DIES
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia di artisti (orafi, gemmari, mosaicisti) di origine veneziana attiva a Roma nei secoli XVIII e XIX.
La presenza a Roma del capostipite Antonio (Venezia 1695-Roma [...] nn. 1009-1012 della coll. Cades. Sono attribuiti a lui alcuni calchi non firmati della collezione Paoletti, oltre ad una Leda con cigno e ad una Galatea firmate "Dies".
Giuseppe Macario, figlio di Ignazio e Anna Bonfiglioli, fratello di Giovanni ...
Leggi Tutto
Bertini, Francesca
Melania G. Mazzucco
Nome d'arte di Elena Vitiello, attrice teatrale e cinematografica, nata a Firenze (secondo altre fonti a Prato) il 5 gennaio 1892 e morta a Roma il 13 ottobre [...] nel film omaggio Quando eravamo muti (1933) di Riccardo Cassano, accanto ai primi idoli del cinema italiano, come Leda Gys, Italia Almirante Manzini, Soava Gallone, Emilio Ghione. In piena Seconda guerra mondiale interpretò il melodramma Dora, la ...
Leggi Tutto
Della vita esteriore del maggior poeta del Portogallo e creatore delle Lusiadas sappiamo pochissimo. I documenti ci mancano; il fastoso centenario che si celebrò nel 1924 non ci portò nessuna luce; le [...] , che non riuscì a frequentare. A Coimbra veramente trascorrevano i suoi anni più felici e sereni; a quella "florida terra, leda, fresca e serena", che ricorda tante volte nelle sue liriche (Canz. IV, ecc.), egli deve la sua formazione spirituale, le ...
Leggi Tutto
TRIGEMINO, NERVO (nervus trigeminus)
Vittorio Challiol
È il 5° paio dei nervi cranici, nervo misto, ma prevalentemente con funzione sensitiva.
Ha origine da due radici, una sensitiva, l'altra motoria. [...] trattarsi di una nevrite tossica o infettiva. Può finalmente avvenire che un processo morboso a carico del tronco dell'encefalo leda i nuclei.
I disturbi motorî a carico del trigemino possono essere di tipo irritativo o di tipo paralitico. Nel primo ...
Leggi Tutto
FONTAINEBLEAU (A. T., 32-33-34)
Emmanuel DE MARTONNE
Louis GILLET
Città della Francia (15.560 ab.), nel dipartimento di Senna e Marna. È situata a una cinquantina di km. a SE. di Parigi e ha la stazione [...] non soltanto il Primaticcio e il Rosso, ma i quadri di Raffaello, di Sebastiano del Piombo, di Andrea del Sarto, la Leda di Michelangelo e quella di Leonardo. Vi si trattennero i due fratelli Franck di Anversa, Lukas de Heer, Girolamo Cock e molti ...
Leggi Tutto
GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] del Palazzo di Venezia a Roma si trovano un Ganimede con l'aquila, dall'originale in bronzo che faceva coppia con una Leda e il cigno, e due placche in porcellana bianca raffiguranti la Primavera e l'Estate, versione dalle Quattro stagioni in bronzo ...
Leggi Tutto
FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] d'associazione: anzitutto nel contemplare la soppressione della capacità giuridica di un'associazione quando la sua attività leda l'interesse pubblico (§ 43 BGB), per il tramite di un testo particolarmente generico sulle condizioni dell'intervento ...
Leggi Tutto
CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] non si è potuta verificare. Cinque fogli (nn. 18-22) sono a ragione ritenuti da Hind della maniera del C. (il n. 19, Leda, rifiutato dal Borenius, 1923, è ancora giudicato autentico da Hartlaub; quanto ai nn. 21, Venere giacente in un paesaggio, e 22 ...
Leggi Tutto
GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] ed eloquenza da sbalordire l'uditorio. Il 12 agosto, in un'accademia ancora più vasta, stupì i presenti poetando su Leda e Giove, avendo per condizioni fisse, poste al momento, che la composizione fosse di quaranta ottave con rime obbligate.
Dopo ...
Leggi Tutto
Manifesto
Franco Montini
Parte introduttiva
di Mario Verdone, Franco Montini
Nato dalla necessità di diffondere notizie di pubblico interesse, da parte sia di istituzioni ufficiali sia di privati, il [...] , mentre Enrico Prampolini firmò Thaïs (1917) di Anton Giulio Bragaglia. Anselmo Ballester disegnò i m. dei film interpretati da Leda Gys (La Bohème, 1917, e Coiffeur pour dames, 1924, di Palermi;Rondine, 1929, di Eugenio Perego). In Danimarca, la ...
Leggi Tutto
nido
s. m. [lat. nīdus, da una radice indoeuropea *ni-zdo- (formata con il preverbio ni-, che indica movimento dall’alto in basso, e una voce affine a sedeo «sedere»), largamente rappresentata anche nelle lingue germaniche e slave]. – 1. a....
impellere
impèllere v. tr. [dal lat. impellĕre, comp. di in-1 e pellĕre «spingere»], letter. – Spingere innanzi, sospingere con forza. È un latinismo raro, che si trova usato solo nel pass. rem. impulsi e nel part. pass. impulso: la virtù...