guastare [l'aggettivo verbale guasto è adoperato anche come participio]
Vincenzo Valente
Ricorre in Vn VIII 5 7 guastando ciò che al mondo è da laudare, per indicare lo scempio fisico della morte in [...] al fondo l'arco sesto (XXI 108). in senso figurato, g. sono detti i falsari di metalli (Latin siam noi, che tu vedi sì guasti, XXIX 91), perché hanno il corpo " deturpato ", " corrotto " dalla lebbra definita sconcia e fastidiosa pena (v. 107). ...
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MALDIVE (XX, p. 3)
Sebastiano Monti
Sandro Bordone
L'arcipelago dell'Oceano Indiano, sotto protettorato britannico dal 1887, ha ottenuto l'indipendenza il 26 luglio 1965, e si è costituito nel 1968 [...] totalmente importato, e sui prodotti della pesca) e sanitario (sono numerosissime le malattie infettive, quali tubercolosi, lebbra, tetano, filariosi, malaria).
Dal punto di vista economico, l'arcipelago risente della persistenza di attività arcaiche ...
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GRIMELLI, Geminiano
Alessandro Porro
Da Prospero, medico condotto, e da Giulia Carletti nacque il 31 genn. 1802 a Carpi, presso Modena, ove compì i primi studi. Trasferitosi poi nel capoluogo, vi frequentò [...] 'Accademia reale di Modena di scienze, lettere ed arti. Nel 1860 si recò in Liguria, ove ebbe modo di studiare la lebbra endemica che infieriva a Nizza e nel territorio circostante, quindi nel 1862 tornò definitivamente a Modena e si ritirò a vita ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] Infatti il Constitutum, dopo aver ripreso gli episodi della leggenda silvestrina degli Actus (intenzione di Costantino di guarire dalla lebbra con il sangue di bambini; pietà di fronte alle loro madri; sogno degli apostoli Pietro e Paolo; richiamo di ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] Costantino, per effetto del battesimo somministratogli da papa Silvestro, fosse stato purificato miracolosamente da una lebbra incurabile, la stessa ‘lebbra’ di cui narra con sgomento la Bibbia. Basta ciò ad allontanare nettamente l’imperatore dalla ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] delle principali cause di cecità. Il tracoma è un'altra malattia dei paesi poveri che produce spesso la cecità.
La lebbra è sparita da molto tempo dal continente europeo (con l'eccezione di qualche focolaio insignificante), ma è sempre un terribile ...
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MARIANI, Giuseppe
Francesca Farnetani
– Nacque a Milano, da Lorenzo e da Francesca Peroglio, il 25 febbr. 1885. Superati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università [...] pugliese della Società italiana di dermatologia; le ricerche cliniche e sperimentali sulla lebbra (Osservazioni sopra una forma di allergia cutanea nella lebbra: lepra tubercoloide sperimentale nell’uomo, in Pathologica, XVII [1924], pp. 471-477 ...
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BARTOLO da San Gimignano, Santo
Ada Alessandrini
Nacque a Mucchio, castello distante quattro chilometri da San Gimignano, nel 1228, molto probabilmente di maggio, mese in cui da tempo immemorabile viene [...] , accogliendovi con aperta ospitalità i pellegrini di passaggio verso Roma.
All'età di circa cinquant'anni B. fu colpito dalla lebbra. Ricoverato nel lebbrosario di San Gimignano, sorto presso la Pieve di Cellole all'inizio del sec. XIII, ne fu ...
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Lazio
Marcello Aurigemma
Il L. del suo tempo non riceve da D. una particolare attenzione, eguale, ad es., a quella rivolta, per ovvi motivi, non soltanto alla Toscana, ma anche alla Romagna o al Veneto. [...] si riferisce il cenno al monte Soratte (Siratti), rifugio di s. Silvestro, visitato da Costantino perché lo guarisse dalla lebbra, compensato poi dall'imperatore con la donazione di terre, causa di molta sventura (If XXVII 94-95).
Troviamo poi ...
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Affezione di natura molteplice (infiammatoria, infettiva, tossica ecc.) che colpisce simmetricamente più tronchi nervosi interessando sia le fibre motorie sia le sensitive. Ne possono essere responsabili: [...] , della gravidanza, in assenza di caratteri clinici specifici. La p. lebbrosa caratterizza la forma ‘anestetica’ o ‘nervosa’ della lebbra e, a differenza delle altre forme, è dovuta all’azione diretta del bacillo responsabile (bacillo di Hansen), il ...
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lebbra
lébbra (o lèbbra; letter. lébra, ant. lépra) s. f. [dal lat. lepra, gr. λέπρα, der. di λέπω «squamare»]. – 1. Grave malattia contagiosa a decorso cronico, di cui è agente patogeno un batterio (Mycobacterium leprae) e le cui manifestazioni...
leproso
lepróso agg. [der. del lat. lepra «lebbra»]. – Della lebbra, che è caratteristico della lebbra: cellule l., cellule che hanno fagocitato bacilli della lebbra; granuloma l., lesione elementare, infiammatoria, della lebbra, costituita,...