Carlo Zoli
Abstract
Il rapporto di lavoro del socio di cooperativa viene esaminato nei suoi profili dogmatici e pratico-applicativi, prendendo le mosse dall’evoluzione della relativa normativa. Sono [...] ’art. 40 c.p.c. (cfr. Perina, L., La decisione della Corte costituzionale in materia di connessione e i riflessi sul rito del lavoro, in Mass. giur. lav., 2008, 726 ss.).
Successivamente l’art. 1, d.lgs. 17.1.2003, n. 5 è stato abrogato dall’art ...
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Roberto Bonanni
Abstract
La nostra Costituzione definisce l’Italia una Repubblica democratica fondata sul lavoro e, quest’ultimo, come ogni attività o funzione diretta al progresso materiale e spirituale [...] cost., con la sent. 28.11.1972, n. 165, ha precisato che «se è vero che tutti i cittadini hanno diritto al lavoro e che quest’ultimo è oggetto, nel suo complesso, di apposita garanzia costituzionale, è vero altresì che proprio dall’art. 35, nel suo ...
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Carmela Garofalo
Abstract
Mediante il contratto di somministrazione di lavoro una parte (somministratore) si obbliga, verso il corrispettivo di un prezzo, a fornire ad un’altra (utilizzatore) prestazioni [...] conferita al Governo con l’art. 1, co. 7, l. 10.12.2014, n. 183, ha ritrascritto la disciplina del contratto di somministrazione di lavoro (artt. 30-40) e ha abrogato gli artt. 20-28 del d.lgs. n. 276/2003 (art. 55, lett. d), ad eccezione delle ...
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Vincenzo Ferrante
Abstract
Viene esaminata la disciplina del diritto dell’orario di lavoro, quale contenuta nel d.lgs. 66 del 2003, sulla base della direttiva europea n. 88 dello stesso anno (che sostituisce [...] che lasciavano comunque in vigore il vecchio testo del 1923, seppure emendato in ordine alla durata normale settimanale, allo straordinario e al lavoro notturno (v. rispettivamente art. 13 l. 24.6.1997, n. 196, d.l. 29.9.98, n. 335 conv. nella l. 27 ...
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Il lavoro a progetto è una particolare tipologia di contratto di lavoro, introdotta nell’ordinamento italiano dal d. lgs. n. 276/2003, in sostituzione del rapporto di collaborazione coordinata e continuativa. [...] legale, negli art. 61 e ss. del d. lgs. citato. Rispetto alle due classiche figure di lavoro (lavoro subordinato e lavoro autonomo), la collaborazione si colloca in posizione intermedia. Tuttavia, a livello sistematico essa deve essere intesa come ...
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Accordi tra uno o più datori di lavoro e una o più organizzazioni di lavoratori, volti a stabilire il trattamento minimo garantito a questi ultimi e le condizioni di lavoro alle quali dovranno conformarsi [...] loro contenuto è dato da clausole tendenti a determinare minimi di trattamento economico e normativo, per i contratti individuali di lavoro in corso e per quelli che devono essere ancora stipulati. Da questo punto di vista, i contratti collettivi di ...
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Organizzazione internazionale del lavoro
Fondata al termine della prima guerra mondiale dal Trattato di Versailles (11 aprile 1919), l’Organizzazione internazionale del lavoro (OIL) è stata la prima organizzazione [...] gli organi collegiali è assicurata la rappresentanza degli interessi degli Stati membri, delle organizzazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori su base paritaria e nel senso dell’autonomia della manifestazione del voto dei singoli delegati.
La ...
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Nel lavoro a tempo parziale (detto anche lavoro part-time, con espressione inglese) la prestazione lavorativa dedotta in contratto è quantitativamente inferiore a quella del normale lavoro a tempo pieno [...] . CE n. 81/1997). La prima disciplina organica di legge del lavoro a tempo parziale fu introdotta nell’ordinamento italiano con l’art. 5 n. 97/81 del 15 dicembre 1997, una nuova disciplina del lavoro a tempo parziale è stata dettata con il d. lgs. n. ...
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Istituito con la l. 285/1977, trova la sua disciplina nella l. 863/1984 (art. 3), con le successive modifiche. In base al d. lgs. 276/2003 (art. 86, co. 9) è consentito soltanto alle pubbliche amministrazioni. [...] tra 16 e 24 anni, elevati a 29 per i laureati, e deve essere concluso in forma scritta (altrimenti il lavoratore si intende assunto con normale contratto a tempo indeterminato), in base a un progetto approvato in via amministrativa, o conforme a ...
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Il lavoro a tempo determinato è un’attività lavorativa caratterizzata dall’apposizione di un termine al contratto che la regola. In base al d. lgs. n. 368/2001, che ha abrogato la l. n. 230/1962 e l’art. [...] indicazione delle ragioni. La durata complessiva del rapporto non può comunque superare i tre anni. Nel caso in cui il lavoratore continui la sua prestazione oltre il limite prefissato e senza un accordo di proroga, egli ha diritto per un periodo di ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavorabile
lavoràbile agg. [der. di lavorare]. – Che può essere lavorato: terreno facilmente l. con macchine; o che può essere sottoposto a determinate lavorazioni: legno, metallo lavorabile.