EVORA
M.L. Real
ÉVORA (lat. Liberalitas Iulia, Ebora)
Città del Portogallo situata nella regione dell'Alentejo, É. ebbe fin dall'Antichità la funzione di nodo viario lungo una delle principali rotte [...] Arte e historia, Évora 19752; T. Espanca, Évora. Arte e história, Évora 1980; J.M.F. Caton, San Mancio. Culto, leyenda y reliquias, León 1983; V. Jorge, Der Dom von Évora (tesi), Freiburg im Brsg. 1984; J.F. Mendeiros, Guia do Museu de Arte Sacra da ...
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città
Margherita Zizi
La sede principale della vita associata
La città non è solo un luogo fisico costituito da edifici e strade: è un punto di raccordo di numerose e complesse funzioni politiche ed [...] caratteristiche essenziali della città.
Omaggio di un grande umanista ai vicoli medievali
Nel Quattrocento l'umanista e architetto Leon Battista Alberti così elogiava la tipica strada a serpentina delle città medievali: "Nel cuore della città, sarà ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] passa nei commenti dei diversi autori del Libro dello Zōhar, di cui la parte principale è attribuita a Mosè di León (1280-1286). Il Libro dello Zōhar ha stratificazioni diverse, tuttavia secondo alcune interpretazioni (Scholem, 1966, pp. 66-69) il ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] che lo indica come dono dell'abate s. Domenico (m. nel 1073). Il c. offerto da donna Urraca (m. nel 1101) a San Isidro di León (Mus.-Bibl. de la Real Colegiata de San Isidro; Gaborit-Chopin, 1983, pp. 306-307, fig. 271) è di forma simile ma più tozzo ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] della rivoluzione detta di Masaniello stabiliti i diritti concessi al popolo e giurati i capitoli dal viceré Rodrigo Ponce de León, duca d'Arcos, fu deciso di scolpire capitoli e privilegi in un epitaffio nella piazza del Mercato. Il monumento meglio ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] lettera dell'Ambrogiana (14 gìugno 1574; Bottari-Ticozzi, III, pp. 302 ss.) chiedeva in prestito al Gaddi libri di Leon Battista Alberti o altri trattati d'architettura.
Probabilmente già da qualche anno il Gaddi aveva fichiesto la collaborazione del ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] , preceduto e seguito da una croce, e sull'altra faccia, con un'incorniciatura analoga, la parola papae; questa tipologia sussistette fino a Leone IV nell'855. In seguito, a partire da Benedetto III (855-858) e fino alla metà del sec. 11°, il recto ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] dell'epoca a far prevalere l'elemento ternatico e contenutistico riproduce un convenzionale e retorico neoaccademismo: il monumento a Leon Battista Alberti (circa 1838-1850) in S. Croce; la tomba del Conte Adamo Neipperg, del 1840-1841 (Parma, chiesa ...
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MERCATO
M. Bernardini
Nelle definizioni di Isidoro di Siviglia il termine m. connota sia il concorso consuetudinario di compratori e venditori ("Mercatus dicitur coetus multorum hominum, qui res vendere [...] Age (Bibliothèque de la Société française d'archéologie, 5), Paris-Genève 1974; L. García de Valdeavellano, El mercado en León y Castilla durante la Edad Media, Sevilla 1975; C. Corinti, Firenze antica. Cartoline "1925-28" con ricostruzioni e vedute ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] il richiamo di una corte più fastosa lo portò a cambiare ancora residenza. Nel 1513 fu eletto papa, con il nome di Leone X, il fiorentino Giovanni de’ Medici, e Leonardo, che era in ottimi rapporti con Giuliano, fratello del nuovo papa, decise di ...
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leona1
leóna1 agg. f. [prob. der. di leone, per la grandezza]. – Formato di carta per stampati dello Stato, oggi in disuso, nelle dimensioni di cm 37 × 49 e cm 49 × 74; doppia l., nelle dimensioni di cm 50 × 76; quadrupla l., nelle dimensioni...
leona2
leóna2 s. f. [da leone]. – Forma ant. o pop. per leonessa, anche in senso fig., per indicare una donna forte e aggressiva: perfino nell’intimità era diventata una leona (Pratolini).