La nostra Costituzione definisce l’Italia una Repubblica democratica fondata sul lavoro e, quest’ultimo, come ogni attività o funzione diretta al progresso materiale e spirituale [...] cost., con la sent. 28.11.1972, n. 165, ha precisato che «se è vero che tutti i cittadini hanno diritto al lavoro e che quest’ultimo è oggetto, nel suo complesso, di apposita garanzia costituzionale, è vero altresì che proprio dall’art. 35, nel suo ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavorabile
lavoràbile agg. [der. di lavorare]. – Che può essere lavorato: terreno facilmente l. con macchine; o che può essere sottoposto a determinate lavorazioni: legno, metallo lavorabile.