CHIARINI, Marc'antonio
Eugenia Rizzoli
Nacque a Bologna il 10 dic. 1652 da Niccolò, figlioccio di Ludovico Carracci, e da Caterina Fracassati di Budrio. Operò come quadraturista, scenografo, architetto. [...] 1726), durante i quali compì alcune fra le sue maggiori imprese decorative. Nel 1710-12, ancora ., ms. B. 30: Id., Le pitture nelle chiese della città di Bologna..., cc. 3, 277; Bologna, Accademia di Belle Arti, Atti dell'Accademia Clementina, ms., I ...
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GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] i due mosaici affrontati raffiguranti lemaggiori realizzazioni architettoniche romane promosse dal Italia, 16 sett. 1982; I. de Guttry - M.P. Maino - M. Quesada, Learti minori d'autore in Italia dal 1900 al 1930, Roma-Bari 1985, pp. 216-219; ...
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NUCCI, Avanzino
Stefano De Mieri
NUCCI, Avanzino. – Nacque a Gubbio (Carloni, 1993) intorno al 1552, forse figlio del pittore Luca Nucci o Nuccio da Gubbio, attestato a Gualdo Tadino nel 1574 (Storelli, [...] a eccezione della cappella del Presepe in S. Maria Maggiore e della loggia delle Benedizioni in S. Giovanni di Sisto V, Roma 1992, pp. 77 s., 134 s.; M.R. Valazzi, in Learti nelle Marche al tempo di Sisto V (catal., Ascoli Piceno), a cura di P. Dal ...
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DEL NERO, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 23 giugno 1426 da Nero di Filippo; della madre conosciamo solo il nome di battesimo, Caterina.
La famiglia Del Nero, di origine genovese, emigrò [...] di cariche pubbliche riservata alle artimaggiori, che avevano l'esclusiva del gonfalonierato di Giustizia, la massima carica della Repubblica fiorentina. Nello "squittinio" formato quello stesso anno furono tra le pochissime famiglie che ebbero sei ...
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GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] un Bosco e Sega al Masino, Un angolo tranquillo, Le rive del lago Maggiore e Parco della villa Roustan.
Affari e pittura erano, sua fondazione (1892-1992), ibid., XCV (1993), pp. 41-47; Learti nobili a Milano. 1815-1915 (catal.), Milano 1994, n. 31; ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] G. e la cultura della Langobardia Minor, in cui learti e le lettere vissero, proprio sotto Arechi, una stagione di di Ilario, abate nell'XI secolo e restauratore di S. Vincenzo Maggiore. Del luogo della sua risepoltura, nella nuova abbazia di S. ...
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GOTTI, Aurelio
Carlo Cinelli
Nacque a Firenze il 16 marzo 1833, nel "popolo" di S. Giuseppe, da Vincenzio e Urania Riccobaldi Del Bava. Dopo aver atteso agli studi liceali (in un primo momento a Livorno, [...] Scritti vari in prosa e in verso di Giuseppe Giusti per la maggior parte inediti, ibid. 1863) e, l'anno successivo, per G. dette una precisa definizione, improntandola, per quanto concerneva learti minori, all'esempio francese del Musée de Cluny - ...
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CONCOREGIO (Concorreggio, Concoreggio, Concorezzo), Gabriele
Giorgio Busetto
Nacque a Milano, da povera famiglia, agli inizi del sec. XV.
Poiché il primo documento che lo riguarda è quello relativo [...] in questo torno di tempo, sempre maggiori difficoltà economiche, del resto accennate in quella Cremona, L'umanesimo bresciano, ibid., pp. 565, 568; G. Panazza, Learti applicate connesse alla pittura del Rinascimento, ibid., III, ibid. 1964, pp. 680 ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] gli esuli corsi e aveva fatto amicizia con Clemente Paoli, fratello maggiore di Pasquale. Nel settembre 1790 nella consulta di Orezza, che Come a Napoli, abbellì la capitale, protesse le lettere e learti. Per rafforzare il suo prestigio, combatté i ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] .
Manifestata precocemente un'innata inclinazione per le lettere, la poesia e learti, coltivò in prima persona la forma volto a realizzare una signoria su Perugia, a destare lemaggiori preoccupazioni dei Malatesta e della Chiesa. Timori che si ...
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maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...