PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] volta il nome di «Bartolomeo Panzatico» come «luterano» e possessore di «libri eretici» di fronte all’inquisitore bolognese fra LeandroAlberti, il 17 ottobre 1551 (Ginzburg, 1970, p. 39). Non trascorsero neppure due mesi da quella denuncia che a ...
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DELLA TORRE, Giovacchino (Toriani, Turriani, Ioachim de Venetiis)
Renzo Ristori
Nacque a Venezia, da cospicua famiglia, nel 1416 o nel 1417, come si desume dalla sua epigrafe sepolcrale in S. Maria della [...] di profonda erudizione; il Sansovino lo menziona fra gli scrittori veneti e ricorda le sue lezioni su Aristotele, e LeandroAlberti, che doveva averlo conosciuto di persona, lo annovera fra i più noti oratori domenicani.
I suoi primi studi furono ...
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PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] che risaliva sino all’Italia illustrata di Flavio Biondo e alla Descrittione di tutta Italia di LeandroAlberti, discostandosi, al tempo stesso, dalle precedenti descrizioni del Mezzogiorno di Pandolfo Collenuccio, Francesco Mascardi, Camillo Porzio ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] città (cfr. Giordani, 1842, pp. 76 s.).
Morì a Roma nel 1533, ricordato soltanto nella Descriptio totius Italiae di LeandroAlberti (Cavicchi, 1915, p. 12): destino beffardo per chi di epitaffi era vissuto.
Il patrimonio probabilmente sfumò in fretta ...
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DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] sostenitori della realtà dei presunti eventi miracolosi della vita della D., si oppongono i domenicani. Il loro cronista, LeandroAlberti, è categorico in proposito: "fu ritrovato detto corpo esser marzo e puzzolento" (Bologna, Bibl. univ., Mss. Ital ...
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FASANINI, Filippo (Fasianino, Philippus Phasaninus)
Floriana Calitti
Figlio di Bernardino, apparteneva ad una nobile famiglia bolognese. Non sappiamo con esattezza la sua data di nascita ma sappiamo [...] de educatione liberorum ac institutione (Bologna 1524, H. de Benedictis, p. 11r), dove lo pone insieme con altri celebri bolognesi. LeandroAlberti lo cita tra gli uomini illustri in Oratoria e poesia (c. G 2r) e tra quelli "ornati di Greche, e ...
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MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] latini; si può supporre che abbia compiuto la sua formazione a Bologna, come sembra confermare anche la Descrittione di tutta Italia di LeandroAlberti, in cui il nome del M. è elencato tra i "dottori in oratoria et poesia" di questa città.
Il M. fu ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] fra gli altri, Alfonso, figlio del nobile bolognese Gaspare Fantuzzi, a casa del quale, su consiglio del domenicano LeandroAlberti, si trasferì definitivamente nel 1520, preferendo dedicarsi all'educazione di Alfonso, del fratello Rodolfò e di pochì ...
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CAROLI, Giovanni
Valerio Marchetti
Nato a Firenze nel 1428 da Carlo della famiglia borghese dei Berlinghieri, è noto nella bibliografia sotto il patronimico "Caroli", creduto cognome. Entrò giovanissimo [...] Mariae Novellae, che furono ampiamente utilizzate, in sunti e accomodamenti vari, nel repertorio biografico cinquecentesco di LeandroAlberti, De viris illustribus Ordinis praedicatorum, Bononiae 1517.L'opera, che il C. "communi librariae ad communem ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Abele L. Redigonda
Nacque dalla potente casata romana degli Annibaldi o Annibaleschi (anche Anialdi e Annibali) della Molara (Molaria: antica Robolaria), località presso Frascati, [...] l'altro è possibile. Ci sono testimonianze sufficientemente antiche e di autori attendibili - da s. Antonino a LeandroAlberti, dal Borselli agli Scriptores Ordinis Praedicatorum - che ammettono un suo magistero del S. Palazzo, che potrebbe benissimo ...
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