Dopo uno sguardo all’odonimia (il repertorio delle aree di circolazione) nel Sud (specialmente Palermo, Catania e Napoli) e nel Lazio, il nostro percorso alla ricerca di nomi strani, buffi e talvolta quasi [...] , scusandosi: «Abbi pazienza!».Aggiungiamo nella città la via degli Scalceati, ossia la Compagnia degli Scalzi oppure i lebbrosi, anche nelle varianti perlopiù paretimologiche Scacciati, Scacceti e Scalciti; vi furono trasferite nel 1471 le Stinche ...
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lebbroso
lebbróso (ant. lebróso) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo leprosus]. – Malato di lebbra: Onde l’altro lebbroso, che m’intese (Dante); fuggire, scansare come un l., di persona che risulti invisa o sia macchiata di colpa grave, disonorante....
Malattia infettiva contagiosa a decorso cronico con esito generalmente mortale, detta anche morbo di Hansen, dal nome del medico norvegese che per primo isolo l’agente patogeno nel Mycobacterium leprae. La trasmissione più comune è per contagio...
Ecclesiastico francese (Valleyfield 1904 - Montreal 1991), sulpiziano, sacerdote (1929), arcivescovo di Montreal dal 1950 e cardinale dal 1953; partecipò al concilio Vaticano II e nel 1968 rinunciò al governo della diocesi per dedicarsi all'assistenza...