PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] di S. Martino ai Monti a Roma (Davis-Weyer, Emerick, 1984) o di Santa Maria in Stelle (prov. Verona). Tra questi luoghi i più importanti erano le navate delle grandi chiese romane con cicli narrativi e complessi sistemi di incorniciatura, per es. nel ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] Mini che se lo portò l'anno dopo in Francia: per l'originale scomparso e per le copie che ne furono fatte, vedi Vasari, I, p. 68; III, pp. 1101- faticoso e alto", dei "contrari venti", delle "crudeli stelle", di Medusa e della Fenice; per il quale si ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] si intensifica man mano che dall’ingresso si procede verso la nicchia del sarcofago: le semplici campiture geometriche con motivi a croci o a stelle si arricchiscono di elementi vegetali, fiori e frutti, animali marini e terrestri, uccelli di ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] ma privo del consueto pendente a forma di stella situato all'incrocio dei bracci in corrispondenza - ) ai Ss. Silvestro e Martino come colatorium in argento dorato, sebbene le fonti rivelino anche l'esistenza di pezzi in oro o argento ornati talvolta ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] . di Kiev e da Torp (1963) a quelli di Salonicco. Per le opere italiane, un approccio sistematico analogo fu seguito da Davis-Weyer (1974) compare per la prima volta nell'arte islamica una stella a otto raggi. Di straordinaria bellezza e qualità sono ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] ore notturne l’imperatore scorge in cielo una Croce di stelle con la scritta «Con questo segno sconfiggerai tutti i , poiché egli di fatto è stato un uomo con i suoi peccati, ma per le sue imprese senza eguali, né prima, né dopo di lui». Cfr. l’Atto ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] zig-zag orizzontali e meandri. Vi si aggiungono pochi ornati specificamente corinzi: linee ondulate, con stelle nelle curve, o la caratteristica serie a N, le cui finali verticali toccano ciascuna il limite superiore e inferiore della linea; uncini a ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] e nero o a colori, in silenzio o con la voce, le storie, le fantasie, i sogni dell'uomo contemporaneo. Il cinema dà forma al desiderio e turbinavano tutti insieme! Un caleidoscopio di stelle, cerchi, mezzelune, comete vorticanti e roteanti, ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] fasce sovrapposte, il motivo a pelte, rosette, stelle oppure a cordoncino. Dal repertorio fitomorfo derivano motivi Madrid 19913, pp. 269-428; J.M. Hoppe, La sculpture visigothique et le monde byzantin, Βυζαντίαϰα 11, 1991, pp. 61-95; M. Santonja, M. ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] ha solo su tre lati la cornice a elementi ondulati, con i punti tra le ondulazioni (Wiet, Hawary, Rached, 1932-1942, I, nr. 136, tav. 317-318, figg. 23-24); gli ornamenti di tipo geometrico, come stelle e rosette, rombi e zig-zag (ivi, pp. 319-320, ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...