segno
Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze.
La dottrina del segno nell’età antica
Le più antiche formulazioni della dottrina del s. risalgono [...] . è strumento di una conoscenza che si attua in virtù del rapporto che lega due eventi tra loro. La conoscenza «per s.» dal punto di vista da Guglielmo di Occam. Con l’ingresso della scienza araba in Occidente dal 12° sec. si costituisce una notevole ...
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MERCURIO, Scipione
Lisa Roscioni
MERCURIO (Mercuri), Scipione (Girolamo). – Nacque a Roma presumibilmente tra il 1540 e il 1550.
Lodato ma anche aspramente criticato dai suoi contemporanei, il M. fu [...] mercenarie inviate da Filippo II di Spagna in aiuto della Lega cattolica. Il M. risulta inoltre attivo in vari bimillenaria, che da Ippocrate, Aristotele, Galeno, attraverso la trattatistica araba, arriva fino al De humano foetu (Bologna 1564) di ...
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VALENZI, Maurizio
Domenica La Banca
VALENZI, Maurizio. – Nacque a Tunisi il 16 novembre 1909 in una famiglia ebraica di origine livornese, da Amedeo Valensi (il cognome originale recava la ‘s’ ma in [...] nazionale francese. Seguì a breve l’avvicinamento alla Lega italiana per i diritti dell’uomo, inaugurata a e popolo: parole ai nostri soldati, Napoli 1944; Solidarietà coi popoli arabi: a proposito della strage di Sakiet-Sidi-Youssef, Roma 1958 (con ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] ricondotto la Valtellina sotto il governo protestante della Lega svizzera dei Grigioni e avevano lasciato provvisoriamente al per la stampa del catechismo di R. Bellarmino tradotto in lingua araba. Per dimostrare ancora una volta il suo zelo, il G. ...
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DORIA, Simone
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XII da Ansaldo; il nome della madre, Anna Grimaldi, riportato dai genealogisti, non è confortato da documenti. Suoi fratelli furono [...] Spagna con l'esercito passato all'assedio di un altro porto arabo, Tortosa. Nel novembre 1148 fu testimone all'atto in cui delle complesse trattative con Cristiano di Magonza per arrivare ad una lega contro la città rivale. Sono anni in cui massima è ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] stato proposto che essa sia avvenuta in occasione dell’occupazione araba dell’Africa settentrionale, pertanto sulla fine del VII secolo, di cristiani in fuga. A ogni modo una lunga tradizione lega la presenza del corpo di Agostino a Cagliari, ove lo ...
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OBICINI, Giovanni Battista
Alessandro Vanoli
OBICINI, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque il 9 novembre 1585 nella contrada di Riparia San Giuliano a Nonio, piccolo paese della diocesi [...] seguito della conquista di Heidelberg da parte della Lega cattolica (1622) la Biblioteca Palatina prese la Tuttavia nel tardo autunno rientrò a Roma, dove riprese l’insegnamento dell’arabo e l’attività di traduzione.
A Roma morì, presso S. Pietro ...
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BEISAN (Bēt Shěān, Bēt Shān, più tardi Bēshān; Σλυϑόπολις)
M. Avi-Yonah
Località della Palestina, situata in una fertile vallata che unisce la pianura di Esdrelon al bacino del Giordano, abitata fin [...] tempo essa divenne perfino il quartier generale della Decapoli (lega di dieci città al di là del Giordano). La particolare, rovinarono i lavori di fognatura, a causa della conquista araba); fino al 1948 la città rimase nelle condizioni di una ...
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Neologismi scienze sociali e storia
cerchio magico
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico, il gruppo dei più fedeli sostenitori di Umberto Bossi, costituitosi intorno ai familiari del leader della Lega.
• [...] determinato un profondo cambiamento ai vertici delle istituzioni in Tunisia.
• La rivoluzione dei gelsomini. Il risveglio della dignità araba (titolo di un saggio di Tahar Ben Jelloun, pubblicato nel 2011).
• I cyber-leader della rivolta lo avevano ...
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PHASELIS
C. Bayburtluoglu
Antico centro della Turchia, situato su un promontorio della costa occidentale del golfo di Antalya; secondo la tradizione venne fondato dai Rodi nel 690 a.C., ma recenti ricerche [...] . Ph. divenne una città indipendente ed entrò anche a far parte della Lega Licia, benché non fosse mai stata una vera e propria città licia.
commerciale sino al V sec. d.C. Dopo la conquista araba del IX sec., la città perse di importanza: in tale ...
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panarabismo
s. m. [der. di panarabo]. – Movimento tendente a promuovere una vasta solidarietà, anche di carattere politico e ideologico, spesso in contrapp. con il mondo occidentale, fra tutti i popoli di lingua e civiltà araba, che ha portato...
amalgama
amàlgama s. m. (meno corretto l’uso al femm.) [dal lat. degli alchimisti amalgama, prob. deformazione araba del gr. μάλαγμα «impasto2»] (pl. -i). – 1. Minerale, lega di argento e mercurio cristallizzata nel sistema monometrico, che...