ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] ; e la donna, la natura, la patria, la poesia, furono le costanti passioni della sua esistenza. Dopo la laurea tornò a Verona, dedicandosi dell'arte è la verità, ma una verità "cinta di stelle": così che nella sua opera la tendenza al reale si ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] 17 ag. 1603 li portò insieme con Anastasio De Filiis e Antonio Stelluti alla fondazione dell'Accademia dei Lincei. Dei quattro l'E. era medicina De peste, stampato a sue spese a Deventer nel 1605. Le lettere che il Cesi a lui scrisse tra il 1604 e il ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] e la Sicilia; la prima, infatti, esige che vengano rimosse dal cielo le tre stelle che riproducono la forma dell'isola; la Sicilia perora la sua causa attraverso le due opere inframmezzate, che celebrano dei momenti della sua remota civiltà. L'E ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] nell'A., che verso la fine di settembre del 1488 varcò le Alpi munito di commendatizie del vescovo per il conte Gilberto di siderum, in cui l'A. non ammette l'influsso delle stelle, eccetto quello climaterico sulla natura morale e fisica degli uomini ...
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Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] velle / [...] / l’amor che move il sole e l’altre stelle» (Par., XXXIII, 1431-45).
Shakespeare
Il Tasso aveva infuso vita, non ebbero realtà tutti gli altri cavalieri di cui son piene le storie, sarebbe lo stesso che voler persuadere che il sole ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] rocca sull'onda (ibid. 1926) e Il tramonto delle stelle (ibid. 1928). Il B. abbandonò così l'insegnamento, La gran voce. Misteri, ibid. 1940; Fantasia di mezza estate, ibid. 1940; Le beffe di Olindo,romanzate da V. B., con ill. di A. Majani, ibid ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] pubblicata su La Critica di Croce una sua recensione a Le avventure del buon soldato Šcvèjk di J. Hašek.
Rimasta dei giornalisti ital. contemporanei, Napoli 1907, p. 14; C. Villani Stelle femminili. Diz. bio-.bibliogr., Napoli 1915: pp. 19 s.; M ...
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PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] esplicitamente in Ammonimento: «Che importano tempi e vicende? / Son tutte le forme una sola / Bellezza […]» (Sul limite dell’ombra, p. 167 della desolazione e del vuoto che lo circonda («Notte di stelle, infinita, sul mare… / O mia inquïeta vita, ...
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L’iperbato (dal gr. yperbatón «trasposto», in lat. transgressio «superamento») è una figura retorica che consiste nell’inserire tra due o più parole collegate sintatticamente uno o più segmenti di discorso, [...] al ciel mandano incensi (Dei sepolcri, 172)
(9) le vaganti accogliea lucide nubi (Le Grazie, “Il velo delle Grazie”, v. 15)
A prender
(12) Quegli ancora senza alcun fine remoti nodi quasi di stelle (Canti, “La ginestra o il fiore del deserto”, vv ...
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Mauro Novelli
Franzen e i romanzi della natura violata
Sempre più spesso lettori, giornalisti e critici fanno ricorso al termine anglosassone ecofiction, un ombrello sotto il quale trovano riparo opere [...] ha mai smesso di attirare gli scrittori e orientare le sensibilità collettive. L’intramontabile mito della wilderness, condensato quindicinale: Tommaso Pincio con Hotel a zero stelle (Laterza), inclassificabile impasto di saggistica, autobiografia ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...