Scrittore francese (Bourmont, Alta Marna, 1856 - Parigi 1941). Scrisse varî romanzi (Amis, 1887; L'effort, 1894; Les naufragés 1902, ecc.) e poemi drammatici (La passion, 1890; Héro et Léandre, 1893; Don [...] Juan de Mañara, 1898, ecc.); ma deve la sua fama alla poesia, in cui esordì con la raccolta La légende des sexes (1883). sempre l'influenza di V. Hugo e di Ch.-M. LecontedeLisle, ha espresso sentimenti e concezioni personali con opulenza d'immagini ...
Leggi Tutto
Movimento che raggruppa i poeti francesi che, a partire dal 1866, pubblicarono le loro opere nella raccolta Parnasse contemporain (da cui il nome). Tale scuola era caratterizzata dal rifiuto di ogni atteggiamento [...] della poesia come arte pura che aveva come presupposto l'impersonalità, la perfezione tecnica, le qualità pittoriche. Il caposcuola riconosciuto del gruppo fu C. LecontedeLisle, che pubblicò i Poèmes antiques (1852) e i Poèmes barbares (1862). ...
Leggi Tutto
Poeta portoghese (Rio de Janeiro 1846 - Lisbona 1883). Ricche di descrizioni pittoresche raccolte con precisa sobrietà sono le sue Miniaturas (1870) e i Nocturnos (1882), opere nelle quali sono evidenti [...] gl'influssi di LecontedeLisle e di Sully-Prudhomme. ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] a più maturi esiti, anche sotto lo stimolo di nuove suggestioni culturali (Platen, Hölderlin, Goethe, Gautier, Baudelaire, LecontedeLisle), come la poesia giambica aveva operato rispetto a un'altra tendenza affiorante nella poesia giovanile fra il ...
Leggi Tutto
LUGLI, Vittorio
Roberto Cincotta
Nacque a Novi di Modena il 30 sett. 1885, da Evangelista e Clonice Costa. Nel 1890 la famiglia si trasferì a Carpi; il L. frequentò qui le elementari e il ginnasio e [...] voci tra cui quelle dedicate ad A. Chénier, J.-M. de Heredia, Ch. LecontedeLisle, alla poesia parnassiana, a Ch. Péguy, M. Proust, A. Rimbaud, J. Romain, L. de Clapiers Vauvenargues, A. Villiers de l'Isle-Adam. La voce su Chénier, già terminata nel ...
Leggi Tutto
VALENCIA, Guillermo
Poeta e uomo politico colombiano, nato a Popayán il 20 ottobre 1873. La sua personalità s'è imposta nella vita culturale e politica della sua patria; e nel suo temperaperamento ricco [...] o di Mallarmé è come temperato e immerso in un clima lirico più trasparente e più riposato, che fa pensare a LecontedeLisle: l'espressione è resa in lui come più lucida e più organica, a tutto vantaggio dell'evidenza stilistica, mentre d'altra ...
Leggi Tutto
Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] Satana di Milton, ma può comparire anche sotto la veste di Don Giovanni, del marchese de Sade, di Faust, Cagliostro, e poi, via via, del Caino di LecontedeLisle, del Satana di Baudelaire, di Prometeo, di Ulisse, o addirittura del dannato, ma solo ...
Leggi Tutto
Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] che lo aveva preceduto. E non solo, in Italia, Graf o Gnoli (per meglio dire Giulio Orsini), ma in Francia LecontedeLisle, facendo posto naturalmente al Victor Hugo della Legende des siècles. Mentre le sconsolate lande infernali di È morta ci fanno ...
Leggi Tutto
GUALDO, Luigi
Simone Giusti
Nacque a Milano il 9 febbr. 1844 da Alessandro, proprietario terriero bergamasco, e dalla nobile Bianca Taccioli. Nel 1848 la famiglia lasciò la Lombardia, trasferendosi [...] amicizia. Nel salotto di quest'ultimo il G. poté conoscere i maestri della sua generazione: G. Flaubert, Ch.-M. LecontedeLisle, Th. de Banville. Diviso tra la capitale francese e Milano, dove viveva insieme con la madre nel palazzo di via Bagutta ...
Leggi Tutto
parnassiano
agg. e s. m. [dal fr. parnassien]. – 1. agg. a. Scuola p.: scuola di poeti francesi che, a partire dal 1866, pubblicarono le loro opere nella raccolta Parnasse contemporain (donde il nome); era caratterizzata dal rifiuto di ogni...