GIUSTO da Urbino (al secolo Jacopo Curtopassi o Cortopassi)
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Matraia, presso Lucca, il 30 ag. 1814 da Giuseppe e da Teresa Scolastica Guidi. Aveva appena sedici anni quando, [...] in incognito, vestiti all'orientale con barba e capelli lunghi, ad Alessandria e poi al Cairo, dove incontrarono il vescovo lazzarista G. De Jacobis e A. d'Abbadie, viaggiatore e studioso dell'Africa orientale, promotore della missione. Giunti nell ...
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GENTILI, Tommaso Maria
Elisabetta Corsi
Nato a Chieti il 14 febbr. 1828, nel 1846 entrò nell'Ordine dei predicatori presso il convento di Penne, concludendo il noviziato con la professione solenne del [...] questi amministrate fin dal 1716, erano state affidate all'appena consacrato vicario apostolico p. A. Rameaux, lazzarista -, missione che, adeguatamente sovvenzionata da varie organizzazioni cattoliche, viveva allora i suoi tempi migliori.
Nel 1863 ...
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BORGIA, Luigi Oreste
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 28 marzo 1840, da Paolo, negoziante, e Giovanna Fangelli. Fin da bambino dimostrò una spiccata vocazione religiosa, cosicché, nel dicembre 1855, [...] recenti del testo. Il B. collaborò anche alla raccolta Iuris Pontificii de Propaganda Fide, edita a Roma, a cura del lazzarista Raffaele De Martinis, tra il 1888 ed il 1907.
Nell'archivio della Congregazione di Propaganda Fide, a imitazione di quello ...
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MARIA GIUSEPPA Rossello, santa
Elvio Ciferri
MARIA GIUSEPPA Rossello, santa. – Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 27 maggio 1811 da Bartolomeo e da Maria Dedone. Quarta di nove figli di un [...] istituto gruppi di ragazze africane. Nel 1854 iniziò l’opera di assistenza dei malati a domicilio. In seguito all’incontro con il lazzarista F. Martinengo, nel 1858, M. acquistò il palazzo dei marchesi Doria Lamba a Savona, e nel 1859 vi aprì la casa ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] siriaci e 25.000 caldei. In Nordafrica restavano poche migliaia di cristiani, grazie alla presenza di missionari francescani e lazzaristi francesi16, sparsi tra Tripoli, Tunisi e Algeri e con l’eccezione del Congo e delle colonie portoghesi. L’Africa ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] Italiani del Mar Rosso – le città portuali di Assab (acquistata dall’armatore Rubattino nel 1880 su consiglio del missionario lazzarista Giuseppe Sapeto e ceduta due anni dopo al governo italiano) e di Massaua (patteggiata con gli inglesi) – avevano ...
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GATTORNO, Rosa
Marina Caffiero
Nacque a Genova il 14 ag. 1831 da Francesco, commerciante di famiglia agiata originaria di Sturla, e da Adelaide Campanella, giovane vedova genovese già madre di una bambina. [...] difficoltà insorsero invece quanto all'approvazione da parte di Roma delle costituzioni della Congregazione redatte dal padre lazzarista G.B. Tornatore, docente del collegio Alberoni e direttore spirituale della G. a Piacenza. Per risolvere la ...
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PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] . Nel 1799 fu proposto addirittura come vescovo coadiutore, ma l’arcivescovo Giovanni Lercari gli preferì l’ex lazzarista Gian Felice Calleri.
Negli anni successivi restò fedele alle sue convinzioni giurisdizionaliste e regaliste, nemico tanto della ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] ] 1766, opera di Platel, alias Norberto di Bar-le-Duc, oltre agli anonimi Mémoires de la Congrégation de la Mission, pubblicati dai lazzaristi sempre a Parigi in nove tomi fra il 1863 e il 1866 (di cui i tomi IV-VIII sono dedicati alle missioni in ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] dei quali fu condizionato da uno spropositato zelo religioso e da innumerevoli scrupoli, alimentati dal suo confessore, il lazzarista Giovanni Alasia. Il conflitto si acuì nelle difficoltà della carestia che afflisse la capitale e il Regno negli ...
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lazzarista
lażżarista s. m. [dal nome della casa ospedaliera di Saint-Lazare a Parigi, nella quale i confratelli si stabilirono] (pl. -i). – Religioso appartenente alla Congregazione della Missione, fondata da s. Vincenzo de’ Paoli nel 1625...
lazzaro1
làżżaro1 (o làżżero) s. m., ant. – Lebbroso; è un uso antonomastico del nome di Lazzaro, il mendico coperto di piaghe di cui si parla nella parabola del ricco epulone nel Vangelo di s. Luca (16, 19-31), considerato patrono degli ospizî...