Primogenita (m. 1244) di Alfonso VIII di Castiglia e di Eleonora d'Inghilterra, sposò (1197) Alfonso IX re di León, da cui fu ripudiata nel 1209 col pretesto di consanguineità. Morto il padre nel 1214, [...] Alvaro di Lara, divenne, alla morte di Enrico I (1217), regina di Castiglia, ma cedette il trono al figlio Ferdinando. Dopo aver respinto con le armi le pretese di Alfonso IX, alla morte di questo (1230) assicurò a Ferdinando anche la corona di León. ...
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Capitano (n. nella prov. di Cadice 1443 - m. Siviglia 1492), figlio naturale del conte di Arcos; dall'età di 17 anni dimostrò tale valore che suo padre ne ottenne la legittimazione; condusse una lunga lotta feudale contro il duca di Medina Sidonia. Fu uno degli eroi della guerra di Granada ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interpretazione del profilo intellettuale dell’Alberti è particolarmente controversa. [...] morte. L’agitazion dell’animo ci sta mortale.
L.B. Alberti, Opere Volgari, a cura di C. Grayson, Bari-Roma, Laterza, 1966
Leon Battista Alberti
Momus, o del Principe, Libro II
Eppure c’è chi va sostenendo che gli dèi hanno messo a disposizione degli ...
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Poeta e critico spagnolo (Zacos, León, 1923 - Madrid 2018). Nel 1944 fondò, con V. Crémer, la rivista Espadaña. Ha pubblicato raccolte di poesie in cui convivono tematiche sociali ed esistenziali (Cantos [...] critici, tra i quali è da ricordare La novela española contemporánea (1958-62). Nel 1999 è stata pubblicata, invece, la raccolta Días y sueños: obra poética reunida (1939-1992). Nel 2001 gli è stato assegnato il Premio Castilla y León de las letras. ...
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Scacchista spagnolo (n. Segura de León, Estremadura, sec. 16º). Parroco a Zafra, fu il maggior rappresentante della scuola spagnola allora in auge; famoso come teorico, pubblicò il Libro de la invención [...] liberal y arte del juego de axedrez (1501), nel quale sviluppò quella che fu chiamata partita spagnola, dal suo nome poi detta anche partita Ruy López ...
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Scrittore spagnolo (Pedrosa del Rey, León, 1844 - ivi 1929). Attivo nel movimento carlista, si trasferì poi a Madrid, dove fu a lungo redattore di El siglo futuro. Oltre a poesie liriche e prose erudite, [...] scrisse una serie di critiche, o stroncature letterarie, che gli conferirono larga fama (Ripios aristocráticos, 1884; Ripios académicos, 1890; Ripios vulgares, 1891; Ripios ultramarinos, 1893; Ripios geográficos, ...
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Pseudonimo dello scrittore francese Louis-Léon-Théodore Gosselin (Pépinville, Metz, 1857 - Parigi 1935), vivace narratore di episodî storici, specialmente della Rivoluzione francese (Paris révolutionnaire, [...] 1893; La captivité et la mort de Marie-Antoinette, 1897; Vieilles maisons, vieux papiers, 1900-29, 6 serie; Les compagnons de Jéhu, 1930). Compose anche drammi sugli stessi argomenti (Varennes, 1904, con ...
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Ecclesiastico (n. nel regno di León 1482 circa - m. Veroli 1540); figlio del conte de Luna, fu dapprima al seguito del card. F. Ximenes; entrato (1498) nell'ordine dei minori, ne fu eletto ministro generale [...] (1523). Promosse la cultura nell'ordine e inviò missionarî nel Messico. Dopo il sacco di Roma (1527) fu intermediario, per la riconciliazione, tra Carlo V e Clemente VII; in compenso fu (1528) creato cardinale; ...
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Uomo politico (Segovia 1440 circa - León, Nicaragua, 1530); dopo aver combattuto contro i Mori a Granada e in Africa, e avere avuto grande importanza nella corte spagnola, partì (1514) per l'America come [...] governatore del Darien (istmo di Panama), accompagnato fra gli altri da A. Vespucci, suo pilota, e dal cronista Gonzalo Fernández de Oviedo. In America organizzò numerose spedizioni nell'interno del territorio ...
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Cittadina della Spagna, in Castiglia-León (prov. di Soria). Fu centro di qualche importanza (forse Ocilis) in età romana e città fortificata sotto gli Arabi, che la persero nel 1083 a opera di Alfonso [...] VI il Valoroso, re di Castiglia, e definitivamente nel 1124, quando Alfonso I l’incorporò al regno di Aragona. Enrico II la eresse in contea (1368), i re cattolici in ducato (1491).
Primo conte di M. fu ...
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leona1
leóna1 agg. f. [prob. der. di leone, per la grandezza]. – Formato di carta per stampati dello Stato, oggi in disuso, nelle dimensioni di cm 37 × 49 e cm 49 × 74; doppia l., nelle dimensioni di cm 50 × 76; quadrupla l., nelle dimensioni...
leona2
leóna2 s. f. [da leone]. – Forma ant. o pop. per leonessa, anche in senso fig., per indicare una donna forte e aggressiva: perfino nell’intimità era diventata una leona (Pratolini).