CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] , A History of magic and experimental Science, I, New York 1923) e nell'orientalistica: qui, dopo i lavori di L. Leclerc (Histoire de la médecine arabe, Paria 1876), di E. Bronne (Arabian medicine, Cambridge 1921) e di F. Wünstenfeld (Die arabischen ...
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ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] wa'l-aghdhiya" di Muḥammad Ibn al-Bayṭār (sec. XIII), IV, pp. 118-122 dell'ed. Cairo 1291 è gira, trad. Leclerc in Not. et Extr. des manuscrits,XXVI (1885), pp. 256-262]. Tractatus Arabicus ab A.A. latinitate donatus.Venetiis, Orazio Gobbis, 1583 ...
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zebu
żebù s. m. [dal fr. zébu, forse di origine tibetana; la voce fu introdotta nella terminologia scient. dal naturalista G.-L. Leclerc, conte di Buffon, il quale asseriva di aver sentito presentare con questo nome l’animale alla fiera di...