Piero Ignazi
Missioni all’estero: guerrieri o pacificatori?
In Italia, l’analisi della politica estera ha incontrato per la prima volta la dimensione militare quando sono state avviate le prime missioni [...] jure) del servizio militare di leva nel 2005.
Dalla primavera araba all’intervento in Libia
di Gregory Alegi
Dall’Egitto alla Siria, in qualche modo ’antisistemiche’ come Rifondazione comunista, la Lega Nord e l’Italia dei valori. Per esempio, nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la caduta dell’impero romano d’Occidente (476) per l’Europa si apre un periodo [...] sempre più efficienti per la distillazione.
Gli scrittori arabi usano il termine distillazione in un senso molto più ossida, portando così alla formazione del litargirio, una particolare lega che ha la proprietà di sciogliere gli ossidi degli altri ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il credito e la moneta
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 1000 e il 1100 inizia in Europa una lenta e timida ripresa [...] accompagnata da una diffusione della moneta e del credito, che si lega ai contatti e agli scambi commerciali con il Vicino Oriente, già del dinar d’oro e del dirham d’argento di coniazione araba, sia della svalutazione di circa un terzo del denaro d’ ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nonostante le sue origini arabe, nel XIII secolo il liuto è già diffuso in tutta Europa; [...] parola al-’ud, cioè “il legno”, ha conservato la radice araba in tutte le lingue occidentali: nello spagnolo laúd, nel francese Come strumento d’accompagnamento il liuto in Italia si lega principalmente alla voce, a incominciare dalla frottola dei ...
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Faysal I
(propr. Faysal ibn Husayn ibn ‘Ali al-Hashimi) Sovrano hashimita dell’Iraq (Ta’if 1883-Berna 1933), terzogenito di Husain ibn ‛Ali al-Hashimi, emiro della Mecca e pretendente al califfato sunnita [...] mediorientali nati dopo la guerra, ad aderire alla Lega delle nazioni. L’Inghilterra, che vi si era salute, F. si recò a Londra per perorare la causa degli arabi palestinesi, chiedendo all’Inghilterra d’intervenire per limitare l’immigrazione ebraica ...
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Tolomeo, Claudio
Giuditta Parolini
L’astronomo che privilegiò la Terra
Claudio Tolomeo è l’astronomo che nel 2° secolo d.C. ha ideato il sistema geocentrico, in cui la Terra si trova immobile, al centro [...] Medioevo, con il titolo Almagesti (termine formato dall’articolo arabo al «il» e dal superlativo di origine greca magisti che alle carte del cielo, la fama di Tolomeo si lega anche al suo interesse per la geografia. Nel trattato Introduzione ...
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amalgama
amàlgama [s.m. (pl. -i) Probabile deformazione araba del gr. málagma "impasto"] [CHF] Lega metallica di cui uno dei componenti è il mercurio; a seconda del tenore di quest'ultimo, gli a. possono [...] essere solidi, pastosi o liquidi alla temperatura ambiente. A., spec. d'argento, trovano varie applicazioni nell'elettrologia (pile), ottica (specchi), ecc ...
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L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] italiane e spagnole, portò al successo contro gli Arabi. Le Repubbliche marinare italiane e i principati iberici la vela latina e la navigazione controvento. Le Fiandre e la Lega anseatica nel Mare del Nord e nel Baltico seguirono a distanza (sec ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] 6° sec. in poi la storia del l. volgare si lega, senza soluzione di continuità, alla storia delle singole parlate romanze , e fu di fondamentale importanza come ponte tra la cultura greco-araba e l’Occidente.
Il 12° sec. nel suo insieme rappresenta ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] all’interno è un sistema di volte a crociera, su pilastri, che lega le campate due a due. Gli stessi elementi, in gran parte di di Tewkesbury, la cattedrale di Durham. La Spagna non araba ebbe un’architettura affine a quella della Francia meridionale, ...
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panarabismo
s. m. [der. di panarabo]. – Movimento tendente a promuovere una vasta solidarietà, anche di carattere politico e ideologico, spesso in contrapp. con il mondo occidentale, fra tutti i popoli di lingua e civiltà araba, che ha portato...
amalgama
amàlgama s. m. (meno corretto l’uso al femm.) [dal lat. degli alchimisti amalgama, prob. deformazione araba del gr. μάλαγμα «impasto2»] (pl. -i). – 1. Minerale, lega di argento e mercurio cristallizzata nel sistema monometrico, che...