CONESTABILE DELLA STAFFA, Carlo
Mario Casella
Nacque a Perugia il 2 gennaio del 1854 dal conte Giovanni Carlo e da Maria Baron, irlandese. Nel 1859, per sottrarlo alle incertezze e ai pericoli della [...] Campello: P. Campello della Spina, Ricordi di più che cinquanta anni…, Spoleto 1910, passim. Si vedano ancora E. Soderini, Il pontif. di Leone XIII, Milano 1933, I, p. 335; II, pp. 10, 17, 19, 75 s.; G. Candeloro, Il movim. cattol. in Italia, Roma ...
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CAMPULO
Walter Mohr
È menzionato come notaio pontificio in una lettera di papa Adriano I a Carlo Magno scritta nel 781, e, come tesoriere, nell'anno 801 dagli Annales regni Francorum. Èprobabilmente [...] I. Döllinger, Das Kaisertum Karls d. Gr. und seiner Nachfolger, in Münchner Historisches Jahrbuch, 1865, pp. 330-333; Ch. Bayet, L'élection de Léon III, in Annuaire de la Faculté d. lettres de Lyon, I (1883), pp. 174 s., 179, 182 ss., 195 s.; S. Abel ...
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FRANCO, Niccolò
Giuseppe Maria Croce
Nacque nel villaggio italo-albanese di Mezzoiuso (Palermo) l'8 genn. 1835. Ammesso tra gli allievi del collegio greco di S. Atanasio - fondato da Gregorio XIII nel [...] , Paris 1977, coll. 675 ss.; Le Congrès eucharistique international de Jérusalem (1893) dans le cadre de la politique orientale du pape Léon XIII, Louvain 1977, pp. 82 ss. e ad Indicem; Quelques précisions sur Nicolas F., "la colonne du rite grec à ...
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ALBERTI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Niccolò di lacopo e di Isabella; la data della sua nascita è incerta; il Passerini, seguito dal Wesselofsky, indica l'anno 1356 o il 1358, ma in un codicillo [...] contro la politica di Maso degli Albizzi.
A. fu poeta seguace di Fazio degli Uberti e del Petrarca; Leon Battista Alberti gli attribuisce una Historia illustrium virorum e le Contenzioni amatone, ossia l'insieme delle composizioni poetiche poi ...
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PAPA, Giuseppe Antonio Leandro (Gualtieri di San Lazzaro)
Luca Pietro Nicoletti
– Nacque a Catania il 29 gennaio 1904, primogenito di Marcello e di Francesca Rapisarda.
Ancora bambino, lasciò la Sicilia [...] da undici incisioni di Franco Gentilini (Milano 1967).
Nel 1969 cedette la società XXe Siècle all’imprenditore-editore americano Léon Amiel, mantenendo la direzione della rivista, e nel 1971 chiuse la sede della galleria. Frattanto, insieme a Herbert ...
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GIOVANNI da Moncalieri
Dario Busolini
Nacque nel 1579 a Moncalieri, presso Torino, dalla nobile famiglia Moriondo, introdotta nella corte sabauda. Orfano già da bambino, dopo la laurea in legge entrò [...] capuccinorum, I, 2, Romae 1948, ad ind.; Lexicon capuccinum, Romae 1951, coll. 841 s.; P. Lintingre, Le venerable père Seraphin de Leon…, in Collectanea Franciscana, XLI (1971), 1-2, pp. 93 s.; J. Mauzaize, Le rôle et l'action des capucins de la ...
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GALLEFFI, Pietro Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
, Nato a Cesena il 27 ott. 1770 dal conte Vincenzo e dalla contessa Violante Fantaguzzi, fu destinato alla carriera ecclesiastica e, per la sua educazione, [...] L. Carsidoni, Elogio funebre alla memoria dell'eminent. card. P.F. G., Camerino 1839; A. Boyer d'Agen, La jeunesse de Léon XIII d'après sa correspondance inédite, Tours 1896, pp. 253 s.; C. Bandini, Contributi leopardiani, Bologna 1923, pp. 29-41, 47 ...
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BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] , in Arte e storia, XXX (1911), pp. 225 ss., 257 ss.; E. Rodocanachi, La première Renaissance. Rome au temps de Jules II et de Léon X, Paris 1912, pp. 205, 208; G. Pansa, Raffaello d'Urbino e G. B. B. dell'Aquila, in Arte e storia, XXXIX(1920), pp ...
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BENIGNO, Cornelio
Marcello Gigante
Nato a Viterbo, visse a Roma, dove, nel primo quarto del sec. XVI, esplicò la sua dotta attività di correttore e consulente editoriale durante il pontificato di Giulio [...] , Storia della città di Roma nel medio Evo, IV, Roma 1912, p. 572; E. Rodocanachi, Rome au temps de Jules II et de Léon X, Paris 1912, pp. 232, 264; A. Turyn, De codicibus pindaricis, Cracoviae 1932, pp. 67 ss.; C. Gallavotti, in Studi it. di filol ...
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MALATESTA (de Malatestis), Leale
Anna Falcioni
Figlio naturale di Malatesta, detto Antico o anche Guastafamiglia, e di una Giovanna sconosciuta, nacque a Rimini, presumibilmente intorno al secondo decennio [...] L. M. vescovo di Pesaro (1373), in Frammenti, II (1994), pp. 37-44; A. Turchini, Il tempio Malatestiano, Sigismondo Pandolfo Malatesta e Leon Battista Alberti, Cesena 2000, pp. 105, 125 s., 130 s., 134-136, 140, 142, 218; C. Cardinali, La signoria di ...
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leona1
leóna1 agg. f. [prob. der. di leone, per la grandezza]. – Formato di carta per stampati dello Stato, oggi in disuso, nelle dimensioni di cm 37 × 49 e cm 49 × 74; doppia l., nelle dimensioni di cm 50 × 76; quadrupla l., nelle dimensioni...
leona2
leóna2 s. f. [da leone]. – Forma ant. o pop. per leonessa, anche in senso fig., per indicare una donna forte e aggressiva: perfino nell’intimità era diventata una leona (Pratolini).