PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] di certo da un'attenzione, probabilmente curiosissima, alle artimaggiori e minori a lui contemporanee. Del resto almeno due sue opere, il De viris illustribus e i Triumphi, sono le fonti letterarie di due fondamentali filoni dell'arte gotica ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] senza mezzi termini 'filosofia' e incluse tra learti liberali. Anche la legislazione relativa ad architetti e , quanto piuttosto ciò che consente di ottenere un risultato con maggiore velocità e convenienza; la macchina rende più agevole la vita, ...
Leggi Tutto
Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] al fatto di aver dato i natali a quattro fra i maggiori papi del Duecento: Innocenzo III (1198-1216), Gregorio IX pp. 79-110.
C. Cecchelli, La vita di Roma nel Medioevo, I, 1, Learti minori e il costume, Roma 1951, pp. 325-337.
L. Mortari, s.v. ...
Leggi Tutto
CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] alcune opere pubbliche (ponte di Magonza e fossa carolina), learti in genere; tutto questo non solo con il desiderio di l'aggiunta a E di una seconda abside, mostra in scala maggiore più puntuali analogie icnografiche con la basilica di S. Pietro, di ...
Leggi Tutto
LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] Cinquanta e negli anni Sessanta a S. Giorgio Maggiore, a Ca' di Dio dove seguì le orme di Iacopo Sansovino (Pilo, pp. 104 Basso e B. L., in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, CXVII (1958-59), pp. 179-202; E. Bassi, Un episodio dell ...
Leggi Tutto
D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] attirarlo nei primi anni; in seguito venne l'attenzione per learti cosidette minori e per la didattica artistica.
Poco dopo il di catalogazione.
Il D. attese ai restauri di maggiore impegno con i fondi appositamente assegnatigli dal ministero.
Non ...
Leggi Tutto
NICOLA PISANO
M. Wundram
Scultore attivo in Italia nella seconda metà del 13° secolo.L'opera di N. ebbe nell'ambito della scultura un ruolo altrettanto incisivo di quello che, una generazione più tardi, [...] I rilievi della vasca inferiore rappresentano figurazioni dei Mesi, leArti liberali, temi del Vecchio Testamento, Romolo, Remo, Rea pari dei due pulpiti di Pisa e di Siena e della fontana Maggiore di Perugia, anche l'arca di S. Domenico, nella chiesa ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] è, per lo scultore, un periodo di intensa attività nei maggiori centri del Veneto: a Padova, per la chiesa di S. Filologia e critica, Milano-Napoli 1955; G. C. Argan, Il Tasso e learti figurative, in Torquato Tasso, Milano 1957, pp. 209-26 (specie p. ...
Leggi Tutto
COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] del broletto lombardo. Soltanto nel 1299 la sala maggiore, i cui muri perimetrali sono strutturalmente solidali con la di storia patria 19, 1967, pp. 171-172; A.M. Romanini, Learti figurative nell'età dei Comuni, Aevum 42, 1968, pp. 212-229; id ...
Leggi Tutto
ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] ornamentale di parecchie chiese della sua regione. Learti ebbero per lui gli stessi fini loro attribuiti rendersi autonomo da intenzioni estranee al momento fabbrile, conquistando così maggiore libertà ai contenuti stessi dell'opera. Più di un secolo ...
Leggi Tutto
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...