DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] del duomo: opera che già lo rivela scultore di straordinaria perizia e maturità e, come affermava negli stessi anni Leon Battista Alberti (1436), tra i protagonisti del Rinascimento fiorentino. Secondo il Vasari (1568, p. 168) il D. fu apprendista ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] figure sedute di tutti i santi, in Spagna, sia nella cattedrale di Tudela (prov. Navarra), intorno al 1210, sia a León, verso il 1270, gli archivolti restarono il luogo in cui si concentravano, come in precedenza, le scene narrative del g. universale ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] 2004, I, pp. 167-196; M. Giannatiempo López, Antefatti al palazzo di Federico: ritrovamenti, ipotesi, ibid., pp. 147-166; A. Calzona, Leon Battista Alberti e L. L.: da Mantova a Urbino o da Urbino a Mantova?, ibid., II, pp. 433-492; U. Thieme - F ...
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BARONCELLI, Nicolò di Giovanni, detto Nicolò del Cavallo
Anna Maria Matteucci
Nacque a Firenze; discepolo di Brunelleschi secondo il Vasari, fu scultore, fonditore in bronzo e medaglista.
Nel 1434 una [...] 27 nov. 1444 al concorso indetto dai Dodici savi ottenendo un apprezzamento di pari valore. In seguito, sebbene per consiglio di Leon Battista Alberti si fosse aggiunto un votante e sebbene al B. fosse mancato un voto, per la protezione del duca il ...
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MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] Barazzi, al cantone tra vicolo del Lupo e via Bocca di Leone.
In quest'opera il M. si rivelò pittore e scultore. Giustiniani, provenienti da Porto, la cui vendita all'architetto Léon Dufourny, commissario del governo francese, fu bloccata dall'abate ...
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FIRRIOLO (Ferriolo, Ferraiolo)
Gaetano Bongiovanni
Famiglia di stuccatori palermitani d'ornato e di figure, operanti tra la metà del Settecento e i primi decenni del sec. XIX. La loro attività si pone [...] per il coronamento del portico nell'edificio del Gymnasiurri dell'Orto botanico a Palermo, progettato dall'architetto francese Léon Dufoumy, sul lato che guarda il giardino, le quattro statue allegoriche delle Stagioni che esibiscono l'assimilato ...
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FOSCHI, Cristoforo
Guido Rebecchini
Non si conosce la data di nascita di questo architetto marchigiano figlio di Biagio, attivo tra il 1434 e il 1463 e originario di Montegiano di Mombaroccio presso [...] alcuni anni dopo e cioè al 1458-60, quando lo troviamo impegnato nella costruzione del Tempio Malatestiano a Rimini, progettato da Leon Battista Alberti ed eseguito sotto la direzione di Matteo de' Pasti. Nel giugno 1460 il F. ricevette da Sigismondo ...
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Vedi PLOVDIV dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PLOVDIV (v. vol. vi, p. 253)
L. Botoucharova
Negli Itinerari Romani si trovano i nomi Phinipopolis (Tab. Peut., seg. vii), Philippopoli (Itin. Ant., O. Cunz, [...] , p. 289 ss. (in bulg.); L. Botoucharova, Sur la question de la muraille de l'acropole de Philippopolis, in Hommages à Léon Herrmann, (Latomus), 1960, p. 183 ss.; G. Mihaïlov, Inscriptiones Graecae in Bulgaria repertae, Serdicae 1961, III; id., La ...
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Se nelle ultime due decadi del secolo scorso l'a. u. ha trovato una definizione progettuale, culturale ed economica, negli ultimi anni si è assistito a una significativa evoluzione del termine, che ha [...] significativo è offerto dallo studio francese Lacaton & Vassal, che, incaricato nel 2002 della sistemazione di Place Léon Aucoc, una piazza periferica di Bordeaux, ha rifiutato ogni approccio tradizionale al tema, sostenendo che il luogo aveva ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] nel caso di singoli libri venne tentata nella B. di León, del 960 (León, San Isidro, bibl., 2), in due manoscritti catalani, . La B. della regina Cristina, o B. di Leone, prodotto costantinopolitano del sec. 10° originariamente in due volumi ...
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leona1
leóna1 agg. f. [prob. der. di leone, per la grandezza]. – Formato di carta per stampati dello Stato, oggi in disuso, nelle dimensioni di cm 37 × 49 e cm 49 × 74; doppia l., nelle dimensioni di cm 50 × 76; quadrupla l., nelle dimensioni...
leona2
leóna2 s. f. [da leone]. – Forma ant. o pop. per leonessa, anche in senso fig., per indicare una donna forte e aggressiva: perfino nell’intimità era diventata una leona (Pratolini).