GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] saggio sa che è indifferente il luogo dove si vive, in quanto "dappertutto il sole si leva, risplendono ovunque lestelle, et equalmente l'uomo [deve] nascere e morire". Un'interessante testimonianza sul soggiorno veneziano verrà offerta, a molti ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] il 1314. Il Liber conta 56 manoscritti (cfr. Kaeppeli, con le aggiunte di Van den Abeele) e moltissime edizioni a partire dal anche di accidia, simboleggia gli angeli, ma anche il peccato; lestelle sono i dottori della Chiesa o i santi; la Luna può ...
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CENTINI, Maurizio
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli di Angela Centini, sorella del card. Felice, e di Giovanni - e il fatto che il C. e i fratelli abbiano assunto il cognome materno fa supporre che [...] "tutti i misteri di Maria": i maldestri imbellettamenti formali - donde esclamazioni del genere, "ecco lestelle avventurose, ecco le rose vermiglie, ecco gli odorati fieni" - appesantiscono, anziché alleggerire, ancor più la piattezza dei concetti ...
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COSTANTINO, Sebastiano
Augusto De Ferrari
Nacque a Taormina (Messina) tra il sec. XV e il XVI. Praticamente assenti le notizie sulla sua vita: si sa che fu domenicano e professore di teologia e di matematica [...] di esse, in quanto Dio può mandare agli uomini degli avvertimenti attraverso sia lestelle sia gli angeli, come dimostrano vari episodi biblici. Anche per le predizioni di due eclissi del febbraio 1524, nonostante l'incredulità di certi autori ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] occhi verdi "dagli occhi, come da due stelle, brillavagli fuori uno Spirito quasi superiore all'humano unité, il me fit la comparaison du centre d'un petit cercle, qui sera le même d'une infinité d'autres, qu'on feroit par lui, mais dont les ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] inni, come il popolarissimo Tu scendi dalle stelle, rivelano tanta facilità e felicità di Tannoia, Della vita ed istituto del ven. A. d. L., Napoli 1798-1802 (le parole del testo chiuse tra virgolette e senza rinvio sono del Tannoia); A. Rispoli, ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] "quella patria hebbe più liete e benigne stelle", come egli nella lettera di dedica della . 49 s.; G. Rossini, Fra' S. da C., in Atti e mem. della Dep. di storiapatria per le prov. di Romagna, n. s., III (1953), pp. 401-36; G. Zama, I Ricordi di S. ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] 17 ag. 1603 li portò insieme con Anastasio De Filiis e Antonio Stelluti alla fondazione dell'Accademia dei Lincei. Dei quattro l'E. era medicina De peste, stampato a sue spese a Deventer nel 1605. Le lettere che il Cesi a lui scrisse tra il 1604 e il ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria. – Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi [...] di meditazione della Bibbia e delle fonti francescane, tra le poche letture permesse in una vita intensamente impegnata in ma la chiesa del mio cuore è l’invisibile chiesa che sale alle stelle, che non è divisa da diversità di razze o di culti, ma è ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] resurrezione dei corpi e delle pene del purgatorio atte a disporre le anime a una perfetta visione di Dio.
Il problema dei mali è la preghiera, che sostituisce il peccaminoso ricorso alle stelle, al fato, all'opera degli astrologi. Questa pratica ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...