Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] cittadino de la terra: escluso non solo da le leggi civili ma da quelle de le genti e de la natura e d'Iddio». Sono procelle;
e luminosi raggi in lor rimiri
percossi lampeggiar de l'auree stelle.
E i torti lor viaggi e i torti giri
da quelle ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] michelangiolismo romantico. Quando si pensi ai famosi versi montiani:
. . . Svelavo il volto incognito
le più rimote stelle,
ed appressar le timide
lor vergini fiammelle . . .
che quasi possono essere la chiave di un'interpretazione critica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] universo girasse intorno alla Terra, che la centralità dell’uomo era solo una presunzione, dal momento che le migliaia di stelle che si aggiungevano a quelle viste a occhio nudo implicavano l’infinità dell’universo, senza dire della possibilità ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] e faranno stridere i denti. Ogni splendore del sole, e le danze delle stelle verranno meno. Dio avvilupperà il cielo, e la luce della luna sparirà; Innalzerà le voragini, precipiterà le vette dei monti, Dagli uomini si allontanerà ogni ardire fonte ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] tipo delle voci degli esecutori. Cosicché, col diffondersi di questa consuetudine, sembra che le costellazioni musicali nuove o modificate ruotino intorno alla stella fissa del testo metastasiano. Non è dunque da sottovalutare questo fatto certamente ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] no. Pare che sia tra noi certa conformità che viene dalle stelle e fa ch'io t'ami tanto, e ch'io mi in cagnesco» (III, 54, 8; VII, 39, 6; XXIII, 8, 3); «sgranchiar le mani» (III, 71, 4); usa serie verbali di tono comunque non sostenuto e familiare: « ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] futuro concilio e una eventuale provvidenziale sconfitta degli ottomani:
I fedeli di Cristo, come stelle erranti, hanno illuminato più luminosamente del sole con le illuminazioni e i raggi della fede, e i messaggeri divini della verità hanno mostrato ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...]
Uno dei progetti dell'osservatorio fu l'accertamento delle posizioni delle città italiane (per misurare le longitudini il M. usò le occultazioni di stelle da parte della Luna: Commentarii, I [1731], p. 251). Un primo programma, suggerito da Cassini ...
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Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] Omero è considerato il padre di tutti i poeti, il cantore di tutte le passioni, da più di tremila anni. Omero è il padre dell'epica di Dio, "l'amor che move il sole e l'altre stelle". Guidato prima dal poeta latino Virgilio, poi da Beatrice e sempre ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] fece. Lo rivolse al cielo: e in pochi giorni scoprì le asperità della superficie lunare, le miriadi di stelle formanti la Via Lattea, la natura delle nebulose, le più importanti stelle telescopiche che occhio umano abbia mai viste e, nel gennaio 1610 ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stellare1
stellare1 agg. [dal lat. tardo stellaris]. – 1. Di una stella; relativo a una stella: nucleo s., atmosfera s.; grandezza o magnitudine s. (v. magnitudine); più genericam., relativo a stelle: catalogo s., ammasso stellare. Evoluzione...