Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] vili". Motivo di stupore per lui (ma lo sarà ancora nel XVIII sec. anche per il naturalista francese G.-L. Leclerc de Buffon), la procreazione non conosce interruzioni, anche nel momento presente; la forza procreatrice non è mai distrutta. Tuttavia ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] 1793, in seguito alla Rivoluzione francese. Nel Jardin des Plantes di Parigi già all'epoca della direzione di Georges-Louis Leclerc de Buffon (1707-1788) era stato progettato l'allestimento di una collezione di animali esotici vivi per completare le ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] stellare. Infine, sempre nel 1749 aveva visto la luce l’influente Histoire et théorie de la Terre di George-Louis Leclerc conte di Buffon in cui il grande naturalista parigino, dopo aver esaminato tutte le principali ipotesi geogoniche apparse dal ...
Leggi Tutto
Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] della natura furono tentate, nel Settecento, da metafisici come Ch. Wolff, matematici come R.G. Boscovich, naturalisti come L. Leclerc de Buffon. Molto controversa è la strategia dei richiami di Galileo a Platone - sia a proposito del mito della ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
Giuliano Pancaldi
L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
La pubblicazione dell'opera On the origin of species [...] di quelli di Darwin. Riusciva così ad affermare i meriti di quasi tutti gli evoluzionisti ‒ da Georges-Louis Leclerc de Buffon a Erasmus Darwin, da Lamarck a Spencer ‒ denunciando contestualmente le ambiguità e le insufficienze della teoria della ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] XVII sec., quasi tutti i sovrintendenti.
Nominato sovrintendente del Jardin du Roi nel 1739, il conte di Buffon, Georges-Louis Leclerc, assumeva la guida di un'istituzione divenuta già, grazie a Joseph Pitton de Tournefort e ad Antoine e Bernard de ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] oggi. (Maupertuis, Dissertatio inauguralis methaphysica, p. 164)
Rispetto alla soluzione maupertuisiana, l'intervento di Georges-Louis Leclerc de Buffon (1707-1788) si caratterizza per il tentativo di evitare il pericoloso ricorso alla postulazione ...
Leggi Tutto
zebu
żebù s. m. [dal fr. zébu, forse di origine tibetana; la voce fu introdotta nella terminologia scient. dal naturalista G.-L. Leclerc, conte di Buffon, il quale asseriva di aver sentito presentare con questo nome l’animale alla fiera di...