VIET-NAM (Viêt-Nam; cinese Yüeh-nan)
Mario TOSCANO
Antico nome dell'Annam (III, p. 387), adottato oggi dagli autonomisti annamiti.
Il nome risale al 1803, quando il re Nguyên Phuoc-anh o Gia-long (1804-22), [...] di Parigi - che per riconquistare le posizioni perdute aveva inviato in Indocina alcuni contingenti di truppe al comando del gen. Leclerc (5 ottobre 1945) al seguito degli eserciti alleati di liberazione (20a div. anglo-indiana al comando del gen ...
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JOSPIN, Lionel-Robert
Sebastiano Gentile
Lionel-Robert Uomo politico francese, nato a Meudon (Hauts-de-Seine) il 12 luglio 1937. Dopo gli studi all'École nationale d'administration (1963-65), entrò [...] dall'immigrazione clandestina e dalla disoccupazione.
Fra i suoi scritti: 1995-2000, propositions pour la France (1995).
Bibl.: G. Leclerc, F. Muracciole, Lionel Jospin. L'héritier rebelle, Paris 1996; A.S. Mercier, B. Jérôme, Les 700 jours de Jospin ...
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Medico e chirurgo arabo di Spagna, nativo od oriundo di az-Zahrā' presso Cordova, fiorito a Cordova sotto il califfo omayyade ‛Abd ar-Raḥmān III (300-350 èg. 912-961 d. C.) e morto dopo il 400 ègira (1009-1010 [...] è in possesso della Facoltà medica di Montpellier.
Bibl.: Una buona traduzione La chirurgie d'Abulcais, è quella di L. Leclerc, Algeri-Parigi 1861; fra gli autori moderni notiamo l'esaurientissimo studio critico di Gurlt, in Geschichte der Chirurgie ...
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GRABINSKI (Grabiński), Giuseppe (Józef Joachim)
Emanuele Pigni
Nacque a Varsavia il 19 marzo 1771 da Stanisław e da Justyna Zandrowicz, nobili polacchi. Nel 1791 entrò nella carriera militare, come [...] Bonaparte. Promosso capo di brigata (colonnello) con anzianità 20 apr. 1798 e assegnato al 7° reggimento ussari, poi alla brigata Leclerc, il G. fu alla presa di Malta, a quella di Alessandria e alla battaglia delle Piramidi. Ottenuto, per ragioni di ...
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FRANCIA
Giuseppe CARACI
Massimo BRUZIO
Raymond LANTIER
Mario DONATI
Armando SAITTA
Amedeo TOSTI
Luigi SUSANI
Corrado MALTESE
Pierre LAVEDAN
Vittorio STELLA
(XV, p. 876 e App. I, p. 620).
Sommario. [...] : dal 1° agosto fra le forze alleate prende posto la 2ª divisione blindata degollista agli ordini del generale Ph. Leclerc, mentre i maquis sono già in intensa attività militare; il 19 agosto - su preparazione e con direzione essenzialmente comuniste ...
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ZUMBO, Gaetano Giulio
Marco Scansani
ZUMBO (Zummo), Gaetano Giulio. – Nacque a Siracusa nel 1656 da una nobile famiglia siciliana. Non si conoscono i nomi dei suoi genitori, anche se è probabile che [...] , ivi, ottobre 1707, pp. 1830-1837; G. Lami, Memorabilia Italorum eruditione praestantium, I, Firenze 1732, p. 176; G.L. Leclerc de Buffon, Histoire naturelle, générale et particulière, avec la description du Cabinet du Roi, III, Paris 1749, pp. 212 ...
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Dalla fine degli anni Quaranta ai giorni nostri, per m.c. si intendono in genere veicoli automobili, armati e protetti, in grado di muoversi più o meno agevolmente sia su rotabili sia fuori strada, e studiati [...] : l'M1 Abrams. In Francia si cercò di migliorare l'AMX-30 per poi realizzare un modello di terza generazione, il Leclerc, la cui introduzione è prevista per il 1992. In Gran Bretagna è stato adottato uno sviluppo del Chieftain, denominato Challenger ...
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. È detto anche ghiangola carotidea e, in seguito alle vedute del Kohn che vi avrebbe riconosciuto i caratteri d'un paraganglio simpatico, fu denominato paraganglio carotico e fu compreso nel gruppo degli [...] struttura è per lo più connettivale, ma anche mista connettivo epiteliale (Tusini, Fedeli) e paragangliare (Leclerc). Il più spesso vengono descritti come tumori clinicamente benigni, quantunque suscettibili di assumere talvolta andamento rapidamente ...
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Antropologia
Gabriella Spedini
L'antropologia (dal greco ἄνθρωπος, "uomo", e λόγος, "discorso, studio"), è, in generale, la disciplina che studia l'essere umano, considerato sia come soggetto o individuo, [...] e il grado di civilizzazione e, ancora nella seconda metà del 18° secolo, naturalisti di grande valore, come G.-L. Leclerc de Buffon, si attengono a questa regola. Buffon, in verità, cerca di spiegare il fenomeno su base ambientalista, elaborando una ...
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L'Ottocento: biologia. La morfologia trascendentale in Gran Bretagna
Janet Browne
La morfologia trascendentale in Gran Bretagna
L'arco di tempo che va dal 1800 al 1860 è indicato nella storia della [...] l'osservazione e la sperimentazione, quanto il pensiero speculativo e l'intuizione. Se la generazione del naturalista francese Georges-Louis Leclerc de Buffon (1707-1788) e del botanico svedese Linneo (Carl von Linné, 1707-1778) si era preoccupata di ...
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zebu
żebù s. m. [dal fr. zébu, forse di origine tibetana; la voce fu introdotta nella terminologia scient. dal naturalista G.-L. Leclerc, conte di Buffon, il quale asseriva di aver sentito presentare con questo nome l’animale alla fiera di...