PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] il nome di Dioro Taumasio (1696). Il 12 gennaio 1702 intraprese la via francese alle Indie, confacente al segno nazionale lazzarista e alle scelte apostoliche plurali (non solo iberiche, non solo gesuite) decise dalla Propaganda in un tempo in cui la ...
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CALLERI (Callery), Giuseppe Gaetano Pietro Massimo Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Torino il 25 giugno 1810 da Gaetano e da Maria Gazzola. Dopo aver compiuto gli studi classici nella città natale [...] Batavia e le Filippine. Arrivato a Macao nel 1836, si accinse allo studio del cinese sotto la guida del lazzarista portoghese J. A. Gongalves (1780-1844), noto sinologo, e della lingua coreana, insegnatagli da giovani seminaristi provenienti dalla ...
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RIPA, Matteo
Francesco Surdich
RIPA, Matteo. – Nacque a Eboli, nel borgo medievale che circondava l’antico castello normanno, il 29 marzo 1682 da Gianfilippo, barone di Pianchitelle e medico, e da Antonia [...] diffondere il cristianesimo tra i loro connazionali, riprendendo un progetto che era stato perseguito qualche anno prima anche dal lazzarista Ludovico Antonio Appiani. Ma nel novembre del 1723 decise di ripartire per l’Italia senza però aver avuto l ...
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STELLA, Giovanni Giacinto
Francesco Surdich
STELLA, Giovanni Giacinto. – Nacque a Carcare (Savona) il 15 agosto 1822 da Giacomo (vulgo Andrea) e da Maria Viglione, terzo di sette fratelli, dei quali [...] una località situata vicino all’isola di Massaua, vi rimase fino all’estate del 1851, quando, assieme al lazzarista Giuseppe Sapeto, intraprese un lungo e pericoloso viaggio che lo avrebbe condotto nella parte occidentale dell’Etiopia, nel Sennateit ...
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GIUSTO da Urbino (al secolo Jacopo Curtopassi o Cortopassi)
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Matraia, presso Lucca, il 30 ag. 1814 da Giuseppe e da Teresa Scolastica Guidi. Aveva appena sedici anni quando, [...] in incognito, vestiti all'orientale con barba e capelli lunghi, ad Alessandria e poi al Cairo, dove incontrarono il vescovo lazzarista G. De Jacobis e A. d'Abbadie, viaggiatore e studioso dell'Africa orientale, promotore della missione. Giunti nell ...
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GENTILI, Tommaso Maria
Elisabetta Corsi
Nato a Chieti il 14 febbr. 1828, nel 1846 entrò nell'Ordine dei predicatori presso il convento di Penne, concludendo il noviziato con la professione solenne del [...] questi amministrate fin dal 1716, erano state affidate all'appena consacrato vicario apostolico p. A. Rameaux, lazzarista -, missione che, adeguatamente sovvenzionata da varie organizzazioni cattoliche, viveva allora i suoi tempi migliori.
Nel 1863 ...
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BORGIA, Luigi Oreste
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 28 marzo 1840, da Paolo, negoziante, e Giovanna Fangelli. Fin da bambino dimostrò una spiccata vocazione religiosa, cosicché, nel dicembre 1855, [...] recenti del testo. Il B. collaborò anche alla raccolta Iuris Pontificii de Propaganda Fide, edita a Roma, a cura del lazzarista Raffaele De Martinis, tra il 1888 ed il 1907.
Nell'archivio della Congregazione di Propaganda Fide, a imitazione di quello ...
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MARIA GIUSEPPA Rossello, santa
Elvio Ciferri
MARIA GIUSEPPA Rossello, santa. – Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 27 maggio 1811 da Bartolomeo e da Maria Dedone. Quarta di nove figli di un [...] istituto gruppi di ragazze africane. Nel 1854 iniziò l’opera di assistenza dei malati a domicilio. In seguito all’incontro con il lazzarista F. Martinengo, nel 1858, M. acquistò il palazzo dei marchesi Doria Lamba a Savona, e nel 1859 vi aprì la casa ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] Italiani del Mar Rosso – le città portuali di Assab (acquistata dall’armatore Rubattino nel 1880 su consiglio del missionario lazzarista Giuseppe Sapeto e ceduta due anni dopo al governo italiano) e di Massaua (patteggiata con gli inglesi) – avevano ...
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GATTORNO, Rosa
Marina Caffiero
Nacque a Genova il 14 ag. 1831 da Francesco, commerciante di famiglia agiata originaria di Sturla, e da Adelaide Campanella, giovane vedova genovese già madre di una bambina. [...] difficoltà insorsero invece quanto all'approvazione da parte di Roma delle costituzioni della Congregazione redatte dal padre lazzarista G.B. Tornatore, docente del collegio Alberoni e direttore spirituale della G. a Piacenza. Per risolvere la ...
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lazzarista
lażżarista s. m. [dal nome della casa ospedaliera di Saint-Lazare a Parigi, nella quale i confratelli si stabilirono] (pl. -i). – Religioso appartenente alla Congregazione della Missione, fondata da s. Vincenzo de’ Paoli nel 1625...
lazzaro1
làżżaro1 (o làżżero) s. m., ant. – Lebbroso; è un uso antonomastico del nome di Lazzaro, il mendico coperto di piaghe di cui si parla nella parabola del ricco epulone nel Vangelo di s. Luca (16, 19-31), considerato patrono degli ospizî...