DEMBOWSKI, Ercole
Giuseppe Monaco
Nacque a Milano il 12 genn. 1812 da Giovanni e da Matilde Viscontini. Il padre Giovanni (1773-1823), di nobile famiglia polacca, dopo aver militato con T. Kosciuszko [...] strumento portò a compimento un ambizioso programma: misurare tutte lestelle del catalogo di Dorpat, lestelle doppie scoperte a Pulkovo, le doppie che si andavano scoprendo, e controllare annualmente le doppie dotate di moto rapido. Negli anni 1862 ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] tuttora ritenuta valida); e il grande lavoro di catalogazione e ridiscussione dei risultati, che rende ancora utile la monografia Lestelle nuove (Milano 1941).
Negli anni 1946-48, il G. tornò a lavorare sulle Novae (questa volta in collab. con ...
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DELFINO (Dolfin), Federico
Concetta Bianca
Nacque a Padova nel 1477, come suggerisce la maggior parte dei biografi, ad eccezione di Bernardino Baldi che lo chiama "gentilhuomo venetiano", volendo così [...] lo ricorda come "huomo certo a questa nostra etate rarissimo" (Dialogo nel quale de la sphera e de gli orti et occasi de lestelle minutamente si ragiona, Vinetia 1545, ff. 9v-10r). Nessuna opera del D. fu pubblicata durante la sua vita.
Il D. morì a ...
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CECCHINI, Gino
Antonella Bastai Prat
Nacque a Viareggio il 3 marzo 1896 da Giuseppe e da Maria Salvatici. Allievo della Scuola normale di Pisa, si laureò nel 1920 in matematica. Nello stesso anno vinse [...] con il Gratton pubblicò una monografia sulle Novac, curandone la parte astronomica, mentre Gratton si incaricava di quella astrofisica (Lestelle nuove, in Rendiconti del Seminario matematico e fisico di Milano, XI [1937], pp. 1-40).
La sede di Pino ...
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DONATI, Giovan Battista
Alberto Righini
Nacque a Pisa il 26 dic. 1826 da Pietro e Luisa Cantini. Compì, nella città natale, gli studi; all'università ebbe come maestri C. Matteucci e O. F. Mossotti, [...] e nella osservazione di quelle già scoperte, secondo una lunga tradizione dell'osservatorio fiorentino, usando lestelle presenti nel campo per ricavarne le coordinate astronomiche col metodo della differenza. Il D. si dedicò con impegno allo studio ...
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GENNARO, Antonino
Massimo Tinazzi
Nacque a Modica, cittadina del Ragusano, il 14 ott. 1902, da Giuseppe e da Maria Ammatuna. Dopo gli studi medi superiori frequentò il corso di laurea in matematica [...] l'astronomia di posizione. Negli anni successivi iniziò una campagna di raccolta di spettri stellari per studiare lestelle di tipo B utilizzando l'allora moderno spettrografo montato sul telescopio di Asiago (Ricerche spettrofotometriche sulle ...
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LACCHINI, Giovanni Battista
Giuseppe Monaco
Nacque a Faenza il 20 maggio 1884 da Vincenzo e da Virginia Balestracci.
Nel 1906 divenne contabile presso la cassa del Tribunale misto del Cairo; due anni [...] L. rimane certamente il suo Atlante celeste contenente tutte lestelle visibili ad occhio nudo, le doppie, le variabili, le nuove, gli ammassi e le nebulose principali, gli spettri delle stelle, edito a Bologna nel 1948, e successivamente a Faenza ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] disegnare la "rete" sulla parte anteriore e posteriore dello strumento e come collocarvi le varie stelle, senza trascurare di dare una tabella dei luoghi delle stelle fisse e della loro ascensione e declinazione.
Il secondo degli scritti editi nella ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] a lente bipartita, per la misura delle distanze delle stelle e del diametro dei pianeti.
Interessante in modo particolare poi nel corpo della pianta parassitata. Del 1854 sono le osservazioni su una malattia del frumento, detta rachitide, cui ...
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CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] così come apparve al C., appena superato il Capo di Buona Speranza "due nugolette [erano le nubi magellaniche, ammassi di stelle extragalattiche] di ragionevol grandezza, ch'intorno al polo Antartico, continuamente hora abbassandosi, hora alzandosi ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...