Sigla di Organizzazione per la Liberazione della Palestina, nata nel 1964, per iniziativa della Legaaraba, come espressione politico-militare della resistenza palestinese. Presieduta fino al 1967 da A. [...] anche in sede internazionale, ruolo accentuatosi dopo la proclamazione dello Stato di Palestina nel 1988, l’avvio dei negoziati arabo-israeliani nel 1991 e il riconoscimento reciproco tra OLP e Israele nel 1993. Nella seconda metà degli anni 1990 ...
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Re di Giordania (‛Ammān 1935 - ivi 1999). Asceso al trono nel 1952, il suo regno garantì al paese una forte stabilità politica e inserì la Giordania nel blocco dei paesi arabi moderati. Riconosciute le [...] svolgere un ruolo di mediazione fra Stati Uniti e Israele da un lato e la resistenza palestinese dall'altro. Alla conferenza della LegaAraba tenutasi ad ‛Ammān nel nov. 1987, Ḥ. si adoperò per la riconciliazione fra Siria e Iraq e per l'appoggio a ...
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Militare e uomo politico egiziano (Kafr El-Moseilho, el-Menufiyya, 1928 - Il Cairo 2020). Direttore generale dell'accademia aeronautica dal 1967, dal 1972 fu capo di stato maggiore dell'aeronautica e dopo [...] di carattere autoritario; sul piano internazionale ha guidato l'Egitto a un graduale riavvicinamento ai paesi arabi (riammissione nella Legaaraba nel 1989) e ha svolto un'importante attività diplomatica, rafforzata dal proprio ruolo di interlocutore ...
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‛Abd Allāh Bin ‛Abd al-‘Azīz Āl Sa‘ūd (Abdullah bin Abdulaziz Al Saud), re dell’Arabia Saudita. Figlio (Riyād 1924 - ivi 2015) del sovrano ‛Abd al-‛Aziz Ibn Sa‛ud, principe ereditario dal 1982, è [...] della rivolta, e nel 2012 è stato ispiratore di un piano di pace tra Israele e Palestina, sostenuto dalla LegaAraba ma sostanzialmente ignorato da Israele. Sovrano riformatore e aperto all’interculturalismo, si è impegnato a rinsaldare le relazioni ...
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Re dell'Arabia Saudita (Riyāḍ 1880 - Ṭā'if 1953), il cui nome personale è ῾Abd al-῾Azīz ibn ῾Abd ar-Raḥmān (Āl Sa῾ūd è propriamente il nome della famiglia). Sconfitti gli Āl Rashīd, emiri dello Shammar, [...] politica estera che gli assicurò l'indipendenza di fronte alla stessa Gran Bretagna, procurarono a I. S. grande prestigio e autorità morale in tutto il mondo arabo. Fu tra i promotori della LegaAraba e sostenne, nel conflitto con Israele, la causa ...
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Uomo politico siriano (Damasco 1895 - Il Cairo 1961). Già nel 1913 fu uno degli organizzatori a Parigi del Congresso arabo, che stabilì la linea politica degli Arabi nella guerra del 1914-18. Si dedicò [...] si adoperò a liquidare tutte le residue posizioni francesi in Siria e, con l'appoggio dell'Inghilterra e della Legaaraba, dopo le sanguinose insurrezioni del maggio, ottenne l'evacuazione di tutte le truppe francesi. Dimissionario nell'autunno 1945 ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] del paese. La T. fa parte dell'OUA (Organizzazione dell'Unità Africana), della LegaAraba e, dal 17 febbraio 1989, dell'Unione del Maghreb Arabo (UMA), assieme a Mauritania, Marocco, Algeria e Libia.
Condizioni economiche. - La massiccia presenza ...
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ISRAELE
Ettore ANCHIERI
Umberto BONAPACE
Florio GRADI
Umberto BONAPACE
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Lo stato di I. fu proclamato il 14 maggio 1948 al momento del ritiro delle truppe inglesi dalla Palestina. Il territorio [...] dello stato fu definito provvisoriamente nelle convenzioni di armistizio stipulate fra Israele e i paesi della Legaaraba: con il govemo egiziano, a Rodi il 24 febbraio 1949; con il Libano, a Ras en-Naqura il 23 marzo 1949; con il Regno di Giordania, ...
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa nord-orientale. Secondo una stima del 2005 la popolazione dell'E. ammontava a 77.505.000 abitanti, quasi il doppio rispetto al 1970. [...] medio-orientale, soprattutto per quanto concerne il conflitto arabo-israeliano. Se ancora nel 1999 l'E. si ruolo guida che aveva a lungo svolto all'interno della Legaaraba a vantaggio dell'Arabia Saudita, che si fece promotrice di un'iniziativa di ...
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Husayn, Saddam
Ciro Lo Muzio
Ḥusayn, Ṣaddām (propr. Ṣaddām al-Takrītī)
Uomo politico iracheno, nato ad al-Awǧa, presso Takrīt (anche Tikrīt), il 28 aprile 1937. È stato presidente della Repubblica dal [...] la sua indipendenza fosse illegittima. Il 2 agosto 1990 Ḥ. invase il piccolo Emirato; l'atto fu condannato sia dalla Legaaraba sia dall'ONU, che impose all'Irāq pesanti sanzioni economiche e, successivamente (nov.), decise un ultimatum per il ritiro ...
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panarabismo
s. m. [der. di panarabo]. – Movimento tendente a promuovere una vasta solidarietà, anche di carattere politico e ideologico, spesso in contrapp. con il mondo occidentale, fra tutti i popoli di lingua e civiltà araba, che ha portato...
amalgama
amàlgama s. m. (meno corretto l’uso al femm.) [dal lat. degli alchimisti amalgama, prob. deformazione araba del gr. μάλαγμα «impasto2»] (pl. -i). – 1. Minerale, lega di argento e mercurio cristallizzata nel sistema monometrico, che...