Naturalista francese (Montbard, Côte-d'Or, 1707 - Parigi 1788), ebbe il titolo comitale nel 1771; eletto membro dell'Accademia delle scienze nel 1734, fu (1739) nominato intendente del Jardin des plantes e dedicò tutta la sua vita ad ampliarlo e perfezionarlo, riunendovi ricchissime collezioni, aprendone le sale all'insegnamento e agli studî, e trasformandolo in quel magnifico istituto che è il Muséum ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] générale et particulière (1749-1767) che ha reso celebre Georges-Louis Leclerc de Buffon (1707-1788) si apre con il discorso De la manière d'étudier et de traiter l'histoire naturelle. Buffon, che da dieci anni era intendente del Jardin du Roi, ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] La sua prima opera, la Flore françoise, fu pubblicata in tre volumi nel 1778, per intervento di Georges-Louis Leclerc de Buffon. Nel Discours préliminaire Lamarck attaccava il sistema linneano e i metodi artificiali di classificazione e affermava la ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] vili". Motivo di stupore per lui (ma lo sarà ancora nel XVIII sec. anche per il naturalista francese G.-L. Leclerc de Buffon), la procreazione non conosce interruzioni, anche nel momento presente; la forza procreatrice non è mai distrutta. Tuttavia ...
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L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] 1863 con la pubblicazione dell'opera Geological evidences of the antiquity of man di Charles Lyell.
In Francia, George-Louis Leclerc conte di Buffon, nelle Époques de la nature (1778), aveva sostenuto la nozione di un calore centrale, secondo cui la ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] 1793, in seguito alla Rivoluzione francese. Nel Jardin des Plantes di Parigi già all'epoca della direzione di Georges-Louis Leclerc de Buffon (1707-1788) era stato progettato l'allestimento di una collezione di animali esotici vivi per completare le ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Alla scoperta del 'sistema della natura'
Phillip R. Sloan
Alla scoperta del 'sistema della natura'
Lo sviluppo dei sistemi di classificazione nelle scienze della [...] fra Linneo e i suoi seguaci e l'ambizioso, ma non ancora famoso, intendente del Jardin du Roi di Parigi, Georges-Louis Leclerc, conte di Buffon (1707-1788), ebbe inizio nel 1749 con la pubblicazione del Premier discours. De la manière d'étudier et de ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] XVII sec., quasi tutti i sovrintendenti.
Nominato sovrintendente del Jardin du Roi nel 1739, il conte di Buffon, Georges-Louis Leclerc, assumeva la guida di un'istituzione divenuta già, grazie a Joseph Pitton de Tournefort e ad Antoine e Bernard de ...
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zebu
żebù s. m. [dal fr. zébu, forse di origine tibetana; la voce fu introdotta nella terminologia scient. dal naturalista G.-L. Leclerc, conte di Buffon, il quale asseriva di aver sentito presentare con questo nome l’animale alla fiera di...