avventizio /av:en'titsjo/ [dal lat. adventicius, der. di advenire "arrivare"]. - ■ agg., non com. 1. [che non è originario del luogo in cui si trova: popolazione a.] ≈ forestiero, straniero. ↔ autoctono, [...] (estens.) [che presenta caratteristiche di occasionalità e instabilità: guadagni a.] ≈ incerto, instabile, occasionale, provvisorio, temporaneo, [di lavoro] interinale. ↔ duraturo, fisso, stabile. ■ s. m. (f. -a) 1. [chi non è originario del luogo in ...
Leggi Tutto
stipendio /sti'pɛndjo/ s. m. [dal lat. stipendium "mercede, paga militare"]. - (econ.) [denaro corrisposto per un lavoro continuato e subordinato di un funzionario o impiegato privato o pubblico: andare [...] a ritirare lo s.; avere un notevole aumento di s.] ≈ ‖ reddito, salario. ⇑ compenso, paga, retribuzione. ⇓ mensile, mensilità, mesata, [dato ai militari di leva] soldo ...
Leggi Tutto
avviamento /av:ja'mento/ s. m. [der. di avviare]. - 1. a. [l'avviare, il dare inizio a qualcosa: a. di un corso di inglese] ≈ (non com.) avviatura, avvio, (non com.) cominciamento, esordio, inizio, partenza, [...] una professione o un mestiere, con la prep. a o assol.: frequentare un corso di a. (al lavoro)] ≈ avvio, indirizzamento, indirizzo, instradamento, orientamento. 2. (mecc.) [complesso di operazioni necessarie per attivare un'automobile, un macchinario ...
Leggi Tutto
avviare [der. di via², col pref. a-¹] (io avvìo, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [condurre lungo un percorso, spingere su una strada e sim., anche fig. e assol., con la prep. a del secondo arg.: a. una recluta [...] , instradare, orientare. ↔ allontanare, [solo in senso fig.] distogliere. b. [far partire qualcosa, anche fig.: a. un lavoro, un discorso] ≈ cominciare, dare avvio (o inizio o il via) (a), incominciare, iniziare, intraprendere. ↔ arrestare, chiudere ...
Leggi Tutto
avviato agg. [part. pass. di avviare]. - [che procede bene in un lavoro e sim., con la prep. in o assol.: un giovane bene a. (negli studi)] ≈ inserito, orientato. ↑ lanciato. ...
Leggi Tutto
improvvisazione /improv:iza'tsjone/ s. f. [der. di improvvisare]. - 1. [atto di improvvisare qualcosa: i. di un discorso]. 2. (spreg.) [attività frettolosa, che denota mancanza di meditazione: un lavoro [...] che è frutto d'i.] ≈ abborracciamento, abborracciatura, raffazzonamento, raffazzonatura ...
Leggi Tutto
avvicendamento /av:itʃenda'mento/ s. m. [der. di avvicendare]. - 1. [l'avvicendare o l'avvicendarsi: a. delle stagioni] ≈ alternanza, rotazione, scambio, [di persone, sul posto di lavoro] turnazione. ‖ [...] successione. 2. (agr.) [pratica agricola di far ruotare le colture] ≈ rotazione ...
Leggi Tutto
avvicendare [der. di vicenda, col pref. a-¹] (io avvicèndo, ecc.). - ■ v. tr. [disporre più cose facendo in modo che ciascuna segua l'altra con ordine alterno] ≈ alternare, ruotare. ‖ intervallare. ■ avvicendarsi [...] v. recipr. [subentrare vicendevolmente l'uno all'altro, con le prep. in, su o assol.: a. nel (o sul) luogo di lavoro; il giorno e la notte si avvicendano] ≈ alternarsi, darsi il cambio, scambiarsi. ‖ succedersi, susseguirsi. ...
Leggi Tutto
In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto di utilità individuale o generale.
Diritto
Il...
LAVORO
Ugo AMALDI
Giovanni GIORGI
. Meccanica. - È uno dei concetti elementari. Nel linguaggio corrente si dice, in generale, che un uomo lavora, quando, esplicando un certo sforzo muscolare, riesce a muovere qualche corpo materiale, talché...