COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] linee. parzialmente risolti nel 1912. Lo stesso anno stipulava un'importante fornitura di energia alla linea Milano-Lecco. Restavano però irrisolte questioni che da anni il C. sottoponeva ai politici e che costituivano le principali rivendicazioni ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] . *voksyo-); c) la confusione d'indoeur. *l r in parte del territorio ario (avest., ved.): ved. rehmi "io lecco", ma sanscr. lehmi, avest. raēzaite, ma persiano lištan; d) (particolarità conseguente all'incontro di suoni) sonora aspirata + sorda ...
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(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] la sua carriera, la filatura di Bellano, la ritorcitura di Besozzo poi Roncari, la filatura Fritsch a Castello di Lecco. Lavorando sempre per conto della casa Cantoni, sorsero gli stabilimenti Guzzi a Canegrate e Restelli a Sangiorgio e, incoraggiate ...
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lecco1
lécco1 s. m. [der. di leccare] (pl. -chi), tosc. e letter. – 1. Cibo ghiotto, leccornia. 2. fig. Regalo, donativo con cui si cerca di allettare o di corrompere qualcuno; lusinga, prospettiva allettante e sim. Per il l. fermo, sorta...
lecco2
lécco2 s. m. [prob. uso estens. della voce prec.] (pl. -chi), non com. – Ciottolo o sim. a cui, giocando a piastrelle, si cerca di avvicinarsi il più possibile. Nel gioco delle bocce, il boccino.