Galeno Claudio (Galieno)
Enzo Volpini
Nato a Pergamo nel 129-130 d.C. e morto nel 200 circa, G. è considerato, dopo Ippocrate, il medico più illustre dell'antichità.
Accurato anatomista e fisiologo di [...] Translations of works of G. from the Greek by Peter of Abano, in " Isis " XXXIII [1942] 649-653).
Bibl. - L. Leclerc, Médecine arabe, I, Parigi 1876, 242-252; M. Neuburger, Geschichte der Medizin, i, Stoccarda 1906, 351-402; L. Thorndike, A History ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] francese. Frequentò così il salotto della duchessa d'Enville, protettrice dei philosophes, dove erano accolte personalità come G.-L. Leclerc de Buffon, J. Delille, R.-J. Turgot, J.-B. D'Alembert, e i maggiori rappresentanti del movimento fisiocratico ...
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RE, Giovanni Francesco
Alessandro Ottaviani
RE, Giovanni Francesco. – Nacque a Candove, in provincia di Susa, nel 1773, da Giovanni Battista Giuseppe Re e da Anna Lucia Fransone.
Il padre morì nel 1778; [...] » e improntato al sistema linneano, con preziose integrazioni della nomenclatura tratte dalle opere naturalistiche di Georges-Louis Leclerc, conte di Buffon, e dagli usi terminologici locali.
Nonostante le ricerche che Mattirolo, unitamente a Lorenzo ...
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SECCO SUARDO, Paolina
Luca Bani
– Nacque a Bergamo l’11 marzo 1746 dal conte Bartolomeo e da Caterina Terzi.
Affidata a un precettore di mediocre cultura, ebbe maggiori vantaggi per la sua educazione [...] alla relazione con Pindemonte. Tappe del viaggio furono prima Torino e poi Montbard, vicino a Digione, per conoscere Georges-Louis Leclerc, conte di Buffon, con il quale rimase in contatto epistolare. A Parigi fu accolta benevolmente da un gruppo di ...
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SAN DOMINGO (República Dominicana)
Mario MORI
Anna Maria RATTI
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Stato dell'America Centrale che occupa la parte orientale dell'isola di Haiti (detta anche di S. Domingo) nelle Grandi Antille. Lambita [...] posto fra la popolazione europea della repubblica. Primi coloni furono i soldati che nel 1804 vi giunsero col generale Leclerc a sottomettere l'isola: piemontesi per la maggior parte, dei quali sono rimasti oggi discendenti nelle famiglie dominicane ...
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IFIGENIA ('Ιϕιγενέια)
Giorgio PASQUALI
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Figliola di Agamennone e Clitennestra. Non appare nell'Iliade, la quale conosce tuttavia una Ifianassa; ma le Ciprie già narravano di I. sacrificata in Aulide [...] la purezza, la chiaroveggenza della giovinetta infelice. Ad essa fu contrapposta dalla cricca rivale la misera Iphigénie di M. Leclerc e J. de Coras (1676). Nel secolo successivo troviamo una declamatoria Iphigénie en Tauride di Guimond de la Touche ...
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Ci valiamo di questo termine, che è una rieostruzione la quale rispecchia esattamente il francese fableau, piccardo fabliau (dalla base lat.fabula), per designare una forma di racconto in rima, breve, [...] -1890. Trad. in versi italiani di alcuni tra i migliori di Mino Chiari (Mario Chini), Favolelli, Roma 1931.
Bibl.: J.-V. Leclerc, Les fabliaux, in Hist. litt. de la France, XXIII (1856), pp. 69-215; Ch. Formentin, Essai sur les fabliaux franåais des ...
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È un filo di trama con pelo, di forma simile a un bruco, e da ciò il nome. Esso è ricavato da uno speciale tessuto, che tolto da telaio viene tagliato nel senso della lunghezza in striscie; sono appunto [...] colore.
Bibl.: O. Giudici, Tessuti di lana e di cotone, Milano 1929; E. Gräbner, Die Weberei, Lipsia 1928; E. Leclerc, L'A. B. C. du tisseur, 2ª ed., Parigi 1924; F. Donat, Methodik der Bindungslehre, Dekomposition und Kalkulation für Schaftweberei ...
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SANTI, Giorgio
Renato Pasta
– Figlio di Rutilio, giusdicente e maestro di scuola, e di Fillide Mattei, nacque a Montieri (Grosseto) il 7 (o il 9) aprile 1746 e fu educato a Pienza (Siena), città cui [...] a lui indirizzate di Vincenzo Dandolo (pp. 331 s.). Frequentatore del Jardin du Roi, retto da Georges-Louis Leclerc de Buffon sempre autorevole, ma esposto in misura crescente alle critiche dei naturalisti, fu discepolo del chimico Hilaire-Marin ...
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Famiglia romana, originaria di Siena, dove i suoi membri sono ricordati fino dalla prima metà del sec. XIII come magistrati, come ambasciatori, capitani e soprattutto come giuristi. Un Agostino B. fu incaricato [...] Camillo (1775-1832). Aperto alle nuove idee liberali, egli passò in Francia, sposò (1803) Paolina Bonaparte vedova del generale Leclerc e militò sotto Napoleone, fino a raggiungere il grado di generale di brigata. Per poco fu anche duca di Guastalla ...
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zebu
żebù s. m. [dal fr. zébu, forse di origine tibetana; la voce fu introdotta nella terminologia scient. dal naturalista G.-L. Leclerc, conte di Buffon, il quale asseriva di aver sentito presentare con questo nome l’animale alla fiera di...