GREGORIO VIII, antipapa
Cristina Colotto
Non si hanno notizie certe riguardo la data e il luogo di nascita di Maurizio Burdino, futuro antipapa Gregorio VIII. L'unica fonte di cui si dispone a questo [...] stato l'unico uomo del suo stesso Ordine e della sua stessa terra che egli condusse con sé nel Regno di Castiglia e León.
Anche sulla famiglia di Maurizio Burdino nulla è noto. Alcuni studiosi, come S. Baluze, ritengono che Burdino fosse il cognome e ...
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Alice Gonzi
Filosofo, poeta, saggista, drammaturgo romeno (Iaşi, 1898 - Auschwitz-Birkenau 1944). Inizia la sua attività di intellettuale nella nativa Romania, per emigrare a Parigi nel 1923. Qui, incontra, [...] presso J. de Gaultier, il filosofo russo L. Šestov che diventerà suo mentore (da tale frequentazione deriverà l’opera Rencontres avec Léon Chestov, 1982). Šestov gli insegna non solo il proprio pensiero, ma anche quello di altri autori, portando F. a ...
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Poeta e critico spagnolo (n. Barcellona 1925); ha pubblicato diversi volumi di poesie: Ciudad asediada (1956), Paloma azul (1959), La piedra en la mano (1970), Cámara oscura (1973) e alcuni studî critici [...] tra i quali sono da ricordare: El superrealismo en la poesía española contemporánea (1950); La ambigüedad en el "Quijote" (1960); Valle-Inclán a León Felipe (1974) e Quevedo (1978). ...
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Sancio I Re di Portogallo
Sancio I
Re di Portogallo (Coimbra 1154-ivi 1211). Figlio di Alfonso I, fu dapprima associato al governo dal padre; salito al trono (1185), proseguì l’opera di colonizzazione [...] delle terre conquistate ai mori, già cominciata da Alfonso I. Fu più volte in guerra con Alfonso IX di León e spesso in dissenso con la Santa Sede, per la pretesa di Innocenzo III di ottenere il pagamento di un contributo di due marchi d’oro e per un ...
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Figlio (n. 693 - m. Cangas 756) di Pietro duca di Cantabria e genero del re Pelagio, fu eletto re dai nobili (739) alla morte di Favila, fratello di Pelagio; estese il regno, che alla sua morte comprendeva [...] la Galizia settentr., le Asturie, parte delle odierne provincie di Santander e di Burgos, la Vasconia e la città di León. ...
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Erudito e scrittore politico spagnolo (Oviedo 1754 - Saragozza 1833). Fu bibliotecario e rettore dell'univ. di Alcalá de Henares. Rivelò modernità di idee nella Teoría de las Cortes (1813), dove trattò [...] validi contributi con Ensayo histórico-crítico sobre la antigua legislación y principales cuerpos legales de los reinos de León y Castilla (1808), Juicio crítico de la Novísima Recopilación (1820). Scrisse pure un Ensayo histórico-crítico sobre el ...
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Letterato e patriota messicano (Puebla de Los Angeles 1821 - Città del Messico 1883); appoggiò una costituzione messicana entro l'ambito coloniale, poi passò al partito liberale e, come membro del Consiglio [...] di Stato, cercò d'impedire l'abdicazione di Massimiliano. Fu poeta d'ispirazione patriottica e religiosa. Nel 1856 pubblicò un accurato saggio storico su Fray Luis de León. ...
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Nacque a Sequals (Udine, ora in provincia di Pordenone) il 25 ott. 1906 da Isidoro Sante e da Giovanna Mazziol. Emigrato in Francia giovanissimo, fece vari mestieri: bracciante agricolo, manovale edile, [...] pugilato nel 1925, nell'estate del 1928 il C. incontrò un ex pugile, Paul Journée, il quale insieme con il giornalista Léon Sée lo avviò alla boxe. Compiuta un'affrettata preparazione, il C. esordì a Parigi il 12 sett. 1928 infliggendo una sconfitta ...
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Pseudonimo del regista cinematografico francese J.-P. Grumbach (Parigi 1917 - ivi 1973); esordì nel 1946 con un cortometraggio, 24 heures de la vie d'un clown, e nel 1949 diresse Le silence de la mer, [...] da molti film, tra i quali: Les enfants terribles (1950); Deux hommes dans Manhattan (Le iene del quarto potere, 1959); Léon Morin prêtre (1961); Le doulos (Lo spione, 1963); Le deuxième souffle (Tutte le ore feriscono, l'ultima uccide, 1966); Le ...
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Operatore cinematografico francese (Saint-Denis, Seine, 1915 - Parigi 1987); come direttore della fotografia ha improntato del suo stile alcuni film della "nouvelle vague": Le beau Serge (1958) e Les cousins [...] (1959) di F. Truffaut. Ha collaborato anche con J.-P. Melville (Le silence de la mer, 1949; Les enfants terribles, 1950; Léon Morin prêtre, 1961; Le Samourai, 1967; Le cercle rouge, 1970), R. Clément (Plein soleil, 1960; Che gioia vivere!, 1961) e L ...
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leona1
leóna1 agg. f. [prob. der. di leone, per la grandezza]. – Formato di carta per stampati dello Stato, oggi in disuso, nelle dimensioni di cm 37 × 49 e cm 49 × 74; doppia l., nelle dimensioni di cm 50 × 76; quadrupla l., nelle dimensioni...
leona2
leóna2 s. f. [da leone]. – Forma ant. o pop. per leonessa, anche in senso fig., per indicare una donna forte e aggressiva: perfino nell’intimità era diventata una leona (Pratolini).