SANTI, Giorgio
Renato Pasta
– Figlio di Rutilio, giusdicente e maestro di scuola, e di Fillide Mattei, nacque a Montieri (Grosseto) il 7 (o il 9) aprile 1746 e fu educato a Pienza (Siena), città cui [...] a lui indirizzate di Vincenzo Dandolo (pp. 331 s.). Frequentatore del Jardin du Roi, retto da Georges-Louis Leclerc de Buffon sempre autorevole, ma esposto in misura crescente alle critiche dei naturalisti, fu discepolo del chimico Hilaire-Marin ...
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TORCIA, Michele
Roberto Tufano
– Nacque ad Amato, nella Calabria Ultra, il 26 giugno 1736. La madre, Giuseppa Salina, era di origini catanesi, mentre il vero cognome ereditato dal padre Pietro, di professione [...] ’idea di scienza dalle «fallaci nomenclature» di Carlo Linneo al «vitalismo naturalistico» (Tufano, 2000, p. 89) di Georges-Louis Leclerc conte di Buffon, maturò l’idea di un’antropologia politica che andasse ben oltre la classica teoria dei climi ...
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CORNARO, Giuseppe Antonio
Paolo Preto
Nato nel 1725 (non sappiamo se a Venezia o a Bergamo), condusse una vita piuttosto ritirata ed oscura, di cui sono rimaste poche e scarne notizie. Di lui sappiamo [...] ss.; A. Vecchi, Correntireligiose nel Sei-Settecento veneto, Venezia-Roma 1962, pp. 453 s., 481, 485 s., 542, 544; J. Leclerc, Z. B. Van Espen (1646-1728) et l'autorité ecclésiastique, Zurich 1964, pp. 397 s.; F. Margiotta Broglio, Atteggiamenti e ...
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VERA, Augusto
Jonathan Salina
– Nacque il 4 maggio 1813 ad Amelia, in Umbria, da Sante e da Giovanna Altieri.
Il suo nome completo era Augusto Filippo Nicola Olimpiade. La famiglia era dedita da generazioni [...] , nonostante le numerose obiezioni di Cousin, presente nella commissione giudicatrice, gli altri membri della medesima (Victor Leclerc, Adolphe Garnier, Antoine-Frederic Ozanam e Saint-Marc Girardin) valutarono in modo tanto positivo la prova di ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] ulteriori obiezioni di metodo. Avvalendosi degli studi esegetici senza preclusioni di carattere confessionale (cita, tra gli altri, J. Leclerc, R. Simon, H. Dodwell, J. Pearson, Th. Stackhouse, J. L. v. Mosheim), egli si propose di rivendicare l ...
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SAVOIA CARIGNANO, Giuseppina
Paola Bianchi
di Lorena-Armagnac. – Nacque a Versailles il 26 agosto 1753, figlia di Charles-Louis de Lorène, conte di Brionne (1725-1761), grande scudiero del re di Francia [...] , quando gli inglesi presero il porto di Tolone; nel 1796, l’anno dell’armistizio di Cherasco, il generale francese Charles Leclerc (1772-1802), membro del comitato di guerra, che recò varie lettere a lei indirizzate.
Il 20 novembre 1791 Giuseppina ...
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ALEOTTI, Giovan Battista, detto l'Argenta
Armando O. Quintavalle
Elena Povoledo
Nato ad Argenta (Ferrara) nel 1546. Architetto e ingegnere, fu dal 1571 fin oltre il 1593 al servizio del duca Alfonso [...] , Faenza 1926; A. Venturi, Storia dell'arte ital., XI, 3, Milano 1940, pp. 930, 933 ss., 963 ss.; H. Leclerc, Les origines italiennes de l'architecture théatrale moderne, Paris 1946, pp. 96-99; P. Riccardi, Biblioteca matematica italiana, Milano 1952 ...
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CARAFA, Vincenzo
Franca Petrucci
Nacque da Fabrizio e da Aurelia de Tolomeis nel 1477 circa. Abbracciò la carriera ecclesiastica e ottenne il 13 sett. 1497 dallo zio, l'influente cardinale Oliviero [...] De Magistris, Lo statuto di Anagni, in Arch. della Soc. romana di st. patria, III (1880), pp. 369 s.; C. J. Hefele -H. Leclerc, Histoire des conciles, VIII, 1, Paris 1917, pp. 349, 432, 441; L. von Pastor, Storia deipapi, IV, 2, Roma 1923, pp. 4, 302 ...
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MONTALTO, Ludovico
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Siracusa da Antonio, barone di Prato e Milocca, e da Maria de Acuña, imparentata col viceré di Sicilia Ferdinando, nella seconda metà del Quattrocento.
Il [...] istituzionale nel Regno, nominò commissari Giovanni Battista Spinelli conte di Cariati, il M. e il borgognone Charles Leclerc (a Napoli già dal 1517 come commissario e controllore generale delle finanze), incaricandoli di cooperare con il viceré ...
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CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] , A History of magic and experimental Science, I, New York 1923) e nell'orientalistica: qui, dopo i lavori di L. Leclerc (Histoire de la médecine arabe, Paria 1876), di E. Bronne (Arabian medicine, Cambridge 1921) e di F. Wünstenfeld (Die arabischen ...
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zebu
żebù s. m. [dal fr. zébu, forse di origine tibetana; la voce fu introdotta nella terminologia scient. dal naturalista G.-L. Leclerc, conte di Buffon, il quale asseriva di aver sentito presentare con questo nome l’animale alla fiera di...