MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] Italia" (Magherini Graziani, pp. 285-287).
La Descrittione d'Italia doveva evidentemente esemplarsi sull'omonima e fortunata opera di LeandroAlberti, stampata per la prima volta a Bologna nel 1550 e più volte fino alla fine del secolo, tre delle ...
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GUARINI, Paolo
Paolo Tinti
Nacque a Forlì il 15 genn. 1464 da Pietro, cultore di filosofia. Discendente da una delle famiglie più illustri della città, trasferitasi da Bologna fin dalla seconda metà [...] documento.
Uomo colto e raffinato, "di dolcissimo ingegno et modo urbano et civile" - così lo definisce lo storico e amico LeandroAlberti -, il G. impiantò in Romagna, a Cesena e a Forlì, la prima stabile tipografia, dopo la fugace esperienza dei ...
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GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] Ercole Nani, che nella sua città, insieme con il fratello Leandro, aveva stampato circa dieci edizioni in volgare, oggi piuttosto rare. 1° novembre, stampò il De principe di Leon Battista Alberti, che fu impresso in quell'anno anche da Giacomo ...
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