Palladio, Andrea
Fabrizio Di Marco
L’architetto delle ville venete
L’architetto rinascimentale Andrea Palladio, con i suoi progetti per ville, palazzi e chiese, ha influenzato la storia dell’architettura [...] , specialmente dei grandi ambienti voltati delle terme e delle basiliche. Seguendo anche l’esempio delle chiese mantovane di Leon Battista Alberti, Palladio riuscì a immettere in edifici sacri elementi dell’architettura pagana e, come le ville, le ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] del duomo: opera che già lo rivela scultore di straordinaria perizia e maturità e, come affermava negli stessi anni Leon Battista Alberti (1436), tra i protagonisti del Rinascimento fiorentino. Secondo il Vasari (1568, p. 168) il D. fu apprendista ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] e libri greci nell'Italia del secolo XV, a cura di M. Cortesi - E.V. Maltese, Napoli 1992, pp. 230 s.; P.L.M. Leone, Le lettere di T. G., ibid., pp. 201-218; G. Salanitro, T. G. traduttore di testi classici, ibid., pp. 219-225; J. Monfasani, Testi ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] 2004, I, pp. 167-196; M. Giannatiempo López, Antefatti al palazzo di Federico: ritrovamenti, ipotesi, ibid., pp. 147-166; A. Calzona, Leon Battista Alberti e L. L.: da Mantova a Urbino o da Urbino a Mantova?, ibid., II, pp. 433-492; U. Thieme - F ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] da una replica di Penna; il quale, nel corso del 1930, fu impiegato come contabile presso la ditta edile Leoni.
Rimasto impressionato dalla lettura di Sigmund Freud, Penna decise di sottoporsi a terapia psicoanalitica presso Edoardo Weiss, triestino ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] suo primogenito. Ebbe fama di buon traduttore dal latino, attività di cui sono pervenute diverse testimonianze: Il Cane di Leon Battista Alberti, con dedica a Leonardo di Benedetto Strozzi (I ed., Ancona 1847); l’Orazione di Donato Acciaiuoli «habita ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] di Napoli, impresa editoriale che seguiva una sua precedente esperienza nel commercio librario; nel 1779, incaricato da F. De Leon dell'allestimento di una tipografia per l'Accademia delle scienze di Napoli, ne rilevò poi il materiale rimasto ...
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BARONCELLI, Nicolò di Giovanni, detto Nicolò del Cavallo
Anna Maria Matteucci
Nacque a Firenze; discepolo di Brunelleschi secondo il Vasari, fu scultore, fonditore in bronzo e medaglista.
Nel 1434 una [...] 27 nov. 1444 al concorso indetto dai Dodici savi ottenendo un apprezzamento di pari valore. In seguito, sebbene per consiglio di Leon Battista Alberti si fosse aggiunto un votante e sebbene al B. fosse mancato un voto, per la protezione del duca il ...
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DORIA, Gerolamo
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova alla fine del XV secolo da Agostino e Pellegrina, entrambi della famiglia Doria. Giovanissimo, sposò Luigia, unica figlia ed erede di Battista Spinola, [...] , 1553, 1555, 1556), emise delle Constitutiones provinciales e ordinò l'edizione di un Missale Ecclesiae Tarraconensis, stampato a León nel 1550. Promosse infine la pubblicazione a stampa di tutti i concili della Chiesa tarragonese.
In Italia il D ...
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MALATESTA, Annibale
Rosella Carloni
Figlio di Gaetano e di Flaminia Orlandi, nacque intorno al 1754, probabilmente a Roma.
Nel 1771 risiedeva in questa città in via Vittoria con la moglie Caterina Valentini [...] Barazzi, al cantone tra vicolo del Lupo e via Bocca di Leone.
In quest'opera il M. si rivelò pittore e scultore. Giustiniani, provenienti da Porto, la cui vendita all'architetto Léon Dufourny, commissario del governo francese, fu bloccata dall'abate ...
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leona1
leóna1 agg. f. [prob. der. di leone, per la grandezza]. – Formato di carta per stampati dello Stato, oggi in disuso, nelle dimensioni di cm 37 × 49 e cm 49 × 74; doppia l., nelle dimensioni di cm 50 × 76; quadrupla l., nelle dimensioni...
leona2
leóna2 s. f. [da leone]. – Forma ant. o pop. per leonessa, anche in senso fig., per indicare una donna forte e aggressiva: perfino nell’intimità era diventata una leona (Pratolini).