Zoologia
Nome comune delle specie di Artropodi Aracnidi rappresentanti dell’ordine Scorpioni, comprendente varie famiglie, tra le quali Scorpionidi. Di colore da giallo a bruno-nero, variano da circa 13 [...] depresso, zampe anteriori raptatorie che, per la forma, ricordano le chele degli scorpioni; addome munito di un lungo sifone respiratorio la Libra, facilmente riconoscibile perché formata di stelle molto luminose disposte in una configurazione in cui ...
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Astronomia
Strumento ottico per la misurazione dell’altezza degli astri sull’orizzonte, usato soprattutto su navi e imbarcazioni nella navigazione astronomica, ovvero per rilievi topografici e idrografici, [...] grande e sulla parte argentata dello specchio piccolo: le due visuali coincidono allorché l’alidada è in corrispondenza Fu introdotta da J. Hevelins nel 1680; è composta di stelle di modesto splendore, la più brillante essendo di magnitudine 4 ...
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Linguistica
Sesta lettera dell’alfabeto latino. La sua forma, uguale a quella dell’Ϝ maiuscola latina, deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno che era usato per indicare la semivocale [...] tale valore gli è rimasto, si può dire, in tutte le lingue, con modeste eccezioni. Come segno grafico, il Ϝ greco di grado medio.
Astronomia
Si indica con F una classe spettrale di stelle, divisa in 10 sottoclassi, da F0 a F9 (➔ spettro).
Chimica
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Zoologia
Genere monospecifico (Giraffa camelopardalis; v. fig.) di Mammiferi Artiodattili, costituente, assieme al genere monospecifico Okapia (➔ okapi), la famiglia Giraffidi. La g. è diffusa nell’Africa [...] dell’Angola, G. camelopardalis angolensis, in Angola e Zambia e la g. sudafricana, G. camelopardalis giraffa.
Astronomia
Costellazione boreale costituita da alcune stelle, di modesto splendore, comprese tra le due Orse, Cassiopea, Perseo e l’Auriga. ...
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Prima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Deriva dall’alfabeto fenicio, attraverso quello greco; il suo nome greco alfa è l’adattamento della parola fenicia ’lp «toro», dalla forma primitiva del [...] alla diversa provenienza regionale del singolo parlante. La a italiana continua sia le a brevi, sia le a lunghe latine, toniche e atone.
Astronomia
A indica una classe spettrale di stelle, suddivisa in 10 sottoclassi, da A0 ad A9.
Fisica
In fisica ...
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(gr. ᾿Ωρείων o ᾿Ωρίων)
Mitologia
Mitico gigantesco cacciatore, bellissimo, amato da Eos (l’Aurora). Ucciso per gelosia da Artemide, fu assunto in cielo, con il suo cane Sirio, a formare una costellazione. [...] latitudini nel periodo invernale. Ha la forma di un grandissimo quadrilatero ai cui vertici sono situate stelle molto luminose (v. fig.). Tre sono le più note: a NE Betelgeuse (α Orionis, grandezza apparente 0,5), raffigurante la spalla sinistra del ...
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Zoologia
Genere (Cygnus) di Uccelli Anseriformi Anatidi di grande statura. L’adulto è bianco, il giovane cenerognolo, l’ala è lunga circa 55 cm. Nidificano a terra; emigrano in stormi a forma di cuneo. [...] . scient. Cygnus), che si estende in piena Via Lattea tra l’Aquila e la Lira, ben distinguibile a occhio nudo per 5 belle stelle a forma di croce latina (4 ai vertici e una al centro), da cui anche il nome popolare di Croce del Cigno.
Hanno radiante ...
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Seconda lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Deriva dal beta greco (B), che rappresenta il bēt fenicio, con stesso valore fonetico. L’uso di B con valore di v (e della sua modificazione Ƃ con valore [...] quindi del latino; dalla B maiuscola latina derivano le varie forme della minuscola, prima nella scrittura romana in condizioni di raddoppiamento (➔) sintattico. astronomia
Classe spettrale di stelle, suddivisa in 10 sottoclassi, da B0 a B9.
Chimica ...
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Astronomo, fisico e matematico inglese (Southport 1877 - Dorking, Surrey, 1946). Nella teoria cinetica dei gas ha dato nuove dimostrazioni delle leggi di equipartizione dell'energia e delle formule per [...] di carattere divulgativo. Tra le sue opere: The dynamical theory of gases (1904); The mathematical theory of electricity and magnetism (1908); Radiation and the quantum theory (1914); Problems of cosmogony and stellar dynamics (1919); Astronomy and ...
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Geometra e astronomo greco (attivo nella prima metà del 4º sec. a. C.). Contemporaneo e amico di Platone, fu discepolo dell'Accademia. Dopo lunghi viaggi scientifici, fondò a Cizico nella Propontide una [...] ben definiti e rigorosi con i quali riuscì a evitare le contraddizioni collegate alla nozione intuitiva di "infinito". E. fu per rendere ragione del movimento apparente del Sole, delle stelle e dei pianeti sulla volta celeste: teoria detta delle ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...