RAINALDO DI OSTIA (ALESSANDRO IV, PAPA)
GGiulia Barone
R. da Ienne apparteneva a una famiglia della piccola aristocrazia della provincia di Campagna, e più specificamente del territorio di Subiaco, nella [...] svolto, sin dal 1220, il ruolo di "protettore" dei Minori, lo designò quale suo successore in questa delicata funzione, che politica antinobiliare, aveva organizzato per la prima volta leArti (attività artigianali) cittadine e, all'esterno, aveva ...
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GIAMBELLI (Giannibelli), Federico
Dario Busolini
Nacque a Mantova intorno al 1530. Scarse sono le notizie sulla sua vita e confuse con elementi leggendari.
Secondo gli scrittori contemporanei, il G. [...] la "De Fortuin" e la "De Hoop", e 32 barche minori, insieme con l'aiuto del capitano di marina Lankhaer, del costruttore , Roma 1939, p. 171; E. Marani, Architettura, in Mantova. Learti, III, Mantova 1965, p. 67; G. Mattingly, L'Invincibile Armada ...
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FEDERIGHI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno alla metà del. sec. XIV da Lapo, capitano di cavalleria al soldo del Comune di Firenze, e da Tana di Lamberto di Iacopo Bochini.
La famiglia [...] predominio delle artiminori cominciato con il tumulto dei ciompi. In quell'anno egli divenne per la prima volta gonfaloniere di Giustizia (la seconda volta fu nel 1406) ed entrò a far parte della Balia, creata il 20 gennaio, per riformare le liste ...
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MAGALOTTI, Bese
Francesco Salvestrini
Nacque a Firenze intorno al 1340 da Guido, membro di un'illustre famiglia mercantile della vita pubblica cittadina del tardo secolo XIII. Esponente di spicco della [...] , il M. fu uno dei protagonisti delle cosiddette ammonizioni, le condanne per ghibellinismo, e fu esule nel momento in cui il regime della Parte guelfa fu sopraffatto dal governo delle artiminori, dopo la breve estate dominata dai ciompi. Stando a ...
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FALCONETTI, Iacopo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 24 luglio 1483 nel quartiere S. Spirito, gonfalone della Ferza, da Filippo di Papi e da Margherita di Giovanni di Montauto. I genitori, che [...] che fu approvato a ventidue anni, nel 1518) e Carlo, risulta che parteciparono allo squittinio del 1531 per le quattordici minoriarti e che ottennero il beneficio dell'approvazione. Bartolomeo, inoltre, fu eletto tra i Dodici buonuomini il 12 giugno ...
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DEL NERO, Marco
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 26 maggio 1486 da Simone di Bernardo (di Simone di Nero) e da Maddalena di Francesco Tosinghi (Della Tosa).
Anche questo ramo della famiglia [...] di Nero di Ventura), come quello collaterale discendente da Filippo di Ventura, traeva le sue origini da quel gruppo sociale che, inizialmente iscritto alle artiminori, grazie al patrocinio dei Medici aveva conosciuto nel corso del XV secolo una ...
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DEL TOVAGLIA, Bernardo
Sandra Pieri
Nacque a Firenze il 15 luglio 1477 da Francesco e da Margherita Davanzati.
La famiglia, di origine mercantile, fu sostenitrice dei Medici nell'ultimo periodo repubblicano. [...] ricordato tra quelli degli artefici eletti per "la minore", cioè formalmente appartenenti alle artiminori.
Sempre nel 1530 (settembre - marzo 1531 il loro mandato durava fino al momento in cui le borse erano state riempite - nel 1531 l'incarico ...
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GUASCONI, Iacopo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Francesco di ser Guascone e da Folca di Fencio Machiavelli, unitisi in matrimonio nel 1363. La nascita del G. dovette avvenire poco tempo dopo. [...] parte del reggimento oligarchico che, dopo il breve predominio delle artiminori e del popolo minuto instauratosi con il tumulto dei ciompi nel 1378, aveva ripreso nel 1382 le redini del governo cittadino. Nell'ambito del nuovo schieramento politico ...
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BIGAZZINI, Filippo
Olga Marinelli Marcacci
Figlio di Giacomo e di Baconesca Varani di Camerino, appartenne ad una delle più antiche e potenti famiglie dell'agro eugubino, titolare dei feudi di Coccorano, [...] Gubbio (si veda al riguardo F. Briganti,Città dominanti e Comuni minori nel Medio Evo..., Perugia 1906, pp. 65 s.), e da quell'anno, infatti, i Priori e i Camerari di tutte learti delegarono al B. ogni loro autorità per la sicurezza cittadina ...
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BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] la rocca.
Il B. ebbe vivo interesse per le lettere e learti: insieme con F. Saraceni e Guidubaldo Bonarelli fu 1863; P. Donato da S. Giovanni in Persiceto, I conventi dei frati minori cappuccini della prov. di Bologna, I, Budrio 1956, pp. 8, g ...
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minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...
danzaterapia (Danzaterapia, Danza terapia, danza-terapia) s. f. Disciplina terapeutica e riabilitativa, basata sulla pratica della danza da parte del paziente, che viene utilizzata in caso di disturbi comportamentali, difficoltà di apprendimento...