COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] , dove, nella sua qualità di giureconsulto, svolgeva funzioni di ufficiale di Giustizia criminale e dove sollecitò dall'amico Leon Battista Alberti la composizione di un opuscolo De iure, che questi gli dedicava il 30 settembre dello stesso anno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Graziano
Giovanni Minnucci
Definito il padre del diritto canonico, Graziano è figura, da un lato, misteriosa per la mancanza di fonti dirette e certe, dall'altro, estremamente presente nella tradizione [...] Álvarez de las Asturias, Milano 2003 (in partic. C. Larrainzar, La ricerca attuale sul “Decretum Gratiani”, pp. 45-88; E. De León, La biografia di Graziano, pp. 89-107; J.M. Viejo-Ximénez, La ricezione del diritto romano nel diritto canonico, pp. 157 ...
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ASTOLFI, Luigi
Fernanda Mariani Borroni
Nato nell'ultimo decennio dei sec. XVIII in Lombardia, fu attivo come ballerino e coreografo nella prima metà del sec. XIX. Esordi come ballerino ed ebbe un notevole [...] e infine La Encantadora de Madrid al Teatro Regio di Torino (carnevale 1845-46, interpretato da F. Cerrito e A. Saint-Léon) e ripreso più volte.
Qualche successo raccolse anche il suo Belisario (tratto dall'opera di G. Donizetti) che pure alla prima ...
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FILARETE, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1419 da Lorenzo di Iacopo, barbiere, e da sua moglie Caterina. Si ignora quasi tutto dei suoi anni giovanili e della sua formazione culturale; [...] 1471 ritiene suo il progetto della cappella Gonzaga che si doveva costruire nella chiesa della Ss. Annunziata, in realtà di Leon Battista Alberti; nel 1490, quando l'Opera del duomo di Firenze invitò tutti gli architetti fiorentini a concorrere per ...
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Hanna, William
Oscar Cosulich
Animatore e produttore cinematografico e televisivo statunitense, nato a Melrose (New Mexico) il 14 luglio 1910 e morto a Hollywood il 22 marzo 2001. Fu il creatore, insieme [...] di Hugh Harman e Rudolf Ising (due cartoonists che avevano lavorato con Walt Disney a Kansas City), prodotti da Leon Schlesinger per la Warner Brothers. H. continuò questa collaborazione anche quando, dal 1934, la Harman-Ising divenne indipendente e ...
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DAMIANI, Lorenzo
Pasquale Stoppelli
Nacque a Pisa, o meno probabilmente a, Pistoia, sul finire del sec. XIV o nei primi due decenni del successivo, come si desume dalla tradizione manoscritta dei soli [...] , la gara poetica in volgare, appunto sul tema dell'amicizia, promossa a Firenze nell'ottobre del 1441 per iniziativa di Leon Battista Alberti. Pare certo che le prove del D. non furono. tra quelle ufficialmente in concorso: del resto a Firenze ...
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BUONOMO, Ambrogio
Ada Zapperi
Attore napoletano, nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XVI. Secondo un documento citato dal Croce, era già attivo sulle scene napoletane verso il 1589, [...] Fiorentini, tenuto successivamente da due compagnie spagnole dirette, la prima, da Sancho de Paz, la seconda da Francisco de León. Dopo questi anni le sue tracce si perdono per qualche tempo: nel 1625 riappare in una compagnia napoletana non meglio ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] s. n. 25, 177 n. 126, 249 ss. n. 180, 351 s. n. 234, 359 s. n. 246; Cortes de los antiguos reinos de León y de Castilla, I, Madrid 1861, nn. 21-25, 27-30, pp. 130 ss.; Th. Walsingham, Historia Anglicana, in Rerum Britannicarum Medii Aevii Scriptores ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] gli studi a causa dell’occupazione tedesca. Dal 1945 studia economia politica da autodidatta, leggendo Karl Marx e Léon Walras. Al termine del conflitto si iscrive al Partito comunista italiano (PCI). Collabora al Ministero della Costituente ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] Rossi, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XI (1893), pp. 262-267; E. Percopo, Di Anton Lelio romano e di alcune pasquinate contro Leone X, ibid., XIV (1896), pp. 45-91; G.A. Cesareo, recensione a E. Bovet, Le peuple de Rome vers 1840 d'après ...
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leona1
leóna1 agg. f. [prob. der. di leone, per la grandezza]. – Formato di carta per stampati dello Stato, oggi in disuso, nelle dimensioni di cm 37 × 49 e cm 49 × 74; doppia l., nelle dimensioni di cm 50 × 76; quadrupla l., nelle dimensioni...
leona2
leóna2 s. f. [da leone]. – Forma ant. o pop. per leonessa, anche in senso fig., per indicare una donna forte e aggressiva: perfino nell’intimità era diventata una leona (Pratolini).