BERTOLETTI, Umberto Natale (detto Nino)
Mario Quesada
Nacque a Roma il 28 ott. 1889, da Francesco, pellicciaio, e da Luigia Della Grisa. Terminati gli studi di ragioneria e abbandonata l'attività industriale [...] . 41-42; I. de Guttry-M. P. Maino, Il mobile Liberty italiano, Bari 1983, p. 61; I. de Guttry-M. P. Maino-M. Quesada, Leartiminori d'autore in Italia…, Bari 1985, pp. 84-85; F. D'Amico, N.B., in Roma 1934 (catal.), Modena-Roma 1986, pp. 145-146; M ...
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BIAGINI, Alfredo
Valerio Terraroli
Figlio di Ercole e di Adelina Martinelli, nacque a Roma, da una famiglia di orafi, il 20 febbr. 1886. Nel 1905 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Roma frequentando [...] S.Silvestro; mentre fra il 1945 e il 1951 eseguì in bronzo le stazioni V, VI e VII della Via Crucis nella chiesa di S. 93-97 e passim; I. De GuttryM. P. Maino-M. Quesada, Leartiminori d'autore in Italia dal1900 al 1930, Bari 1985, pp. 54, 86-89 ...
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LELI (Lelj), Giovanni Antonio (Giovanni Antonio [Giannantonio] da Foligno)
Emilia Capparelli
Nacque a Ferrara tra il 1472 e il 1476, da una famiglia di orafi e incisori proveniente da Foligno.
Il cognome [...] 1887, p. 50; G. Gruyer, L'art ferrarais à l'époque des princes d'Este, I, Paris 1897, pp. 661-669; A. Venturi, Leartiminori a Ferrara alla fine del secolo XV, in L'Arte, XII (1909), p. 453; H. Nussbaum, Fürstenporträte auf italienischen Münzen des ...
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BAUDI DI VESME, Alessandro
Andreina Griseri
Figlio di Carlo e di Amata de Courbeau-Vaulserre, nacque a Torino il 23 maggio 1854. Dopo aver seguito studi letterari entrò, nel 1879, quale allievo ricercatore [...] Casa, riuscendo a precisare, con documenti di pagamento e lettere di allogazione, le commissioni affidate da casa Savoia a pittori, scultori e architetti; non trascurò leartiminori e si interessò, oltre che della pittura locale, anche dei più vasti ...
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CASSANI, Lorenzo Bartolomeo (noto anche con i nomi di Giuseppe e Pio), detto il Cassanino
Alida Casali Grande
Nacque a Pavia il 10 febbr. 1687 dal mercante Giacomo Antonio e da Giulia Burri.
Il primo [...] effetti di sfaldamento parietale col gioco delle riquadrature e la leggerezza degli stucchi. Responsabili di questa visione spaziale sono leartiminori, che il C. stesso coltivò, come rivela il suo altare per il duomo, e di cui sentì l'influsso ...
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ERCOLE dei Fedeli (Ercole da Ferrara; Ercole da Sesso; Salomone da Sesso)
Roberta Bianco
Nacque a Sesso (Reggio Emilia) probabilmente intorno al 1465 (Angelucci, 1890), da famiglia israelita. Si recò [...] ineccepibile.
Fonti e Bibl.: L. N. Cittadella, Notizie... relative a Ferrara, Ferrara 1868, I, p. 694; A. Bertolotti, Leartiminori alla corte di Mantova ... [Milano 1889], Bologna 1974, pp. 32, 63, 238; A. Angelucci, Catalogo dell'armeria, Torino ...
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DAL POZZO, Francesco
Paola Pallottino
Nacque a Bologna il 3 febbr. 1891 da Emilio. Dopo aver studiato nel collegio Venturoli, nel corso del 1907 passò alla locale Accademia di belle arti dove si diplomò [...] P. Pallottino, in Gli Annitrenta (catal.), Milano 1982, p. 586 (ill. p. 452); I. de Guttry-M. P. Maino-M. Quesada, Leartiminori d'autore inItalia dal 1900 al 1930, Bari 1985, pp. 164 s.; L. Servolini, Diz. ill. d. incisori, Milano 1955, pp. 240 s ...
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FIDORA, Alma
Diego Arich
Nacque a Milano il 10 luglio 1894. Compiuti gli studi di magistero, si iscrisse alla facoltà di lettere nella città natale, dove conobbe giovanissima il perugino Ugo Nebbia, [...] 'altro futurismo (catal.), Milano 1980, pp. 88 s. (ill. anche alle pp. 49 ss.); I. de Guttry-M. P. Maino-M. Quesada, Leartiminori d'autore in Italia dal 1900 al 1930, Roma-Bari 1984, pp. 192 s. e passim; E. Crispolti, Storia e critica del futurismo ...
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BORGANI, Francesco
Chiara Perina
Nacque a Pomponesco nel Viadanese (Parazzi, II) intorno al 1557. Scarse le notizie a lui relative. Tra il 1586 e il 1587 collaborava con I. Andreasi alle decorazioni [...] di Goito, in Arch. stor. lomb., XV (1888), pp. 22, 24 s., 27, 29, 31, 34, 41 s., 44 s., 47; A. Bertolotti, Leartiminori alla corte di Mantova nei secc. XV,XVI e XVII,ibid., p.991; A. Parazzi, Origini e vicende di Viadana, II, Mantova 1893, p. 136 ...
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ANTONIO da San Marino
Gaspare De Caro
Nacque a San Marino, da Paolo de' Fabri, nel sesto decennio del sec. XV; trasferitosi a Roma nel 1476, fu allievo di Antonio Bregno, orefice di Sisto IV. Nel 1492 [...] 1898, pp. 105-107, 246; A. Bertolotti, Artisti lombardi a Roma nei secc. XV, XVI e XVII, I, Milano 1881, p. 271; Id., Leartiminori alla corte di Mantova nei secc. XV, XVI e XVII,in Arch. stor. lombardo, XV(1888), p. 313; E. Calzini, Urbino e i suoi ...
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minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...