Terra e spazio circumterrestre
Marcello Coradini
Maurizio Fea
Con la locuzione Terra e spazio circumterrestre ci si riferisce alla regione dello spazio che racchiude la Terra e in cui si risentono [...] di radiazioni di effetto duraturo nel tempo. Si è pensato che le fasce di Van Allen fossero frutto di esperimenti nucleari russi e più o meno lunghi di permanenza orbitale precipitano come stelle cadenti artificiali. Si stima che su orbite basse, ...
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Astronomo, nato a Siena il 19 marzo 1875, morto a Catania il 10 febbraio 1945. Allievo della Scuola normale superiore di Pisa, vi si laureò nel 1898 in matematiche. Nominato assistente presso l'Osservatorio [...] a partire dalle misure stesse. Importanti sono pure i suoi studî sopra l'assorbimento della luce stellare nell'atmosfera terrestre secondo le varie lunghezze d'onda, condotti con brillante analisi matematica, dando anche un metodo pratico per la ...
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Astronomo arabo di Spagna, del sec. XI (detto anche Ibn az-Zarqālah o Ibn az-Zarqiyāl; negli scritti medievali spagnoli Azarquiel o El Zarquiel, nei latini Azarchel o, assai più spesso, Arzachel), la cui [...] C.) e del 473 (1080-81). Per la longitudine di Toledo compose le famose Tavole Toledane dei moti celesti, precedute da Canoni per il loro uso punti equinoziali (e quindi delle longitudini delle stelle fisse), adattandola ai dati delle osservazioni sue ...
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FOWLER, William Alfred
Pietro Salvini
Astrofisico nucleare statunitense, nato a Pittsburgh (Pennsylvania) il 9 agosto 1911. Laureatosi in fisica all'università di stato dell'Ohio (1933), ha successivamente [...] quella del sole) nei nuclei delle galassie, quali sorgenti di energia per le quasar. Secondo F. e Hoyle, il collassamento delle stelle supermassive dovrebbe generare onde gravitazionali lunghe. Tuttavia, la supposta esistenza di queste particolari ...
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Astrofisico statunitense di origine indiana, nato a Lahore (India) il 19 ottobre 1910. È stato insignito (1983) del premio Nobel per la fisica, insieme a W. Fowler, per i suoi numerosi contributi teorici [...] di massa solare, è pari a 1.44. Per una stella di massa inferiore a tale valore, una volta che sia stato ha diretto (1951-71) la rivista The Astrophysical Journal. Tra le sue opere più recenti si segnalano: Ellipsoidal figures of equilibrium (1969 ...
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SHAPLEY, Harlow
Astronomo, nato a Nashville Mo. (S. U.) iI 2 novembre 1885. Studiò alle università del Missouri e di Princeton. Dal 1914 fu astronomo all'osservatorio di Monte Wilson: nel 1921 divenne [...] dovuti al S. lavori fondamentali sopra i colori delle stelle contenute negli ammassi globulari. Aprì la via alla creduto, dimostrò per il primo che il Sole è una stella lontana dal centro del sistema galattico, portando un vasto contributo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] stretto ‒ era l'irraggiamento da parte del Sole e delle stelle, insieme al suo effetto su tutti gli esseri viventi, la in altre scienze se non è ben informato su di essa. Né le cose di questo mondo possono essere conosciute, né l'uomo può comprendere ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] stella. Osservazioni di questo oggetto da parte degli astronomi di altri osservatori confermano questa ipotesi.
Le circa 2,10 alla lunghezza d'onda di 21 cm.
Scoperta una stella gigante. Johannes V. Feitzinger e Theodor Schmidt-Kaler, dello European ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] di gas interstellare la cui intensa emissione radio, nell'intervallo delle microonde, indica che le loro molecole sono state eccitate dalla radiazione di stelle vicine.
Rilevata nell'Universo la radiazione di fondo cosmologica. Nel mese di maggio due ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di Honolulu.
Scoperta di righe del tecnezio nello spettro di stelle di tipo S. La scoperta di Paul W. Merrill al riceveranno il premio Nobel 1962 per la medicina o la fisiologia.
Definite le fasi del ciclo cellulare. I biologi A. Howard e S. Pelc, ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...