La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La cosmologia
Edward Grant
La cosmologia
I termini 'Cosmo' e 'cosmologia' derivano dai greci kósmos e kosmologikós ed entrarono nell'uso [...] assolutamente più nobili del Sole, non era assurdo che il Sole fosse loro superiore in alcune virtù.
Per quanto riguarda lestelle fisse, nell'Almagesto Tolomeo ne aveva contate 1022, un numero riproposto più volte nel Medioevo. Vi era però una certa ...
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La grande scienza. Vita e morte delle stelle
Virginia Trimble
Vita e morte delle stelle
Uno sguardo sommario al cielo ci mostra che lestelle non appaiono tutte ugualmente luminose (ciò era già noto [...] nel 1054 d.C.; la relazione fu riconosciuta da Knut Lundmark e altri tra il 1920 e il 1940, e le pulsar furono scoperte nel 1969).
Lestelle di massa molto grande e in rotazione rapida (forse a causa di compagne molto vicine, anch'esse evolute) che ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] non soltanto per il Sole come quella bolognese, ma per tutti i pianeti e per lestelle fisse; ed essendo costruita su un edificio vecchio di quattordici secoli (le terme di Diocleziano) c'era da sperare che non andasse soggetta ai cambiamenti che in ...
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Origine degli elementi
DDonald D. Clayton
di Donald D. Clayton
Origine degli elementi
sommario: 1. Introduzione. 2. Origine cosmologica. 3 Sintesi nelle stelle quasi stazionarie. 4. Nucleosintesi esplosiva [...] noi li possiamo osservare. Risulta dunque naturale pensare che, se il luogo in cui vengono prodotti alcuni nuovi elementi sono lestelle, esse devono essere anche la sede in cui vengono sintetizzati tutti gli elementi pesanti.
3. Nel 1952 J. Merrill ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La Cina e le zone limitrofe
Michio Yano
La Cina e le zone limitrofe
Agli inizi del I millennio d.C. il buddhismo cominciò a diffondersi al di fuori dell'India [...] rendevano i nomi indiani dei nakṣatra con i nomi cinesi, già esistenti, dei xiu, sebbene lestelle che componevano i nakṣatra non fossero sempre le stesse di quelle dei xiu. Il Sūtra delle ventotto case lunari del principe Śārdūla, invece, cercava ...
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Il Cosmo: ammassi, galassie, sistemi
Paolo de Bernardis
La Via Lattea
L’Universo viene studiato per mezzo della luce (e più in generale delle onde elettromagnetiche) prodotta o diffusa dagli astri. [...] un diagramma H-R relativo, in cui si riporta il flusso luminoso in funzione della temperatura. Poiché tutte lestelle della galassia incognita hanno approssimativamente la stessa distanza da noi (la distanza della galassia), ci aspettiamo che il ...
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Neutrini solari
Ettore Fiorini
Sommario: 1. Le proprietà del Sole. 2. I neutrini prodotti all'interno del Sole. 3. Gli esperimenti in corso sui neutrini solari di alta energia. 4. Il problema dei [...] di neutrini. 7. Gli esperimenti del futuro. 8. Esperimenti di terza generazione. 9. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. Le proprietà del Sole
Fra tutte lestelle il Sole è per noi la più importante per una ragione alquanto ovvia: è di gran lunga la ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] , un'estremità della quale è la proiezione stereografica dell'eclittica, e di punti che indicano molte delle stelle più brillanti, le 'stelle dell'astrolabio'. Tutto ciò è tenuto in posizione da strisce di connessione che partono dal margine della ...
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La cosmologia e la materia oscura dell'Universo
David N. Schramm
(Astronomy and Astrophysic Center University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
La cosmologia è oggi guidata dall'esperimento e dall'osservazione [...] appena nato o sarebbe immediatamente ricollassato in un big crunch, oppure si sarebbe espanso e rarefatto così velocemente che lestelle non avrebbero avuto il tempo di formarsi: si sarebbe avuto il big chill (grande freddo). Nei primi istanti del ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] saggio sa che è indifferente il luogo dove si vive, in quanto "dappertutto il sole si leva, risplendono ovunque lestelle, et equalmente l'uomo [deve] nascere e morire". Un'interessante testimonianza sul soggiorno veneziano verrà offerta, a molti ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...